Jože Plečnik: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullate le modifiche di 93.64.127.98 (discussione), riportata alla versione precedente di K.Weise
Etichetta: Rollback
Pil56-bot (discussione | contributi)
m →‎top: smistamento lavoro sporco e fix vari
Riga 1: Riga 1:
{{S|architetti}}
{{F|architetti|agosto 2013}}
{{F|architetti|agosto 2013}}
{{S|architetti}}
{{Bio
{{Bio
|Nome = Jože
|Nome = Jože

Versione delle 17:15, 16 apr 2018

Jože Plečnik (Lubiana, 23 gennaio 1872Lubiana, 7 gennaio 1957) è stato un architetto sloveno.

Biografia

Allievo di Otto Wagner a Vienna e poi suo collaboratore, aderì insieme a lui alla secessione: fu attivo in patria, in Austria, a Praga (dove lavorò per il castello e realizzò la chiesa del Sacro Cuore) e a Belgrado, dove costruì la chiesa di Sant'Antonio di Padova. A partire dal 1921 fu professore di architettura a Lubiana e progettò numerosi edifici e monumenti per la sua città (tra cui il cimitero di Žale).

Il suo progetto per il palazzo del parlamento sloveno (la Cattedrale della libertà), mai realizzato, compare sulla moneta da 10 centesimi di euro slovena.

Dopo la seconda guerra mondiale Plečnik cadde in disgrazia nella Jugoslavia comunista, poiché il suo attaccamento all'architettura classica e il suo profondo cattolicesimo erano visti con sospetto. Il suo ruolo di insegnante all'università fu gradualmente ostacolato e ricevette minori commesse, sebbene riuscisse a completare piccoli monumenti, fontane e restauri di chiese anche negli anni 1950. Alla sua morte ebbe comunque i funerali di stato a Žale.

Progettò la residenza estiva di Tito, nelle Isole Brioni.

L'opera di Plečnik, caratterizzata da forme iconiche e classiche usate però in modo sorprendente e originale, fu per lo più dimenticata negli anni sessanta e settanta. Un nuovo interesse si ebbe a partire dagli anni ottanta e novanta, quando il postmodernismo portò ad una rivalutazione delle forme classiche in architettura.

Galleria d'immagini

Altri progetti

Controllo di autoritàVIAF (EN22160383 · ISNI (EN0000 0001 0855 8189 · SBN LO1V033781 · BAV 495/286385 · ULAN (EN500009109 · LCCN (ENn85277570 · GND (DE118594990 · BNE (ESXX1022069 (data) · BNF (FRcb12047266f (data) · J9U (ENHE987007460105505171 · NSK (HR000033021 · CONOR.SI (SL907619 · WorldCat Identities (ENlccn-n85277570