Paolo Pulici

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Paolo Pulici
Pulici capitano del Torino nella stagione 1978-1979
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 177 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Squadra Tritium (Pulcini)
Termine carriera 1985 - giocatore
Carriera
Giovanili
1965-1967Legnano
1967-1968Torino
Squadre di club1
1966-1967Legnano1 (0)
1967-1982Torino335 (134)
1982-1983Udinese26 (5)
1983-1985Fiorentina40 (3)
Nazionale
1969-1972Bandiera dell'Italia Italia U-219 (5)
1973-1978Bandiera dell'Italia Italia19 (5)
Carriera da allenatore
1986-1989PiacenzaVice
1990-TritiumPulcini
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Paolo Pulici, all'anagrafe Paolino Pulici[1] (Roncello, 27 aprile 1950), è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Soprannominato Puliciclone (appellativo inventato da Gianni Brera) o, più affettuosamente, Pupi,[1][2] con 172 gol totali con la maglia del Torino è il primatista dei marcatori del club granata di tutti i tempi.

Nel 2014 è stato inserito nella Hall of Fame del Torino; il suo è stato il primo nome in assoluto a venirvi eletto, nella categoria "Attaccanti".[3]

Dal 1990 insegna il gioco del calcio presso la Tritium, occupandosi della scuola calcio che porta il suo nome.[1][4]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Destro naturale, era molto abile anche col piede sinistro;[5][6] veloce[5] e forte fisicamente,[7] era particolarmente dotato nel gioco aereo e acrobatico.[8] Era inoltre un abile rigorista.[7][8]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Pulici (a destra) e il suo gemello nell'attacco granata, Francesco Graziani, festeggiano la vittoria del campionato 1975-1976

Scartato dall'Inter,[5][6] il Torino lo acquistò nel 1967 dal Legnano inserendolo nella formazione Primavera.[9] L'allenatore Edmondo Fabbri lo lanciò come titolare nella stagione 1968-1969 nella partita Torino-Cagliari (0-0). Nelle prime quattro stagioni in maglia granata (di cui tre da titolare) disputò 79 partite di campionato realizzando solamente 9 reti, a causa di carenze tecniche e di mancanza di freddezza sottoporta.[7]

Nel 1972 l'allenatore Gustavo Giagnoni lo escluse dall'undici titolare per un periodo di due mesi, dedicato al raffinamento della tecnica individuale con l'ausilio dei tecnici del settore giovanile,[5][7] e nel campionato 1972-1973 realizzò 17 reti, laureandosi capocannoniere del campionato insieme a Gianni Rivera e Giuseppe Savoldi.[10] Si ripeté nel 1975 e nel 1976, quando realizzò 21 reti[10] nel campionato vinto dai granata, giocando in coppia con Francesco Graziani (i due vennero soprannominati i gemelli del gol[2][6]): suo il gol decisivo, all'ultima giornata contro il Cesena.[2]

Con la maglia granata, con la quale disputò 14 campionati, ha giocato 437 partite, segnando 172 reti tra campionato e coppe. Oltre allo scudetto, conquistò un secondo posto in campionato nella stagione 1976-1977 e, in precedenza, la Coppa Italia 1970-1971.

Nelle annate successive allo scudetto il numero di reti diminuì, fino a un minimo di 3 nella stagione 1979-1980, in concomitanza con l'esaurimento del ciclo legato a Luigi Radice. Nel 1982 ottenne la lista gratuita dal Torino[11] e si trasferì all'Udinese; nel corso del campionato si assisté a un episodio particolare: durante la partita che vedeva impegnata l'Udinese contro la sua ex squadra, il Torino, il pubblico granata arrivò a fischiare il diretto marcatore di Pulici, Luigi Danova, pur molto amato dai tifosi, a ogni contrasto sull'ex beniamino.

Dopo una stagione in Friuli, passò alla Fiorentina, con la quale chiuse la sua carriera agonistica.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Pulici (a destra) e Giorgio Chinaglia con la maglia azzurra della nazionale italiana nel 1973

In nazionale disputò 19 partite segnando 5 gol; anche qui venne spesso schierato in coppia con Graziani ma, a differenza di quest'ultimo, in maglia azzurra non riuscì a ripetere le prestazioni offerte in granata, vedendosi a conti fatti precluso il posto in squadra dal più efficace Roberto Bettega.[6] Fu convocato anche per due edizioni dei mondiali (Germania Ovest 1974 e Argentina 1978), ma in entrambe le occasioni non fu mai schierato in campo.[5][6]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il ritiro è entrato a far parte dello staff tecnico del Piacenza come allenatore in seconda,[1] dopo che la società emiliana lo aveva contattato per riprendere l'attività agonistica.[12] Dal 1986 al 1988 è stato al fianco di Titta Rota,[13][14] mentre nella stagione 1988-1989 ha ricoperto il ruolo di vice di Enrico Catuzzi e successivamente di Attilio Perotti.[15]

Lasciato il mondo del professionismo, dal 1990 allena i Pulcini della Tritium di Trezzo sull'Adda.[5]

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Il calciatore è stato occasionalmente omaggiato in ambito musicale. La band ska torinese Statuto gli ha dedicato, nell'album Sempre, la canzone Facci un gol; lo stesso Pulici compare nel videoclip del brano e ha partecipato ad alcune esibizioni dal vivo della band. Il cabarettista e musicista Flavio Oreglio, nonostante la sua fede interista, ha dedicato a Pulici la canzone Ciclone contenuta nell'album Il momento è catartico... e ci chiamano poeti (2004).[16]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1966-1967 Bandiera dell'Italia Legnano C 1 0 - - - - - - - - - 1 0
1967-1968 Bandiera dell'Italia Torino A 0 0 CI 0 0 - - - Int 0 0 0 0
1968-1969 A 6 1 CI 5 0 CdC 0 0 - - - 11 1
1969-1970 A 24 0 CI 7 2 - - - - - - 31 2
1970-1971 A 23 3 CI 10 5 - - - CM 0 0 33 8
1971-1972 A 26 5 CI 1 0 CdC 5 1 CdL 2 0 34 6
1972-1973 A 29 17 CI 4 1 CU 2 0 CAI 1 0 36 18
1973-1974 A 25 14 CI 4 1 CU 1 0 - - - 30 15
1974-1975 A 23 18 CI 5 4 CU 1 1 - - - 29 23
1975-1976 A 30 21 CI 4 2 - - - - - - 34 23
1976-1977 A 29 16 CI 3 2 CC 4 0 - - - 36 18
1977-1978 A 28 12 CI 5 4 CU 6 4 - - - 39 20
1978-1979 A 20 10 CI 4 3 CU 2 0 - - - 26 13
1979-1980 A 23 3 CI 4 0 CU 1 0 - - - 28 3
1980-1981 A 22 9 CI 7 2 CU 4 1 TC 1 2 34 14
1981-1982 A 27 5 CI 9 3 - - - - - - 36 8
Totale Torino 335 134 72 29 26 7 4 2 437 172
1982-1983 Bandiera dell'Italia Udinese A 26 5 CI 5 0 - - - - - - 31 5
1983-1984 Bandiera dell'Italia Fiorentina A 20 1 CI 7 5 - - - - - - 27 6
1984-1985 A 20 2 CI 8 3 CU 3 1 - - - 31 6
Totale Fiorentina 40 3 15 8 3 1 - - 58 12
Totale carriera 402 142 92 37 29 8 4 2 527 189

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
31-3-1973 Genova Italia Bandiera dell'Italia 5 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Qual. Mondiali 1974 - Ingresso al 44’ 44’
9-6-1973 Roma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
14-6-1973 Torino Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Uscita al 71’ 71’
19-4-1975 Roma Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Euro 1976 -
26-10-1975 Varsavia Polonia Bandiera della Polonia 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 1976 -
22-11-1975 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Qual. Euro 1976 -
30-12-1975 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 3 – 2 Bandiera della Grecia Grecia Amichevole 2
7-4-1976 Torino Italia Bandiera dell'Italia 3 – 1 Bandiera del Portogallo Portogallo Amichevole 1
23-5-1976 Washington Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 4 Bandiera dell'Italia Italia Torneo del Bicentenario 1 Uscita al 62’ 62’
28-5-1976 New York Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Torneo del Bicentenario -
31-5-1976 New Haven Brasile Bandiera del Brasile 4 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Torneo del Bicentenario - Uscita al 46’ 46’
5-6-1976 Milano Italia Bandiera dell'Italia 4 – 2 Bandiera della Romania Romania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
22-9-1976 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole 1
26-1-1977 Roma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera del Belgio Belgio Amichevole - Uscita al 58’ 58’
8-10-1977 Berlino Ovest Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest 2 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
21-12-1977 Liegi Belgio Bandiera del Belgio 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
25-1-1978 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
8-2-1978 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 2 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Ingresso al 53’ 53’
23-9-1978 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole -
Totale Presenze 19 Reti 5
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia Under-21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
1-11-1969 Mantova Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Under-21 Amichevole 1
19-11-1969 Deventer Paesi Bassi Under-21 Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole -
18-2-1970 Reggio Calabria Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera della Polonia Polonia Under-21 Amichevole -
6-12-1970 Breslavia Polonia Under-21 Bandiera della Polonia 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole -
5-5-1971 Trieste Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 5 – 2 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Under-21 Amichevole 3
15-12-1971 Rovigno Jugoslavia Bandiera della Jugoslavia 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
23-2-1972 Ascoli Piceno Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Amichevole -
Totale Presenze 7 Reti 4

Record[modifica | modifica wikitesto]

Torino[modifica | modifica wikitesto]

  • Calciatore con più marcature (172) in tutte le competizioni ufficiali.
  • Calciatore con più marcature segnate in Serie A (134).
  • Calciatore con più marcature (29) nelle coppe nazionali.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Pulici (al centro) premiato nel 1976 per il suo terzo e ultimo titolo di capocannoniere del campionato italiano; alla sua sinistra, il presidente torinista Orfeo Pianelli

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]
Torino: 1967-1968, 1969-1970
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Torino: 1967-1968, 1970-1971
Torino: 1975-1976

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1972-1973 (17 gol, ex aequo con Giuseppe Savoldi e Gianni Rivera), 1974-1975 (18 gol), 1975-1976 (21 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Pietro Cabras, Ve lo ricordate Paolino Pulici? Ecco come vive, su corrieredellosport.it, 14 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2012).
  2. ^ a b c Pulici e Graziani, i gemelli nostalgia Corriere della Sera, 16 maggio 2001, p. 47
  3. ^ Quotidiano Piemontese, Nasce la Hall of Fame del Toro: il 3 dicembre la cerimonia per i primi 5 granata indimenticabili
  4. ^ Paolo Pulici si racconta a Casale News www.casalenews.it
  5. ^ a b c d e f Paolo Pulici, Il Ciclone generoso dagli occhi granata: "I miei gol a perdifiato", la Repubblica, 3 marzo 2014
  6. ^ a b c d e ALL TOGHETER NOW Archiviato il 12 agosto 2011 in Internet Archive. golcalcio.it
  7. ^ a b c d G.Bacci, Il calcio dietro le quinte, ed. ECO Sport, pp. 65-66
  8. ^ a b M.Sappino, Dizionario biografico enciclopedico di un secolo del calcio italiano, p. 841
  9. ^ Sport Review, Pulici-Graziani: la parola ai Gemelli del Gol
  10. ^ a b (EN) Italy top scorers rsssf.com
  11. ^ Novellino all'Ascoli, Maldera alla Roma? La Stampa, 14 luglio 1982, p. 17
  12. ^ P.Gentilotti, M.Molinaroli, Lo sai che i papaveri... 1919-1991: il Piacenza Calcio tra cronaca e storia, dicembre 1991, p. 182
  13. ^ Rosa 1986-1987 storiapiacenza1919.it
  14. ^ Rosa 1987-1988 storiapiacenza1919.it
  15. ^ Rosa 1988-1989 storiapiacenza1919.it
  16. ^ Fausto Narducci, Oreglio, una canzone per Paolo Pulici, in La Gazzetta dello Sport, 29 ottobre 2003.

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