Fiat Panda

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Fiat Panda
Descrizione generale
Costruttore Bandiera dell'Italia  FIAT
Tipo principale Superutilitaria
Altre versioni 4x4
Van
Produzione dal 1980
Sostituisce la Fiat 126
Serie Prima serie (1980-2003)
Seconda serie (2003-2012)
Terza serie (dal 2012)

La Fiat Panda è un'auto superutilitaria prodotta dalla casa automobilistica italiana FIAT in tre serie: la prima, nata nel 1980 e disegnata da Giorgetto Giugiaro; la seconda nata nel 2003 e disegnata da Giuliano Biasio per Bertone; e la terza, nata nel 2012 e disegnata dal centro stile Fiat sotto la direzione di Roberto Giolito.

Al giugno 2023 le Panda prodotte in oltre 40 anni di carriera sono più di 8 milioni e mezzo.[1][2][3][4]

Prima serie (141A)[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Fiat Panda (1980).

La prima serie nasce nel 1980 per inserirsi tra i modelli 126 e 127. Dalla prima eredita il motore bicilindrico raffreddato ad aria e dalla seconda il quattro cilindri da 903 cm³. Nel 1983 viene commercializzata sia la versione "S", che connota la Panda 30 e la Panda 45 di allestimenti più eleganti e della opzione della vernice grigio metallizzata (le Panda 30S e 45S hanno le stesse motorizzazioni della 30 e 45 ma appunto migliorate negli interni e con nuova griglia esterna), sia la versione a trazione integrale, mentre nel 1986 la Panda riceve un restyling, che vede anche l'adozione di un inedito motore diesel oltre all'adozione di un nuovo retrotreno con sospensioni ereditate dalla Autobianchi Y10, ed assume la denominazione Supernova. Rimane in produzione fino all'uscita del modello successivo nel settembre 2003 ed è l'unica super-utilitaria Fiat ad avere 3 porte.

Panda Panda restyling

Seconda serie (169)[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Fiat Panda (2003).

Pur mantenendo le sembianze di piccola utilitaria come la prima serie, con il nuovo modello commercializzato dal settembre 2003 i volumi cambiano, facendo dell'auto quasi una piccola monovolume. Attorno al modello principale vengono create anche la versione sportiva 100 HP, versioni bifuel a GPL e Natural Power a metano e quelle dedicate al fuoristrada come le 4x4 e Cross. La produzione viene spostata in Polonia. Resta in commercio fino al gennaio 2012.

Panda Panda 4x4 Panda Cross Panda 100HP
2003-2013

Terza serie (319)[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Fiat Panda (2012).

Presentata nel 2011, sostituisce la sua progenitrice dal febbraio 2012. Con questo modello la Panda torna ad adottare un motore bicilindro come la prima serie (in questo caso è il nuovo Twinair) e la produzione ritorna in Italia, con il progetto Fabbrica Italia Pomigliano, presso lo stabilimento di Pomigliano d'Arco (NA).

Panda Panda 4x4 Panda Cross
dal 2012
dal 2012
dal 2014

Riconoscimenti e primati[modifica | modifica wikitesto]

La prima generazione della Panda è stata la prima vettura con lunghezza inferiore ai 4 metri ad avere una motorizzazione diesel (1986) e a disporre di trazione integrale (1983); è anche una delle prime vetture ad essere commercializzata con alimentazione elettrica (Panda Elettra del 1990). La vettura è stata la prima citycar ad aggiudicarsi il premio Auto dell'anno (nel 2004) e la prima citycar a raggiungere il campo base avanzato dell'Everest a 5.200 metri (nel 2004 con modello 4x4).[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le auto più vendute nel primo semestre 2023, la classifica per alimentazione, su Motor1.com. URL consultato il 1º agosto 2023.
  2. ^ (EN) Bart Demandt, Fiat Panda European sales figures, su carsalesbase.com, 28 gennaio 2014. URL consultato il 1º agosto 2023.
  3. ^ Fiat Panda compie 40 anni: la citycar da quasi 8 milioni di esemplari, su ilsole24ore.com, 25 febbraio 2020. URL consultato il 3 dicembre 2021.
  4. ^ Roberto Giolito racconta a Ginevra i 30 anni di Fiat Panda, su virtualcar.it. URL consultato il 18 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2014).
  5. ^ La nuova panda ai raggi X, in automobilismo.it, 30 settembre 2011. URL consultato il 3 ottobre 2011.

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