Maserati 3200 GT: differenze tra le versioni
→Il contesto: Meglio immagini meno recenti |
m Annullate le modifiche di 87.3.96.137 (discussione), riportata alla versione precedente di Pil56-bot |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
{{Auto |
{{Auto |
||
|nome=Maserati 3200 GT |
|nome=Maserati 3200 GT |
||
|immagine=Maserati 3200 GT |
|immagine=2001 Maserati 3200 GT (M338) coupe (2015-07-14) 01.jpg |
||
|didascalia= |
|didascalia= |
||
|bandiera = ITA |
|bandiera = ITA |
||
Riga 28: | Riga 28: | ||
|concorrenti=[[BMW M3|BMW M3 E36]]<br/>[[Jaguar XK]]<br/>[[Mercedes-Benz Classe CLK|Mercedes-Benz CLK AMG]]<br/>[[Porsche 996|Porsche 911]] |
|concorrenti=[[BMW M3|BMW M3 E36]]<br/>[[Jaguar XK]]<br/>[[Mercedes-Benz Classe CLK|Mercedes-Benz CLK AMG]]<br/>[[Porsche 996|Porsche 911]] |
||
|note= |
|note= |
||
|immagine2=Maserati 3200 GT |
|immagine2=2001 Maserati 3200 GT (M338) coupe (2015-07-14) 02.jpg |
||
|didascalia2= |
|didascalia2= |
||
}}La '''Maserati 3200 GT''' (nome in codice ''Tipo 338'') è un'[[autovettura]] prodotta dalla [[casa automobilistica]] [[italia]]na [[Maserati]] tra il [[1998]] ed il [[2001]]. |
}}La '''Maserati 3200 GT''' (nome in codice ''Tipo 338'') è un'[[autovettura]] prodotta dalla [[casa automobilistica]] [[italia]]na [[Maserati]] tra il [[1998]] ed il [[2001]]. |
||
Riga 37: | Riga 37: | ||
=== Design === |
=== Design === |
||
[[File:Maserati 3200 GT (2002) interior.jpg|sinistra|miniatura|Interni di una 3200 GT |
[[File:Maserati 3200 GT (2002) interior.jpg|sinistra|miniatura|Interni di una 3200 GT]] |
||
Lo stile è frutto di una collaborazione a quattro mani tra [[Italdesign Giugiaro|Italdesign]] e centro stile Lancia. Mentre [[Giugiaro]] ha disegnato la linea esterna, la plancia e gli interni sono stati disegnati da [[Enrico Fumia|Fumia]], all'epoca direttore del centro stile Lancia, che comunque insieme a Maserati faceva già parte del [[gruppo Fiat]]. |
Lo stile è frutto di una collaborazione a quattro mani tra [[Italdesign Giugiaro|Italdesign]] e centro stile Lancia. Mentre [[Giugiaro]] ha disegnato la linea esterna, la plancia e gli interni sono stati disegnati da [[Enrico Fumia|Fumia]], all'epoca direttore del centro stile Lancia, che comunque insieme a Maserati faceva già parte del [[gruppo Fiat]]. |
||
Versione delle 17:43, 5 lug 2017
Maserati 3200 GT | |
---|---|
Descrizione generale | |
Costruttore | Maserati |
Tipo principale | Coupé |
Produzione | dal 1998 al 2001 |
Sostituisce la | Maserati Ghibli (1992) |
Sostituita da | Maserati Coupé |
Esemplari prodotti | 4.795[senza fonte] |
Altre caratteristiche | |
Dimensioni e massa | |
Lunghezza | 4511 mm |
Larghezza | 1821 mm |
Altezza | 1306 mm |
Passo | 2659 mm |
Massa | 1587 kg |
Altro | |
Assemblaggio | Modena |
Stile | Giorgio Giugiaro per Italdesign Enrico Fumia (interni)[1] |
Altre antenate | Maserati Shamal |
Stessa famiglia | Maserati Spyder |
Auto simili | BMW M3 E36 Jaguar XK Mercedes-Benz CLK AMG Porsche 911 |
La Maserati 3200 GT (nome in codice Tipo 338) è un'autovettura prodotta dalla casa automobilistica italiana Maserati tra il 1998 ed il 2001.
Questa coupé venne disegnata dall'Italdesign di Giorgetto Giugiaro, designer tra l'altro anche delle Ghibli, Bora e Merak.
Il contesto
Design
Lo stile è frutto di una collaborazione a quattro mani tra Italdesign e centro stile Lancia. Mentre Giugiaro ha disegnato la linea esterna, la plancia e gli interni sono stati disegnati da Fumia, all'epoca direttore del centro stile Lancia, che comunque insieme a Maserati faceva già parte del gruppo Fiat.
Motore
Il motore, disposto anteriormente, è un V8 3200 cm³, sovralimentato con 2 turbine IHI, da 368 CV erogati a 6250 giri/min[2] (derivato da quello già utilizzato sulla Shamal e sulla Quattroporte), e permette alla 3200 GT di raggiungere una velocità massima di 285 km/h, e di scattare da 0 a 100 km/h in 5 secondi netti.
3200 GT Assetto Corsa
La Maserati 3200 GT Assetto Corsa è una versione speciale a numero limitato (56 per l'Italia e 194 per il resto del mondo), progettata per i clienti che richiedevano un allestimento ancora più sportivo. La presentazione avvenne nel marzo 2001, al salone dell'automobile di Ginevra.
La caratteristica principale di questa versione era l'adozione di un sistema di smorzamento intelligente, che permetteva la regolazione automatica di ogni singolo ammortizzatore a gas a livello di accelerazione verticale e laterale. Elaborando i dati rilevati da una serie di sensori, le sospensioni erano automaticamente in grado di adattarsi a 14 impostazioni diverse. Naturalmente, il controllo della trazione poteva essere completamente disattivato.
Inoltre la versione "Assetto Corsa" adottava una barra stabilizzatrice anteriore più grande, molle più rigide, un assetto ribassato di 10 mm all'avantreno e 8 mm al retrotreno, pneumatici Pirelli P-Zero Corsa a mescola morbida, pastiglie racing, bocchette di ventilazione speciali, un nuovo servosterzo a risposta più rapida, pedali sportivi in alluminio, interni in pelle Connolly, cerchi in lega a 15 razze verniciati in color grigio scuro, la scritta “Assetto Corsa” incisa sui brancardi sottoporta, le pinze dei freni rosse e la targhetta identificativa con numero progressivo.
Fine produzione
Anche a causa del particolare disegno dei fanali posteriori a LED (una delle prime applicazioni al mondo su auto di serie[3]) a "forma di boomerang" che contrastavano le direttive statunitensi sulla visibilità notturna, la 3200 GT venne sostituita nel 2002 dalla Coupé che permise alla casa del tridente di tornare sul mercato statunitense.
Dal 2002 l'auto non fu più costruita con motori Maserati 3200 cm³ biturbo, ma dotata di motori aspirati, derivati dalla produzione Ferrari esistente, con cilindrata di 4200 cm³, 390 CV e 451 Nm di coppia a 4500 giri/min, mentre il motore Maserati sovralimentato offriva una potenza di 368 CV e una coppia di 490 Nm (50 kg/m) a 4500 giri/min. Quest'ultimo valore è ancora oggi di assoluto rispetto per un motore di tale cilindrata.
Note
- ^ L’AUTOritratto di Enrico Fumia questa sera all’Alfa Blue Team, su ruoteclassiche.quattroruote.it, 29 settembre 2015. URL consultato il 12 febbraio 2017.
- ^ RITORNO PREPOTENTE - Maserati "3200 GT", su quattroruote.it, 1º ottobre 1998. URL consultato l'11 febbraio 2017.
- ^ E luce fu!, su omniauto.it, 4 febbraio 2009. URL consultato il 12 febbraio 2017.
Bibliografia
- L.Dal Monte, L.Ramacciotti, G.Cancellieri,C.De Agostini Maserati: un secolo di storia. Bologna, Ed.Giorgio Nada, Nov 2013, ISBN 978-88-7911-572-8
- E.Fumia "Autoritratto". Ed. Fucina, Set 2015 ISBN-13: 978-8888269443
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maserati 3200 GT