Ciglia (biologia)

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Sezione trasversa di due ciglia, che mostrano la tipica struttura "9+2"

In una cellula, le ciglia sono degli organelli corti (circa 2 micron) e sottili raggruppati che si estendono sulla superficie di molte cellule eucariotiche. Queste sono per lo più corte e numerose. Le ciglia si originano, insieme ai flagelli, dal corpo basale, anche questo costituito da microtubuli, il cui numero e disposizione mostrano qualche differenza. La porzione interna prende il nome di "assonema" ed è composta da una struttura del tipo "9+2" poiché presenta un anello di nove doppiette di microtubuli tenute unite tra loro dalla nexina. Ogni doppietta contiene una subunità A con 13 protofilamenti e una subunità B con 10 protofilamenti di tubulina; il corpo basale invece presenta 9 triplette di microtubuli. I microtubuli al centro dell'anello sono separati e completi (possiedono quindi 13 protofilamenti di tubulina).

Ciglia mobili[modifica | modifica wikitesto]

Queste strutture mobili specializzate esercitano un movimento a frusta determinato dalla curvatura dell'assonema (ciò è reso possibile dalla presenza della dineina, un motore proteico). Hanno un diametro di circa 0,2 µm e una lunghezza di 100-150 µm.

Le ciglia vibratili caratterizzano la superficie apicale delle cellule epiteliali che tappezzano le vie respiratorie e le vie genitali femminili: nel primo caso esse sono incaricate di spingere continuamente verso l'esterno lo strato di muco che ricopre l'epitelio e che contiene eventuali particelle solide, penetrate accidentalmente con l'aria inspirata; nel secondo caso le ciglia vibratili con il loro movimento facilitano la progressione della cellula uovo dalla tuba verso l'utero.

Tali strutture sono presenti anche in alcuni protozoi dove con il loro battito sincrono permettono la mobilità e il convogliamento di particelle alimentari verso l'apparato buccale.

Ciglia primarie[modifica | modifica wikitesto]

Le ciglia primarie sono strutture non mobili presenti in quasi tutte le cellule dell'organismo. Si costituiscono durante l'interfase dal centriolo madre, che funge così da centro di nucleazione e da corpo basale, e hanno la funzione di rilevare segnali provenienti dall'ambiente esterno, fungendo così da meccanosensori, osmosensori o chemosensori. Per alcune cellule costituiscono una specializzazione di membrana fondamentale, in particolare per quanto riguarda i neuroni del nervo olfattivo, i coni e i bastoncelli.

Ciglia nodali[modifica | modifica wikitesto]

Si trovano nel disco embrionale bilaminare a livello del nodo primitivo e sono caratterizzate da un movimento rotatorio (e non a frusta) che causa la distribuzione asimmetrica delle sostanze nell'embrione.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Michael H. Ross e Wojciech Pawlina, Istologia: testo e atlante, Casa Editrice Ambrosiana, 2016.
  • Bruce Alberts et al., Biologia molecolare della cellula, Zanichelli, 2016.

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