Caterina di Borbone-Clermont

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Caterina di Borbone
Giacente di Caterina di Borbone nella chiesa di Saint'Étienne a Nimega
duchessa consorte di Gheldria
In carica1465 –
1469
PredecessoreCaterina di Kleve
SuccessoreCaterina di Kleve
NascitaLiegi, 1440
MorteNimega, 21 maggio 1469
Luogo di sepolturaChiesa di Santo Stefano, Nimega
Casa realeBorbone
PadreCarlo I di Borbone
MadreAgnese di Borgogna
ConsorteAdolfo di Egmond
FigliCarlo
Filippa
ReligioneCattolicesimo

Caterina di Borbone (Liegi, 1440Nimega, 21 maggio 1469) fu duchessa consorte di Gheldria dal 1465 fino alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Sia secondo lo storico e genealogista francese, Pierre de Guibours, detto Père Anselme de Sainte-Marie o più brevemente Père Anselme, nel suoHistoire généalogique et chronologique de la maison royale de France, che secondo lo scrittore e uomo politico, originario del borbonese, Simon de Coiffier de Moret, nel suo Histoire du Bourbonnais et des Bourbons qui l'ont possédé, Volume 1, Caterina era figlia femmina quartogenita del quinto duca di Borbone, il quarto duca d'Alvernia, Conte di Clermont e conte di Forez, Carlo I e della moglie, Agnese di Borgogna[1][2], che, ancora secondo Père Anselme, era figlia del conte di Nevers, Duca di Borgogna, conte di Borgogna (Franca Contea), Artois e Fiandre, Giovanni senza Paura e della moglie, Margherita, figlia del duca di Baviera-Straubing Alberto I, conte di Hainaut e di Olanda e di Margherita di Brieg[3].

Carlo I di Borbone, sia secondo Père Anselme, che secondo Simon de Coiffier de Moret, era il figlio primogenito del quarto Duca di Borbone, Conte di Clermont e conte di Forez, Giovanni I e della moglie, la duchessa d'Alvernia e contessa di Montpensier, Maria di Berry[4][5], che, sempre secondo Père Anselme era la figlia quartogenita del duca di Berry e d'Alvernia e conte di Poitiers e Montpensier, Giovanni di Francia (13401416) e della prima moglie Giovanna d'Armagnac[6] (24 giugno 1346-1387).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Suo padre, Carlo, morì il 4 dicembre 1456 e fu tumulato nella chiesa del Priorato di Souvigny[7].

Caterina, a Bruges, il 28 dicembre 1463 sposò il Cavaliere del Toson d'oro ed erede del Ducato di Gheldria, Adolfo di Egmond[1], figlio del duca di Gheldria Arnoldo di Egmond e della moglie, Caterina di Kleve[8].

Nel 1465, il marito di Caterina, Adolfo, si sollevò contro il padre, Arnoldo, lo catturò e fu riconosciuto duca di Gheldria[9].

Caterina morì a Nimega[10], il 21 maggio 1469[8] e fu inumata nella chiesa di Santo Stefano.

Il marito, Adolfo, nel 1471, anche per l'intervento del duca di Borgogna, Carlo il Temerario, fu sconfitto ed il padre, Arnoldo, fu reinsediato come duca[11].

Adolfo di Egmond morì a Tournay, nel 1477, combattendo per rientrare in possesso del ducato[11].


Figli[modifica | modifica wikitesto]

Caterina diede al marito, Adolfo due gemelli[8][10]:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Luigi II di Borbone Pietro I di Borbone  
 
Isabella di Valois  
Giovanni I di Borbone  
Anna di Forez Beraldo II delfino d'Alvernia  
 
Giovanna di Forez  
Carlo I di Borbone  
Giovanni di Valois Giovanni II di Francia  
 
Bona di Lussemburgo  
Maria di Berry  
Giovanna d'Armagnac Giovanni I d'Armagnac  
 
Beatrice di Clermont  
Caterina di Borbone-Clermont  
Filippo II di Borgogna Giovanni II di Francia  
 
Bona di Lussemburgo  
Giovanni di Borgogna  
Margherita III delle Fiandre Luigi II di Fiandra  
 
Margherita di Brabante  
Agnese di Borgogna  
Alberto I di Baviera Ludovico il Bavaro  
 
Margherita II di Hainaut  
Margherita di Baviera  
Margherita di Brieg Ludovico I il Giusto  
 
Agnes di Głogów  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]