Antonio Di Tonno: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m typo
m non era un calciatore
Riga 1: Riga 1:
{{S|calciatori italiani}}
{{S|arbitri di calcio}}
{{F|calcio|settembre 2017|Dati anagrafici non giustificati dalle fonti librarie inserite (su quei libri e a quelle pagine c'è solo cognome e nome)}}
{{F|calcio|settembre 2017|Dati anagrafici non giustificati dalle fonti librarie inserite (su quei libri e a quelle pagine c'è solo cognome e nome)}}
{{W|calcio|luglio 2017|Non rispetta i termini previsti da wikipedia in fatto di formattazione delle note e della bibliografia che non possono essere editate riunite in questo modo. Omesse sistematicamente le fonti dei dati anagrafici e dei totali delle gare dirette. Va corretto anche il template arbitro.}}
{{W|calcio|luglio 2017|Non rispetta i termini previsti da wikipedia in fatto di formattazione delle note e della bibliografia che non possono essere editate riunite in questo modo. Omesse sistematicamente le fonti dei dati anagrafici e dei totali delle gare dirette. Va corretto anche il template arbitro.}}

Versione delle 08:13, 28 set 2017

Antonio Di Tonno
Informazioni personali
Arbitro di Calcio
Federazione Bandiera dell'Italia Italia
Sezione Lecce
Attività nazionale
Anni Campionato Ruolo
1958-1960
1960-1970
Serie B
Serie A
Arbitro
Attività internazionale
1969-1970 UEFA Arbitro

Antonio Di Tonno (Foggia, 1 ottobre 1927[1]) è un arbitro di calcio italiano.

Carriera

Originario di Foggia, per la sezione arbitrale di Lecce ha diretto 103 partite di Serie A e 101 partite del campionato cadetto, in una dozzina di stagioni, in Serie B ha esordito a Prato il 29 marzo 1959 arbitrando la partita Prato-Sambenedettese (1-0). In Serie A ha debuttato a Genova il 1º maggio 1960 dirigendo Sampdoria-Milan (2-1),[2] così come aveva aperto a Genova la sua carriera come arbitro della massima serie, l'ha anche chiusa arbitrando la sua ultima partita in Serie A, Sampdoria-Verona (2-1) il 12 aprile 1970.

Negli ultimi due anni della carriera è stato designato arbitro internazionale.[3]

Note

  1. ^ Scheda arbitro su calcio-seriea.net
  2. ^ Almanacco illustrato del calcio anno 1961, Rizzoli Edizioni dicembre 1960, alla pagina 136.
  3. ^ Almanacco illustrato de calcio anno 1980, Edizioni Panini Modena dicembre 1979, alla pagina 6.