Ascrea

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ascrea
comune
Ascrea – Stemma
Ascrea – Bandiera
Ascrea – Veduta
Ascrea – Veduta
Lago del Turano visto da Ascrea
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lazio
Provincia Rieti
Amministrazione
SindacoRiccardo Nini (lista civica Insieme per Ascrea e Stipes) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate42°11′49″N 12°59′51″E / 42.196944°N 12.9975°E42.196944; 12.9975 (Ascrea)
Altitudine757 m s.l.m.
Superficie13,98 km²
Abitanti212[1] (31-1-2022)
Densità15,16 ab./km²
FrazioniStipes, Valleverde Stipes
Comuni confinantiCastel di Tora, Collegiove, Longone Sabino, Marcetelli, Paganico Sabino, Pozzaglia Sabina, Rocca Sinibalda, Varco Sabino
Altre informazioni
Cod. postale02020
Prefisso0765
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT057004
Cod. catastaleA464
TargaRI
Cl. sismicazona 2B (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 742 GG[3]
Nome abitantiascreani
Patronosan Nicola
Giorno festivo6 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Ascrea
Ascrea
Ascrea – Mappa
Ascrea – Mappa
Posizione del comune di Ascrea nella provincia di Rieti
Sito istituzionale

Ascrea è un comune italiano di 212 abitanti[1] della provincia di Rieti nel Lazio.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Scorcio del paese

È un centro agricolo della Sabina, nella media valle del Turano, situato a mezza costa in posizione dominante su uno sperone roccioso, alle pendici del Monte Navegna. Confina con la profonda gola dell'Obito, mediante la quale un immissario di destra del lago del Turano (fosso dell'Obito) si apre un varco attraverso la catena del monte Navegna che lo separa dal Monte Cervia. Al contrario di altri centri della zona, Ascrea nasce in un'epoca a noi abbastanza vicina: probabilmente tra l'XI e il XIV secolo, quando vennero progressivamente abbandonati i due villaggi di Bulgaretta e di Mirandella, a sud e a nord del Turano.

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sorto probabilmente nel XIV secolo, Ascrea appare menzionato nel 1392 come possesso dei Mareri. Conteso nei primi anni del XVI secolo dai Farnese, passò poi ai Soderini e ai Gentili, che ne risultano infeudati nel 1738.

Nel 1968 cedette la frazione di Rigatti al comune di Varco Sabino[4].

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Lo stemma è stato riconosciuto con decreto del Capo del Governo del 20 novembre 1937.[5]

«D'azzurro, al castello d'argento, merlato alla guelfa, aperto del campo, torricellato di uno, finestrato di nero, fondato sulla campagna di verde. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo troncato di rosso e di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito la tabella storica elaborata dall'Istat a tema Unità locali, intesa come numero di imprese attive, ed addetti, intesi come numero addetti delle unità locali delle imprese attive (valori medi annui).[7]

2015 2014 2013
Numero imprese attive % Provinciale Imprese attive % Regionale Imprese attive Numero addetti % Provinciale Addetti % Regionale Addetti Numero imprese attive Numero addetti Numero imprese attive Numero addetti
Ascrea 14 0,14% 0,003% 19 0,08% 0,001% 13 18 13 21
Rieti 9.765 2,14% 22.908 1,49% 10.044 23.834 10.407 25.272
Lazio 455.591 1.539.359 457.686 1.510.459 464.094 1.525.471

Nel 2015 le 14 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano lo 0,14% del totale provinciale (9.765 imprese attive), hanno occupato 19 addetti, lo 0,08% del dato provinciale (22.908 addetti); in media, ogni impresa nel 2015 ha occupato una persona (1,36).

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1923, Ascrea passò dalla provincia di Perugia in Umbria, alla provincia di Roma nel Lazio.

Nel 1927, a seguito del riordino delle Circoscrizioni Provinciali stabilito dal regio decreto N°1 del 2 gennaio 1927, per volontà del governo fascista, quando venne istituita la provincia di Rieti, Ascrea passò dalla provincia di Roma a quella di Rieti.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
1993 1997 Dante D'angeli lista civica Democrazia Cristiana Sindaco
1997 2001 Dante D'angeli lista civica Sindaco
2001 2006 Luigi Spaziani lista civica Sindaco
2006 2011 Dante D'angeli lista civica Sindaco
2011 2016 Dante D'angeli lista civica Carta Geografica dell'Unione Europea Sindaco
2016 2021 Dante D'angeli lista civica Alleanza Civica Sindaco
2021 in carica Riccardo Nini lista civica Insieme per Ascrea e Stipes Sindaco

Altre informazioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio a 5[modifica | modifica wikitesto]

L'Ascreana, la polisportiva del paese, è riuscita a portare la propria squadra di calcio a 5 nel campionato di Serie C2 dalla Serie D: la squadra giocava le partite casalinghe presso l'impianto sportivo del paese. Al termine della stagione 2011-2012, la società, dopo oltre quindici anni di attività, ha rinunciato all'iscrizione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Decreto del presidente della Repubblica 21 febbraio 1968, n. 688, in materia di "Distacco della frazione Rigatti dal comune di Ascrea con aggregazione al comune di Varco Sabino (Rieti)"
  5. ^ Ascrea, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  6. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Atlante Statistico dei comuni dell'Istat, su asc.istat.it. URL consultato il 4 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2020).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN241849604
  Portale Lazio: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Lazio