Gran Premio motociclistico delle Nazioni 1968

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bandiera dell'Italia GP delle Nazioni 1968
182º GP della storia del Motomondiale
10ª prova su 10 del 1968
Data 15 settembre 1968
Nome ufficiale 46° GP delle Nazioni
Luogo Autodromo nazionale di Monza
Percorso 5,750 km
Circuito stradale
Clima pioggia
Risultati
Classe 500
159º GP nella storia della classe
Distanza 35 giri, totale 201,250 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Giacomo Agostini Bandiera dell'Italia Giacomo Agostini
MV Agusta in 1' 40" 45 a 206,070 km/h MV Agusta in 1' 53" 2 a 182,862 km/h
(nel giro 3 di 35)
Podio
1. Bandiera dell'Italia Giacomo Agostini
MV Agusta
2. Bandiera dell'Italia Renzo Pasolini
Benelli
3. Bandiera dell'Italia Angelo Bergamonti
Paton
Classe 350
141º GP nella storia della classe
Distanza 27 giri, totale 155,250 km
Pole position Giro veloce
Bandiera dell'Italia Giacomo Agostini
MV Agusta in 1' 57" 1 a 176,771 km/h
(nel giro 4 di 27)
Podio
1. Bandiera dell'Italia Giacomo Agostini
MV Agusta
2. Bandiera dell'Italia Renzo Pasolini
Benelli
3. Bandiera dell'Italia Silvio Grassetti
Benelli
Classe 250
158º GP nella storia della classe
Distanza 22 giri, totale 126,500 km
Pole position Giro veloce
Bandiera del Regno Unito Bill Ivy
Yamaha in 1' 53" 6 a 182,218 km/h
(nel giro 16 di 22)
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Phil Read
Yamaha
2. Bandiera del Regno Unito Bill Ivy
Yamaha
3. Bandiera della Spagna Santiago Herrero (motociclista)
OSSA
Classe 125
153º GP nella storia della classe
Distanza 18 giri, totale 103,500 km
Pole position Giro veloce
Bandiera del Regno Unito Bill Ivy
Yamaha in 1' 58" 2 a 175,126 km/h
(nel giro 7 di 18)
Podio
1. Bandiera del Regno Unito Bill Ivy
Yamaha
2. Bandiera del Regno Unito Phil Read
Yamaha
3. Bandiera della Germania Ovest Hans-Georg Anscheidt
Suzuki

Il Gran Premio motociclistico delle Nazioni fu l'ultimo appuntamento del motomondiale 1968.

Si svolse il 15 settembre 1968 presso l'Autodromo di Monza. Erano in programma tutte le classi meno la 50; la corsa dei sidecar fu annullata per decisione governativa e recuperata un mese dopo ad Hockenheim.

Nelle gare di 350 e 500 Giacomo Agostini ebbe scarsa concorrenza; solo Mike Hailwood, ingaggiato dalla Benelli in extremis (avrebbe dovuto correre con l'MV Agusta, ma l'inglese abbandonò la squadra di Cascina Costa in maniera polemica[1]) per la gara della 500, riuscì a dargli filo da torcere fino alla sua caduta. Il "Nazioni" fu l'ultimo Gran Premio motociclistico disputato dal britannico, che si sarebbe dedicato di lì a poco all'automobilismo.

La gara della 250 avrebbe dovuto essere quella decisiva per l'assegnazione del titolo della categoria, ma così non fu: Phil Read, vincendo, si ritrovò con gli stessi punti del compagno di Marca Bill Ivy, secondo a causa di un "dritto" alla Parabolica. Il titolo sarà assegnato durante il congresso FIM di fine stagione a Read per somma di tempi.

In 125, Ivy vinse davanti a Read e alla Suzuki di Anscheidt.

In occasione del Gran Premio si svolsero anche delle gare del campionato Italiano Juniores, vinte da Mincini (125), Conti (175) e Bianchi (250).

Classe 500[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Punti
1 Bandiera dell'Italia Giacomo Agostini MV Agusta 1h 07' 44" 6 8
2 Bandiera dell'Italia Renzo Pasolini Benelli +34" 6 6
3 Bandiera dell'Italia Angelo Bergamonti Paton +2 giri 4
4 Bandiera dell'Italia Alberto Pagani LinTo +4 giri 3
5 Bandiera dell'Italia Silvano Bertarelli Paton +4 giri 2
6 Bandiera dell'Australia Kelvin Carruthers Norton +4 giri 1
7 Bandiera del Regno Unito Rodney Gould Norton +4 giri
8 Bandiera dell'Australia John Dodds Norton +4 giri
9 Bandiera del Regno Unito Peter Williams Matchless +5 giri
10 Bandiera del Regno Unito Ron Chandler Seeley +5 giri
11 Bandiera della Germania Ovest Walter Scheimann Norton +5 giri
12 Bandiera dell'Italia Paolo Campanelli Matchless +6 giri
13 Bandiera dell'Italia Gianfranco Domeniconi Norton +6 giri
14 Bandiera della Germania Ovest Paul Eickelberg Norton +7 giri

Ritirati[modifica | modifica wikitesto]

Pilota Moto Motivo ritiro
Bandiera dell'Italia Benedetto Zambotti Bianchi
Bandiera del Regno Unito Mike Hailwood Benelli caduta
Bandiera dell'Italia Vasco Loro Norton
Bandiera del Regno Unito Bill Smith Paton
Bandiera dell'Italia Emanuele Maugliani Norton
Bandiera dell'Italia Gilberto Milani LinTo
Bandiera del Regno Unito Rex Butcher Norton
Bandiera della Svizzera Gyula Marsovszky Matchless
Bandiera dell'Italia Giovanni Perrone Matchless
Bandiera dell'Australia Jack Findlay Matchless
Bandiera della Cecoslovacchia Bohumil Staša ČZ
Bandiera del Regno Unito Dan Shorey Norton
Bandiera dell'Italia Franco Trabalzini Norton
Bandiera del Regno Unito Derek Woodman Seeley
Bandiera del Regno Unito Billie Nelson Paton
Bandiera del Regno Unito Godfrey Nash Norton

Classe 350[modifica | modifica wikitesto]

30 piloti alla partenza, 13 al traguardo.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Punti
1 Bandiera dell'Italia Giacomo Agostini MV Agusta 54' 26" 2 8
2 Bandiera dell'Italia Renzo Pasolini Benelli +47" 9 6
3 Bandiera dell'Italia Silvio Grassetti Benelli +1 giro 4
4 Bandiera della Cecoslovacchia Bohumil Staša ČZ +2 giri 3
5 Bandiera dell'Italia Bruno Spaggiari Ducati +2 giri 2
6 Bandiera della Cecoslovacchia František Šťastný Jawa +3 giri 1
7 Bandiera del Regno Unito Peter Williams AJS +3 giri
8 Bandiera dell'Irlanda del Nord Brian Steenson Aermacchi +3 giri
9 Bandiera del Regno Unito Rex Butcher Kawasaki +3 giri
10 Bandiera dell'Italia P. Lentini Aermacchi +3 giri
11 Bandiera della Germania Ovest Dieter Braun Aermacchi +4 giri
12 Bandiera del Regno Unito Derek Woodman Metisse-Aermacchi +5 giri
13 Bandiera dell'Italia Roberto Patrignani Aermacchi +5 giri

Classe 250[modifica | modifica wikitesto]

30 piloti alla partenza.

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Punti
1 Bandiera del Regno Unito Phil Read Yamaha 42' 35" 4 8
2 Bandiera del Regno Unito Bill Ivy Yamaha +1' 51" 6
3 Bandiera della Spagna Santiago Herrero OSSA +1 giro 4
4 Bandiera della Rhodesia Gordon Keith Yamaha +1 giro 3
5 Bandiera dell'Australia Jack Findlay Yamaha +2 giri 2
6 Bandiera del Regno Unito Rex Butcher Suzuki +2 giri 1
7 Bandiera della Germania Est Heinz Rosner MZ +2 giri
8 Bandiera della Nuova Zelanda Ginger Molloy Bultaco +2 giri
9 Bandiera della Germania Ovest Lothar John Suzuki +3 giri
10 Bandiera dell'Italia Luciano Spinello Bultaco +3 giri
11 Bandiera dell'Italia Walter Villa Montesa +4 giri
12 Bandiera dell'Ungheria László Szabó MZ +4 giri
13 Bandiera della Germania Ovest Paul Eickelberg Aermacchi +4 giri
14 Bandiera del Regno Unito Bill Smith Yamaha +4 giri

Classe 125[modifica | modifica wikitesto]

Arrivati al traguardo[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Moto Tempo Punti
1 Bandiera del Regno Unito Bill Ivy Yamaha 36' 23" 3 8
2 Bandiera del Regno Unito Phil Read Yamaha +6' 18" 5 6
3 Bandiera della Germania Ovest Hans-Georg Anscheidt Suzuki +1 giro 4
4 Bandiera del Regno Unito Dave Simmonds Kawasaki +1 giro 3
5 Bandiera dell'Ungheria László Szabó MZ +1 giro 2
6 Bandiera della Germania Ovest Dieter Braun Neckermann-MZ +1 giro 1
7 Bandiera dell'Italia Francesco Villa Villa +1 giro
8 Bandiera della Germania Ovest Lothar John MZ +2 giri
9 Bandiera dell'Ungheria János Reisz MZ +2 giri
10 Bandiera della Nuova Zelanda Ginger Molloy Bultaco +2 giri
11 Bandiera della Spagna Salvador Cañellas Bultaco +2 giri
12 Bandiera dell'Australia Kelvin Carruthers Honda +2 giri
13 Bandiera della Svezia Kent Andersson MZ +2 giri
14 Bandiera dell'Italia Alberto Pagani Aermacchi +2 giri
15 Bandiera della Germania Ovest Walter Scheimann Honda

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Michele Fenu, Hailwood cambia moto per affrontare Agostini, La Stampa, 15 settembre 1968, pag. 15.

Fonti e bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Moto: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di moto