Bad Godesberg
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| Bad Godesberg | |
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| Stato |  Germania
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| Città | Bonn |
| Data istituzione | 1969 |
| Codice postale | 53173, 53175, 53177 e 53179 |
| Superficie | 31,97 km² |
| Abitanti | 70 870 ab. (2007) |
| Densità | 2 216,77 ab./km² |
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| Sito web | www.bonn.de |
Bad Godesberg è un distretto urbano (Stadtbezirk) di Bonn, fino al 1969 città indipendente. Dal 1949 al 1990, quando Bonn era la capitale della Germania Ovest, la gran parte delle ambasciate estere in Germania si trovavano a Bad Godesberg. Alcuni edifici sono ancora utilizzati come sede distaccata delle ambasciate o come consolato.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
- 722: prima traccia storica della città, che si trova vicino ad una montagna (Godesberg) consacrata al dio Odino dall'antica tribù germanica degli Ubi
- 15 ottobre 1210: l'arcivescovo di Colonia Dietrich I pone la prima pietra del castello Godesburg
- 17 dicembre 1583: il castello Godesburg viene distrutto dopo che l'arcivescovo Gebhard Truchsess von Waldburg-Zeil vi si nasconde a seguito della sua conversione al Protestantesimo
- 1792: Godesberg diventa un centro termale
- 1925: Godesberg ottiene di chiamarsi Bad Godesberg, utilizzando il termine tedesco per terme
- 1935: Bad Godesberg ottiene lo status di città
- 23 settembre 1938: si tiene a Bad Godesberg il Convegno di Bad Godesberg, secondo incontro (dopo quello di Berchtesgaden) fra Adolf Hitler e Neville Chamberlain, che avrebbe dovuto risolvere la questione dei Sudeti e che invece, di fronte alle pretese di Hitler, porta l'Europa ad un passo dalla guerra. La questione sarà poi regolata dalla Conferenza di Monaco, che porrà le basi per l'annessione del territorio cecoslovacco a maggioranza tedesca dei Sudeti alla Germania
- 1959: il Partito Socialdemocratico di Germania (SPD) tiene un congresso a Bad Godesberg e qui definisce una nuova piattaforma programmatica, il programma di Bad Godesberg. È l'abbandono definitivo del marxismo e l'accettazione dell'economia di mercato
- 1969: Bad Godesberg viene incorporata nella città di Bonn, della quale è considerata uno dei quartieri più ricchi
Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]
Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]
Il distretto di Bad Godesberg è diviso in 13 quartieri (Ortsteil):
- Alt-Godesberg
- Friesdorf
- Godesberg-Nord
- Godesberg-Villenviertel
- Heiderhof
- Hochkreuz
- Lannesdorf
- Mehlem
- Muffendorf
- Pennenfeld
- Plittersdorf
- Rüngsdorf
- Schweinheim
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Saint-Cloud, Francia, dal 1957
Frascati, Italia, dal 1960
Windsor e Maidenhead, Inghilterra, Regno Unito, dal 1960
Distretto di Steglitz-Zehlendorf di Berlino, Germania, dal 1962
Courtrai, Belgio, dal 1964
Yalova, Turchia, dal 1969
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Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bad Godesberg
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE) Sito ufficiale, su godesberg.de.
- (EN) Bad Godesberg, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (DE, EN, ES, FR) La sezione dedicata a Bad Godesberg dal sito della città di Bonn, su bonn.de. URL consultato il 24 agosto 2006 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2006).
- (DE) Portale webcam di Bad Godesberg, su godesberger-webcam.de.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 244548349 · SBN MUSL000255 · LCCN (EN) n80012973 · GND (DE) 4069594-3 · BNF (FR) cb120224322 (data) · J9U (EN, HE) 987007559506505171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n80012973 |
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