Stazione di Mercato San Severino

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Mercato San Severino
stazione ferroviaria
già San Severino Rota
La Stazione di Mercato San Severino nel 2007
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMercato San Severino
Coordinate40°46′59.52″N 14°45′35.64″E / 40.7832°N 14.7599°E40.7832; 14.7599
LineeCancello-Avellino
Mercato San Severino-Salerno
Nocera Inferiore-Mercato San Severino
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1861
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante, di diramazione
Binari4 (3 per servizio viaggiatori) + Altri (piccolo scalo merci e ricovero materiale in disuso)
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriTrenitalia
InterscambiAutobus urbani e interurbani
Circumsalernitana
R  Salerno
 Salerno Irno
 Fratte Villa Comunale
 Fratte
 Pellezzano
 Acquamela
 Baronissi
 Fisciano
 Mercato San Severino
 Valle di Mercato San Severino
 Castel S. Giorgio-Roccapiemonte
 Lanzara-Fimiani
 Codola
 Nocera Inferiore Mercato
 Nocera Inferiore
La stazione di Mercato San Severino

La stazione di Mercato San Severino è la principale stazione ferroviaria del comune di Mercato San Severino; è posta al termine del tronco comune alle linee Cancello-Avellino e Nocera Inferiore-Mercato San Severino, ed è capolinea della linea per Salerno.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Mercato San Severino venne inaugurata insieme ad un tronco della ferrovia per Avellino nel 1861.[senza fonte]

Il 14 gennaio 1902, con l'attivazione della nuova linea per Salerno, divenne stazione di diramazione;[3] è proprio in questo periodo che Mercato San Severino si trasforma da semplice fermata in stazione vera e propria, per accogliere l'interscambio tra le diverse linee. Vengono infatti aggiunti nuovi binari ed aperti uno scalo merci, diversi magazzini ed un deposito locomotive.[senza fonte]

Fino al 1946 era denominata «San Severino Rota»; in tale anno assunse la nuova denominazione di «Mercato San Severino».[4]

Il terremoto dell'Irpinia del 1980 danneggiò seriamente la stazione, comportandone la ricostruzione del fabbricato viaggiatori.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone di un fabbricato viaggiatori costruito agli inizi degli anni ottanta.

Si contano 3 binari passanti per il servizio passeggeri, muniti di banchina e collegati con sottopassaggio. A questi si affiancano altri 3 binari passanti più qualche tronco per il servizio merci, anche se questo non viene più effettuato. Anche il fabbricato merci infatti è abbandonato.

Le linee che confluiscono nella stazione di Mercato San Severino non sono elettrificate e sono a binario unico.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Nella stazione, dove fermano tutti i treni, oltre alle destinazioni per Nocera Inferiore e Salerno e in passato vi erano convogli per Napoli, Sarno, per Avellino e per Benevento e inoltre un unico interregionale per Roma Termini.

È anche attivo un autoservizio sostitutivo di Trenitalia che dalla stazione di Mercato San Severino arriva fino a quella di Napoli Centrale, sia all'andata che al ritorno. Sono presenti inoltre autoservizi sostitutivi per Caserta, per Avellino e per Benevento.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione, che RFI classifica nella categoria silver, dispone di:

  • Biglietteria Biglietteria automatica
  • Bar Bar
  • Edicola Edicola
  • WC Servizi igienici
  • Sala d'attesa Sala d'attesa

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stazione di Mercato San Severino, su lestradeferrate.it. URL consultato il 27 aprile 2023.
  2. ^ STAZIONE FERROVIARIA DI VALLE DI MERCATO SAN SEVERINO | Luogo FAI, su fondoambiente.it. URL consultato il 27 aprile 2023.
  3. ^ Apertura all'esercizio della linea Salerno-Mercato San Severino (PDF), in Monitore delle Strade Ferrate e degli interessi materiali, anno XXXV, n. 2, 11 gennaio 1902, p. 23.
  4. ^ Ferrovie dello Stato, Ordine di servizio n. 20, 1946.

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