Ufita

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Ufita
Il medio corso del fiume presso Melito Irpino.
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Campania
Province  Avellino
  Benevento
ComuniVallata, Guardia Lombardi, Carife, Castel Baronia, Sturno, Frigento, Flumeri, Ariano Irpino, Grottaminarda, Melito Irpino, Bonito, Montecalvo Irpino, Apice e Sant'Arcangelo Trimonte
Lunghezza49 km
Portata media2,740 m³/s
Bacino idrografico479 km²
Altitudine sorgente897 m s.l.m.
Altitudine foce148 m s.l.m.
NasceBaronia, Formicoso
AffluentiFiumarella, Miscano
SfociaCalore Irpino

L'Ufita è un fiume dell'Appennino campano, affluente in destra idrografica del Calore irpino.

Idronimo[modifica | modifica wikitesto]

Il nome Ùfita (o talvolta Bùfeta) ha origini preromane, poiché la presenza di f intervocalico è un carattere tipico della lingua osca anticamente parlata dalle locali popolazioni irpino-sannitiche[1].

Nel medioevo, fin dal tempo dei Longobardi, divenne inoltre noto con il nome di Albi o Arvi (volgarmente Arbi, in latino medievale Album flumen)[2] o anche Tropoaldo; quest'ultima denominazione derivava dal borgo medievale di Tropoaldo, situato un tempo presso la sponda sinistra del fiume.

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Valle dell'Ufita.

Il fiume Ufita nasce dall'unione di diversi rami sorgentizi provenienti dalle alture della Baronia in provincia di Avellino, scorre per lunghi tratti in direzione nord-ovest attraversando l'ampia vallata omonima (ove riceve le acque del torrente Fiumarella), lambisce quindi la provincia di Benevento per poi penetrarvi riversandosi infine, qualche chilometro dopo aver ricevuto l'affluente Miscano, nel fiume Calore Irpino all'altezza della stazione ferroviaria di Apice-Sant'Arcangelo.

Lungo 49 chilometri, con un bacino imbifero di 479 km², l'Ufita bagna i territori comunali di Vallata, Guardia Lombardi, Carife, Castel Baronia, Sturno, Frigento, Flumeri, Ariano Irpino, Grottaminarda, Melito Irpino, Bonito, Montecalvo Irpino, Apice e Sant'Arcangelo Trimonte.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gerhard Rohlfs, Studi e ricerche su lingua e dialetti d'Italia, Sansoni, 1990, p. 54, ISBN 978-88-383-1243-4.
  2. ^ Emanuele Grieco (a cura di), Terre e acque di Bonito (PDF), pp. 9-10 (archiviato il 27 dicembre 2021).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Fiume Ufita, su Fiumi italiani (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
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