Hugh Laurie

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Hugh Laurie
Hugh Laurie nel 2012
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereBlues
Jazz
Rhythm and blues
Rock
Periodo di attività musicale1989 – in attività
Strumentochitarra, pianoforte, voce, armonica a bocca, sassofono, batteria
EtichettaWarner Bros. Records
Gruppi attualiBand from TV
Album pubblicati2
Studio2
Sito ufficiale

James Hugh Calum Laurie (Oxford, 11 giugno 1959) è un attore, comico e musicista britannico, noto soprattutto per il ruolo del dottor Gregory House, protagonista della serie televisiva Dr. House - Medical Division.

In Gran Bretagna ottenne i primi successi come membro del duo comico "Fry and Laurie" (formato con Stephen Fry), e successivamente per la sua partecipazione alla serie della BBC The Black Adder (nella quale ha interpretato George), con protagonista Rowan Atkinson.

Ha vinto, nel 2006 e nel 2007, il Golden Globe per il miglior attore in una serie drammatica per Dr. House - Medical Division e nel 2017 il Golden Globe per il miglior attore non protagonista in una serie, miniserie o film tv per The Night Manager. Ha inoltre ricenuto altre cinque candidature, di cui quattro per House e una come produttore di The Night Manager.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gioventù e studi[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1959 a Oxford da una famiglia molto ricca, è il minore di quattro figli (ha un fratello di sei anni maggiore di lui e due sorelle). Sua madre, Patricia Laidlaw, morì di sclerosi laterale amiotrofica nel 1988. Il padre, Ran Laurie, era un medico ed un atleta: vinse la medaglia d'oro di canottaggio alle Olimpiadi del 1948 a Londra.

Sebbene educato in un nucleo familiare presbiteriano, ora si dichiara ateo.[2] È cresciuto a Oxford, dove si è formato alla Dragon School. Successivamente ha frequentato l'Eton College e poi il Selwyn College di Cambridge, alla facoltà di antropologia ed archeologia, dove ottiene un Third-Class Honours degree.

Come il padre, è stato un canottiere sia al college che all'università; nel 1977 ha vinto le Nazionali Britanniche nella categoria juniores, prima di rappresentare, con il suo co-partner, il Britain Youth Team al Campionato Mondiale Giovanile del '77. Nel 1980 col suo partner di canottaggio, J.S. Palmer, ha gareggiato con il team degli Eton Vikings per i Silver Goblets. Successivamente ha vinto un Blue durante la gara di canottaggio fra Cambridge e Oxford del 1980, che Cambridge perse solo per un metro e mezzo. Hugh è membro del Leander Club, uno dei club di canottaggio più antichi e prestigiosi.

Costretto ad abbandonare il canottaggio perché ammalatosi di mononucleosi, decide di unirsi alla compagnia teatrale dei Footlights di Cambridge. Lì incontra Emma Thompson, con cui ha una breve relazione: è lei a presentargli il suo futuro amico Stephen Fry.

Nel 1980-81, durante il suo ultimo anno all'università, Laurie viene eletto presidente dei Footlights, con Emma Thompson come vice; il loro spettacolo di fine corso, The Cellar Tapes, vince il Perrier Award all'Edinburgh Fringe. Scritto principalmente da Laurie e Fry, il cast era formato anche dalla Thompson, da Tony Slattery, Paul Shearer e Penny Dwyer.

Primi ruoli[modifica | modifica wikitesto]

Il sodalizio fra Hugh Laurie e Stephen Fry continua negli anni successivi con gli sketch di A Bit of Fry and Laurie e la serie televisiva Jeeves e Wooster, adattamento delle storie di P. G. Wodehouse, dove Laurie interpreta Bertie Wooster, un ruolo che gli ha permesso di mettere in luce le sue doti musicali di pianista e cantante.

Negli anni successivi è impegnato in alcuni film: Gli amici di Peter (1992), Ragione e sentimento (Sense and Sensibility) (1995), La maschera di ferro (1998), Maybe Baby (2000) e nella serie degli Stuart Little.

Nel 1998, ha partecipato ad un episodio della sitcom Friends come il gentiluomo dell'aeroplano che nell'episodio Il matrimonio di Ross (2) tratta con cinismo e incomprensione la vicina di posto sull'aereo, Rachel.

Nel 2004, nel film Il volo della fenice, remake dell'omonimo film del 1965, interpreta Ian, lo scorbutico e irrispettoso dirigente di una compagnia petrolifera che, insieme al suo staff, rimane vittima di un incidente di volo, precipitando nel deserto del Gobi.

Il successo[modifica | modifica wikitesto]

Hugh Laurie con Katie Jacobs e David Shore, rispettivamente produttrice esecutiva e ideatore di Dr. House - Medical Division

Conosciuto soprattutto per aver interpretato personaggi inglesi prevalentemente comici, Laurie ha ottenuto un vero riconoscimento con la serie della Fox Dr. House - Medical Division, nella parte del geniale e misantropo dottor Gregory House. All'apparenza irascibile e poco socievole, in realtà nel succedersi delle puntate il personaggio si rivela molto più complesso. Questo ruolo gli ha fruttato la vittoria del Golden Globe come miglior attore per serie televisive drammatiche per due anni consecutivi (2006 e 2007), la TCA Award e una nomination agli Emmy Awards.

Dal 2015 al 2019 interpreta il personaggio ricorrente del senatore Tom James nella serie televisiva dell'HBO Veep - Vicepresidente incompetente.

Tra il 2016 ed il 2017 è il protagonista della serie televisiva Chance, in cui interpreta il neuropsichiatra Eldon Chance.

Nel 2017 è il principale antagonista della miniserie televisiva The Night Manager, che lo porterà a vincere il Golden Globe per il miglior attore non protagonista in una serie nel 2017.[3]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1989 è sposato con l'architetta e amministratrice teatrale Joanna Green. Hanno tre figli: Charles (1988), Bill (1991) e Rebecca (1993). Fa parte della Band from TV.

Nel maggio 2007 è stato insignito dalla Regina Elisabetta II della decorazione Most Excellent Order of the British Empire. Laurie ha dichiarato di sentirsi abbandonato dal suo Paese. Infatti, in relazione al fatto che nella serie Dr. House il suo personaggio parla con accento statunitense[4], ha affermato: Non mi offrono più copioni; a quanto pare gira l'idea che mi sia venduto.

Come il suo personaggio House, Laurie è ateo:

«Io non credo in Dio, ma ho questa idea: se ci fosse un dio, o un destino che in qualche modo sia rivolto a noi, sarebbe concepito per toglierci qualsiasi cosa che diamo per scontata. Della serie: sta andando tutto bene? Allora mando giù qualche grande disastro.[5]»

Scrittore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1996 esordisce anche come romanziere, pubblicando il thriller comico Il venditore di armi (The Gun Seller), pubblicato da Marsilio Editori.

Dopo il primo romanzo, è stato annunciato che Laurie stesse scrivendo un sequel intitolato The Paper Soldier. Amazon.com ha annunciato settembre 2007 come data di uscita, aprendo le prevendite. Oltrepassata quella data, l'uscita del secondo romanzo è stata spostata a settembre 2009. Quando, oltrepassata anche questa data, il libro non era ancora uscito, è Hugh Laurie stesso ad affermare di non aver mai cominciato a scrivere.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatore[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Hugh Laurie si esibisce al Montreux Jazz Festival 2012

Album[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

Premi e candidature[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Emmy
    • 2005 - Nomination per il miglior attore protagonista in una serie drammatica per Dr. House - Medical Division
    • 2007 - Nomination per il miglior attore protagonista in una serie drammatica per Dr. House - Medical Division
    • 2008 - Nomination per il miglior attore protagonista in una serie drammatica per Dr. House - Medical Division
    • 2009 - Nomination per il miglior attore protagonista in una serie drammatica per Dr. House - Medical Division
    • 2009 - Nomination per la miglior serie drammatica
    • 2010 - Nomination per il miglior attore protagonista in una serie drammatica per Dr. House - Medical Division
    • 2011 - Nomination per il miglior attore protagonista in una serie drammatica per Dr. House - Medical Division
    • 2016 - Nomination per il miglior attore non protagonista in una miniserie per The Night Manager
    • 2016 - Nomination per la miglior miniserie per The Night Manager

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi all'arte drammatica.»
— 30 dicembre 2006[6]
Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i servizi all'arte drammatica.»
— 30 dicembre 2017[7]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Hugh Laurie è stato doppiato da:

  • Luca Biagini ne I rubacchiotti, Maybe Baby, Dr. House - Medical Division (st. 7-8), Scusa, mi piace tuo padre, Hugh Laurie - Down by the River, Tomorrowland - Il mondo di domani, Veep - Vicepresidente incompetente, The Night Manager, Chance, Holmes & Watson - 2 de menti al servizio della regina, Catch-22, La vita straordinaria di David Copperfield, Agatha Christie - Perché non l'hanno chiesto a Evans?, Tutta la luce che non vediamo
  • Antonio Sanna in Stuart Little - Un topolino in gamba, Stuart Little 2, La ragazza di Rio
  • Sergio Di Stefano in Dr. House - Medical Division (st. 1-6), La notte non aspetta
  • Gino La Monica in Spooks, La cugina Bette
  • Roberto Chevalier in Ragione e sentimento
  • Francesco Prando ne Gli amici di Peter
  • Luciano Roffi in Spice Girls - Il film
  • Ennio Coltorti in La carica dei 101 - Questa volta la magia è vera
  • Vladimiro Conti in Friends
  • Simone Mori in La maschera di ferro
  • Saverio Indrio ne Il volo della fenice

Da doppiatore è sostituito da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i (EN) Hugh Laurie | Golden Globes, su goldenglobes.com. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  2. ^ (EN) Man about the House | The Daily Telegraph, su news.com.au, 28 ottobre 2007. URL consultato l'8 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2007).
  3. ^ Golden Globes 2017: Watch Hugh Laurie's hilarious anti-Trump acceptance speech
  4. ^ (ES) HOUSE SE SIENTE ABANDONADO POR SU PAÍS, su elmundo.es. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  5. ^ Doctor Gregory House, su formulapassion.it, 19 marzo 2020. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  6. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 58196, 30 December 2006.
  7. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 62150, 29 December 2017.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79174873 · ISNI (EN0000 0001 2141 1501 · SBN RAVV300847 · Europeana agent/base/147453 · LCCN (ENnr96030468 · GND (DE115391525 · BNE (ESXX1602328 (data) · BNF (FRcb140668687 (data) · J9U (ENHE987007286275805171 · CONOR.SI (SL13865315 · WorldCat Identities (ENlccn-nr96030468