Simmetria animale: differenze tra le versioni

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Ramo
Immagine di Simmetria animale mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Radiata - Bilateria
phyla

Un piano di simmetria è un piano che divide un oggetto in due parti specularmente identiche (l'una il riflesso dell'altra). A seconda dei piani di simmetria che possiedono, tutti gli animali vengono suddivisi in due rami: radiati e bilateri.

Questa distinzione rispecchia una scissione parzialmente in accordo con la filogenesi degli eumetazoi. Se da un lato i bilateri sono certamente monofiletici, i radiati appaiono come un gruppo parafiletico, in quanto gli ctenofori derivano da un antenato comune ai bilateri, ma non ancora provvisto di un singolo piano di simmetria. Secondo un'altra ipotesi meno seguita (Zrzavý e Hypša, 2003) cnidari, ctenofori e placozoi avrebbero una stretta relazione evolutiva.

Ramo Radiata

Animali organizzati su più piani di simmetria, i radiati comprendono due soli phyla: cnidari e ctenofori, dal corpo divisibile da diversi piani che si intersecano in un asse verticale passante per la bocca detto asse di simmetria attorno al quale ruotano le varie sezioni del corpo (antimeri).

Il corpo, quindi, è come se si irradiasse da quest'asse centrale ed è in grado di rispondere in egual modo agli stimoli provenienti da qualsiasi direzione.

Un tempo erano chiamati unitariamente celenterati, accomunando l'assenza di una regione cefalica definita alla presenza di un' unica cavità del corpo (celenterio o celenteron). In questi animali gli organi principali sono molto semplici ed il corpo è formato da due soli foglietti di cellule, uno gastrale di origine endodermica ed uno dermale di origine ectodermica, qualificando la condizione diblastica.

Sono accomunati come eumetazoi radiati le meduse, i coralli o gli anemoni di mare, dalla reale simmetria raggiata anche interna. Quest'ultima caratteristica permette di differenziarli dagli echinodermi che hanno una simmetria raggiata solo all'esterno.

Tali organismi (ricci, stelle di mare) derivano da antenati bilateri e, nelle loro fasi di accrescimento, subiscono una modificazione strutturale da larve a simmetria bilaterale ad adulti raggiati. Tale simmetria radiale secondaria è un adattamento alla vita acquatica di organismi sessili o bentonici, che necessitano di interagire a 360 gradi con l'ambiente esterno.

Visti i forti caratteri di primitività, possono rientrare nella definizione strutturale (ma non evolutiva) di radiati anche i poriferi di forma regolare.

Classificazione Radiati

Ramo Bilateria

La simmetria bilaterale è una fondamentale conquista evolutiva che compare nella linea dei platelminti ancestrali (che andrebbero separati in un phylum a sé stante: gli aceli) e sarà propria di tutti gli animali maggiormente evoluti. Nei radiati non hanno significato concetti come "anteriore e posteriore", potendo svilupparsi e muoversi in tutte le direzioni. Ma nei bilateri il graduale processo di allungamento del corpo evidenzia lati ed estremità dapprima indefinite, potenziando l'adattamento alla locomozione di organismi scarsamente mobili, come le spugne o le meduse.

I primi animali a simmetria bilaterale dipendevano da una parte anteriore ed erano costretti a procedere lungo un'unica direzione. Conseguentemente, una estremità veniva ad incontrare per prima il nuovo ambiente durante la locomozione attiva. Ciò indusse un processo di cefalizzazione degli organi sensoriali, con graduale definizione di un capo anteriore, in cui si concentrano i centri nervosi per elaborare velocemente i dati sensoriali e gli organi di senso (cervello abbozzato collegato a nervi longitudinali), nonché le strutture deputate per l'alimentazione.

Si evidenzia una testa, una estremità posteriore, due parti laterali equivalenti e tutto l'organismo può così essere diviso da un solo piano longitudinale, il piano sagittale. Nei bilateri dunque si riconosco e si distinguono, anatomicamente e funzionalmente:

  • l' estremità cefalica da quella caudale
  • il lato dorsale da quello ventrale

Classificazione Bilateri

Un platelminte turbellario

Protostomi

Acelomati
Pseudocelomati o Aschelminti
Celomati Schizocelici

Lofoforati

Deuterostomi (Celomati enterocelici)