Diofisismo: differenze tra le versioni

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Questa dottrina, il [[monofisismo]] e il [[miafisismo]] non sono tra loro compatibili, e si escludono l'una con l'altra.<ref>{{Cita libro|nome=Hans|cognome=van Loon|titolo=The Dyophysite Christology of Cyril of Alexandria|anno=2009|editore=Basil BRILL|città=Leiden-Boston|urlarchivio=https://books.google.rs/books?lr=&redir_esc=y&hl=sr&id=BVDsO6IbdOYC}}</ref>
Questa dottrina, il [[monofisismo]] e il [[miafisismo]] non sono tra loro compatibili, e si escludono l'una con l'altra.<ref>{{Cita libro|nome=Hans|cognome=van Loon|titolo=The Dyophysite Christology of Cyril of Alexandria|anno=2009|editore=Basil BRILL|città=Leiden-Boston|urlarchivio=https://books.google.rs/books?lr=&redir_esc=y&hl=sr&id=BVDsO6IbdOYC}}</ref>

La Definizione del Concilio di Calcedonia divenne la base per la dottrina cristologica della duplice natura di Gesù Cristo, sia umana che divina, ed è ad oggi accettata dalla larga maggioranza delle Chiese Cristiane: [[Chiesa ortodossa|Chiesa Ortodossa]], [[Chiesa Cattolica|Chiesa Cattolica Romana]], [[Chiese cattoliche di rito orientale|Chiese Cattoliche di Rito Orientale]], [[Comunione anglicana|Chiesa Anglicana]], il [[Vetero-cattolicesimo]], e diverse altre.


==Dispute dottrinarie==
==Dispute dottrinarie==

Versione delle 17:49, 26 gen 2018

Il diofisismo (dal greco δύο [dyo], "due" e φύσις [physis], "natura") è una dottrina della Chiesa cristiana che sostiene la coesistenza in Gesù Cristo delle due nature, l'umana e la divina, in base a quanto deciso nel IV concilio ecumenico di Calcedonia nel 451.[1][2][3][4] Secondo la teoria diofisita l'umano e il divino sono uniti senza separazione o confusione e, anzi, con armonia e assenza di contraddittorietà nell'unicità della Persona del Figlio.

Questa dottrina, il monofisismo e il miafisismo non sono tra loro compatibili, e si escludono l'una con l'altra.[5]

La Definizione del Concilio di Calcedonia divenne la base per la dottrina cristologica della duplice natura di Gesù Cristo, sia umana che divina, ed è ad oggi accettata dalla larga maggioranza delle Chiese Cristiane: Chiesa Ortodossa, Chiesa Cattolica Romana, Chiese Cattoliche di Rito Orientale, Chiesa Anglicana, il Vetero-cattolicesimo, e diverse altre.

Dispute dottrinarie

Dopo il Concilio di Nicea, il dibattito teologico si spostò dalla disputa trinitaria sulla pluralità delle divinità (culminata nell'emarginazione dell'arianesimo che affermava la sola divinità in Dio), alla disputa cristologica sulla natura di Gesù.[6]

Le due tesi a confronto erano:

  • tesi diofisita: riconosceva la compresenza di due nature, natura umana e divina in Cristo (corpo, anima e spirito)
  • tesi monofisita: la natura umana apparente, la sola natura divina reale.[7]

Il nestorianesimo, propugnato da un teologo di ambiente antiocheno, predicava la personalità comprensiva di entrambe le distinte nature in Cristo, ma negava la definizione di "Theotokos" ("Madre di Dio") a proposito di Maria, propendendo per quella di "Madre di Cristo". Questa dottrina venne giudicata anch'essa eretica durante il concilio di Efeso nel 431.[6] Il concilio di Calcedonia invece condannò come false ed eretiche la tesi monofisita della natura umana apparente, e unica natura divina reale nella Persona del Figlio di Dio.

Note

  1. ^ Calcedonia nell'Enciclopedia Treccani
  2. ^ http://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:fpjvjZb-jKQJ:www.paginecattoliche.it/modules.php%3Fname%3DNews%26file%3Dprint%26sid%3D210+%22diofisismo+%28due+nature+in+Ges%C3%B9+Cristo%29%22
  3. ^ Calcedonia cristianesimo, Storia, Definizione, Dissensi
  4. ^ http://www.dizi.it/diofisismo
  5. ^ Hans van Loon, The Dyophysite Christology of Cyril of Alexandria, Leiden-Boston, Basil BRILL, 2009 (archiviato dall'originale).
  6. ^ a b Giovanni Tabacco, Grado G. Merlo, Medioevo V-XV secolo, Il Mulino, Bologna 1989
  7. ^ Enrico Artifoni, Storia medievale, in books.google.it. URL consultato il 19 apr 2010.