Mauro Lessi

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Mauro Lessi
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 176 cm
Peso 74 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex terzino)
Termine carriera 1969 - giocatore
1975 - allenatore
Carriera
Giovanili
19??-1953Livorno
Squadre di club1
1953-1955Livorno30 (0)
1955-1956Pontedera29 (0)[1]
1956-1960Livorno114 (1)
1960-1961Torino3 (0)
1961-1969Livorno225 (0)
Carriera da allenatore
1971-1972Carrarese[2]
1972-1973Pontedera[3]
1974-1975Livorno[4]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Mauro Lessi (Livorno, 16 gennaio 1935Livorno, 13 giugno 2017) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo difensore.

Per moltissimi anni ha conservato il primato di presenze come giocatore amaranto con 369 partite giocate in campionato[5] fino al 16 aprile 2023, giorno in cui il suo record viene prima eguagliato e 7 giorni dopo superato dal centrocampista Andrea Luci, anch'esso storica bandiera dell'U.S. Livorno[6]

Il 27 aprile 2010, durante la "Giornata del Calcio", venne premiato insieme ad altri ex giocatori della squadra, per il suo contributo al club amaranto.[7]

È uno degli inventori, insieme ad Armando Picchi, del cosiddetto "Gabbione", pratica di calcio dentro una gabbia che si gioca a Livorno e dintorni sin dal 1953.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Cresce calcisticamente nel Livorno dove milita in Serie C dal 1953 fino al 1960, con un'unica parentesi nella stagione 1955-1956, giocata in prestito al Pontedera[8].

Viene poi prelevato dal Torino in uno scambio con Fulvio Varglien. Disputa in granata una stagione di Serie A, nella quale disputa 3 incontri di campionato (esordio il 16 ottobre 1960 in occasione del pareggio esterno con l'Atalanta)[9].

Nel 1961 torna di nuovo a Livorno, club che non lascerà più. Tre anni più tardi con gli amaranto vince la Serie C e poi milita per le successive cinque annate in Serie B, prima di concludere la propria carriera calcistica nel 1969.

In carriera ha totalizzato complessivamente 3 presenze in Serie A e 142 presenze in Serie B.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Come allenatore ha guidato lo stesso Livorno per alcune partite durante la stagione 1974-1975.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Livorno: 1963-1964

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statistiche Carrierecalciatori.it
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio 1972, edizioni Panini, pag. 313
  3. ^ Almanacco illustrato del calcio 1973, edizioni Panini, pag. 314
  4. ^ Almanacco illustrato del calcio 1975, edizioni Panini, pag. 294
  5. ^ Il 14 febbraio 2010 il Livorno compie 95 anni nove. firenze.it]
  6. ^ "Andrea Luci supera Mario Lessi con 370 presenze in amaranto", su tuttocampo.it.
  7. ^ Igor Vanni, Quelli che... fecero grande il Livorno, in La Nazione, 27 aprile 2010. URL consultato il 16 aprile 2011 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2012).
  8. ^ Le liste di trasferimento della Lega Nazionale, Il Corriere dello Sport, 2 settembre 1955, pag.3
  9. ^ L'esordio dei calciatori del Torino (1960/61-1969/70).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • La raccolta completa degli Album Panini, La Gazzetta dello Sport, 1968-1969, pag. 16-69
  • Luca Falorni "Gabbia Di Matti - Storia Semiseria del gabbione livornese", Pisa, Astarte edizioni, 2022 (intervistato con lo pseudonimo di "La Leggenda")

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]