San Pietro del Carso

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San Pietro del Carso
comune
(SL) Pivka
San Pietro del Carso – Stemma
San Pietro del Carso – Veduta
San Pietro del Carso – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Slovenia Slovenia
Regione statisticaCarniola Interna-Carso
Amministrazione
SindacoRobert Smrdelj
Territorio
Coordinate45°40′57″N 14°11′46″E / 45.6825°N 14.196111°E45.6825; 14.196111 (San Pietro del Carso)
Altitudine577 e 576 m s.l.m.
Superficie223,3 km²
Abitanti5 958 (2011)
Densità26,68 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6257
Prefisso(+386) 05
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2SI-091
TargaPO
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
San Pietro del Carso
San Pietro del Carso
San Pietro del Carso – Mappa
San Pietro del Carso – Mappa
Sito istituzionale

San Pietro del Carso[1][2][3][4][5] (in sloveno Pivka, prima del 1918 Sv. Peter na Kranjskem o Šempeter na Krasu, in tedesco Sankt Peter[6] in Krain) è un comune di 5.958[7] abitanti della Slovenia sud-occidentale.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

All'interno del territorio del comune scorrono il Timavo superiore e la Piuca; nei dintorni si trovano inoltre le paludi di Petteline ).

I monti principali sono l'Auremiano (1025 m), il Bicica (1237 m), e i monti Smrečnica (1189 m), Dedna Gora (1293 m), Scodonicco (1260 m) e Jerusi (886 m).

Le cime delle montagne al confine con Circonio (Cerknica) tra il 1920 e il 1943 erano parte della prima linea cosiddetto Vallo Alpino orientale. Il monte San Primo (Primož) sopra San Pietro del Carso e le prospicienti baracche a Crastie di San Pietro (Hrastje) furono invece uno dei punti più solidi nella parte orientale della seconda linea del Vallo Alpino. Nelle baracche di Crastie è stato allestito un museo dei Carri Armati da dove parte “il sentiero alle fortificazioni del Vallo Alpino”[8].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il comune apparteneva storicamente alla Carniola, inserito nel distretto di Postumia[9]; era noto con il toponimo tedesco di Sct. Peter e con quello sloveno di Št. Peter.

Dopo la prima guerra mondiale passò, come tutta la Venezia Giulia, al Regno d'Italia; il toponimo venne italianizzato in San Pietro del Carso, e il comune venne inserito nel circondario di Postumia della provincia di Trieste[10].

Dopo la seconda guerra mondiale il territorio passò alla Jugoslavia, e il comune riprese il nome originario di Šent Peter na Krasu.

Nel 1952, in seguito all'emanazione della legge toponomastica che prescriveva la rimozione dei toponimi di origine religiosa, il comune assunse la denominazione di Pivka, dal nome del fiume omonimo[11].

Società[modifica | modifica wikitesto]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

% Ripartizione linguistica (gruppi principali)[12]
1,77% madrelingua bosniaca
1,80% madrelingua croata
0,05% madrelingua italiana
3,90% madrelingua serbo-croata
86,67% madrelingua slovena
2,97% madrelingua serba

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Località[modifica | modifica wikitesto]

Il comune è diviso in 29 insediamenti (naselja):

  • Buie del Timavo (Buje): 5,18 km² - 49 ab.
  • Cal di San Michele (Kal): 7,35 km² - 313 ab.
  • Ceppeno (Čepno): 2,25 km² - 40 ab.
  • Clenico (Klenik): 3,34 km² - 188 ab.
  • Cossana di sopra o Superiore (Gornja Košana): 8,81 km² - 144 ab.
  • Cossana di sotto o Inferiore (Dolnja Košana): 1,55 km² - 484
  • Drescozze (Drskovče): 2,39 km² - 94 ab.
  • Grazza (Gradec): 0,59 km² - 52 ab.
  • Nadagna (Nadanje Selo): 1,37 km² - 104 ab.
  • Narini (Narin): 6,56 km² - 220 ab.
  • Neverche (Neverke): 3,36 km² - 102 ab.
  • Palci (Palčje): 30,58 km² - 208 ab.
  • Parie (Parje): 3,78 km² - 108 ab.
  • Petteline (Petelinje): 2,38 km² - 281 ab.
  • Prestava Grande (Velika Pristava): 3,3 km² - 51 ab.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. il toponimo "San Pietro del Carso" a p. 66 sull'Atlante geografico Treccani, vol I, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2008.
  2. ^ Cfr. a p. 105 in Istituto Geografico De Agostini, Atlante Metodico De Agostini 2002-2003, Novara, 2002, ISBN 88-511-0179-5
  3. ^ Atlante stradale d'Italia, Touring Editore, 1998, tav. 20.
  4. ^ Grande atlante d'Europa e d'Italia, Istituto geografico de Agostini, Novara 1994, p. 183.
  5. ^ Atlas. L'atlante geografico de Agostini, Istituto geografico de Agostini, Novara 1993, p. 65.
  6. ^ Sesana und St. Peter (1905) - K.u.K. Militärgeographisches Institut - 1:75 000 - ZONE 23 - KOL X
  7. ^ Popolazione al 30-06-2011 SI-STAT
  8. ^ il sentiero alle fortificazioni del Vallo Alpino[collegamento interrotto]
  9. ^ austriahungary.info. URL consultato il 3 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2013).
  10. ^ Regio decreto 18 gennaio 1923, n. 53, art. 4
  11. ^ Spremembe naselij 1948–95. 1996. Database. Ljubljana: Geografski inštitut ZRC SAZU, DZS
  12. ^ Censimento Slovenia 2002

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (SL) Museo dei carri armati, su tank.pivka.si. URL consultato il 30 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2009).
Controllo di autoritàCONOR.SI (SL325297251