Luisa di Prussia (1808-1870)

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Luisa di Prussia
Luisa di Prussia ritratta nel 1825, Palazzo di Sanssouci
Principessa dei Paesi Bassi
Stemma
Stemma
In carica1825 –
1870
PredecessoreTitolo creato
SuccessoreTitolo estinto
Nome completotedesco: Luise Auguste Wilhelmine Amalie
italiano: Luisa Augusta Guglielmina Amalia
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliPrincipessa di Prussia
NascitaBerlino, 1º febbraio 1808
MorteWassenaar, 6 dicembre 1870
PadreFederico Guglielmo III di Prussia
MadreLuisa di Meclemburgo-Strelitz
ConsorteFederico dei Paesi Bassi
FigliLuisa
Maria

Luisa di Prussia, (in tedesco Luise Auguste Wilhelmine Amalie Prinzessin von Preußen[1]) (Berlino, 1º febbraio 1808Wassenaar, 6 dicembre 1870), nata principessa di Prussia[1], divenne principessa del Paesi Bassi per matrimonio.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Luisa, ritratta in tenera età con il fratello Alberto

Suo padre era Federico Guglielmo III[1], figlio del re Federico Guglielmo II e della regina Federica di Assia-Darmstadt; sua madre era la principessa Luisa di Meclemburgo-Strelitz[1], figlia del granduca Carlo II di Meclemburgo-Strelitz e della consorte Federica Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Luisa e Federico d'Orange-Nassau

Luisa e Federico d'Orange-Nassau, figlio secondogenito del re Guglielmo I dei Paesi Bassi e della regina Guglielmina, nata principessa di Prussia, si conoscevano fin dall'infanzia a causa delle frequenti visite di Federico a Berlino. Si fidanzarono nel 1823 e si sposarono il 21 maggio 1825[1] a Berlino. Il matrimonio fu condotto secondo le politiche legittimiste del tempo.

Luisa e Federico vissero prima a L'Aia e, dal 1838 in poi, a Wassenaar. Luisa non ebbe un ruolo pubblico dominante, ma condivise la reputazione immacolata di suo marito agli occhi dell'opinione pubblica. Venne descritta come una persona con una forte vicinanza alla sua famiglia allargata, con la quale tenne corrispondenza; spesso visitò i suoi parenti e alla fine anche le sue figlie all'estero, quando lasciarono i Paesi Bassi dopo i loro matrimoni. La sua corrispondenza con le sue figlie e parenti è considerata una preziosa fonte della vita di corte contemporanea nei Paesi Bassi, Svezia e Russia[2]. Sebbene non ci siano informazioni sul fatto che lei abbia cercato di partecipare alla politica o no, era fortemente filo-prussiana e le sue opinioni causarono un conflitto tra lei e la regina Sofia durante la guerra franco-prussiana del 1870[2].

Ultimi anni e morte[modifica | modifica wikitesto]

La principessa Luisa di Prussia ritratta da Jan Baptist van der Hulst nel 1836

Luisa e suo marito contribuirono entrambi con le loro idee alla costruzione dei loro appartamenti a Passow in collaborazione con gli architetti Eduard Petzold e Jan David Zocher. Nel 1869 fondò una fondazione di beneficenza per gli orfani, la Luisestiftelsen ("Fondazione Luisa")[2].

Luisa morì il 6 dicembre 1870 a Wassenaar, nell'Olanda Meridionale.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Luisa e Federico d'Orange-Nassau ebbero quattro figli[1]:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Augusto Guglielmo di Prussia Federico Guglielmo I di Prussia  
 
Sofia Dorotea di Hannover  
Federico Guglielmo II di Prussia  
Luisa Amalia di Brunswick-Lüneburg Ferdinando Alberto II di Brunswick-Lüneburg  
 
Antonietta Amalia di Brunswick-Wolfenbüttel  
Federico Guglielmo III di Prussia  
Luigi IX d'Assia-Darmstadt Luigi VIII d'Assia-Darmstadt  
 
Carlotta di Hanau-Lichtenberg  
Federica Luisa d'Assia-Darmstadt  
Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld Cristiano III del Palatinato-Zweibrücken  
 
Carolina di Nassau-Saarbrücken  
Luisa di Prussia  
Carlo Ludovico Federico di Meclemburgo-Strelitz Adolfo Federico II di Meclemburgo-Strelitz  
 
Cristiana Emilia di Schwarzburg-Sonderhausen  
Carlo II di Meclemburgo-Strelitz  
Elisabetta Albertina di Sassonia-Hildburghausen Ernesto Federico I di Sassonia-Hildburghausen  
 
Sofia Albertina di Erbach-Erbach  
Luisa di Meclemburgo-Strelitz  
Giorgio Guglielmo d'Assia-Darmstadt Luigi VIII d'Assia-Darmstadt  
 
Carlotta di Hanau-Lichtenberg  
Federica Carolina Luisa d'Assia-Darmstadt  
Maria Luisa Albertina di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg Cristiano Carlo Reinardo di Leiningen-Dachsburg-Falkenburg-Heidesheim  
 
Caterina Polissena di Solms-Rödelheim-Assenheim  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Dama di Gran Croce dell'Ordine di Santa Caterina - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Darryl Lundy, Genealogia della principessa Luisa di Prussia, su thepeerage.com, thePeerage.com, 10 maggio 2003. URL consultato il 7 ottobre 2009.
  2. ^ a b c Frans Willem Lantink, Louise Augusta Wilhelmina Amalia van Pruisen , in: Digitaal Vrouwenlexicon van Nederland. URL: http://resources.huygens.knaw.nl/vrouwenlexicon/lemmata/data/LouiseAugusta [13/01/2014]

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Controllo di autoritàVIAF (EN45193624 · ISNI (EN0000 0000 1658 5083 · CERL cnp00572031 · GND (DE122855949 · J9U (ENHE987007308032405171 · WorldCat Identities (ENviaf-45193624