Analisi macroprudenziale: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
note insufficienti
Riga 1: Riga 1:
{{NN|economia|maggio 2017}}
Con il termine '''Analisi macroprudenziale''' si usa indicare l'applicazione degli strumenti analitici economico-finanziari allo studio della stabilità del sistema finanziario nel suo complesso. L'origine del nome è relativamente recente: risale ad alcuni lavori di analisi finanziaria internazionale condotti presso la [[Banca dei Regolamenti Internazionali]] nei primi anni '80.
Con il termine '''Analisi macroprudenziale''' si usa indicare l'applicazione degli strumenti analitici economico-finanziari allo studio della stabilità del sistema finanziario nel suo complesso. L'origine del nome è relativamente recente: risale ad alcuni lavori di analisi finanziaria internazionale condotti presso la [[Banca dei Regolamenti Internazionali]] nei primi anni '80.
A seguito degli eventi della crisi finanziaria del 2007-2009, conosciuta anche come "[[crisi dei subprime]]", il mondo economico e finanziario ha acquisito maggiore consapevolezza dell'importanza di tale analisi; il termine è quindi ormai abbastanza comune nel linguaggio degli economisti finanziari e dei pubblici funzionari, così come è acquisito il suo ambito di significato: l'analisi ''macro''-prudenziale è un'analisi rivolta a saggiare la stabilità di un sistema finanziario nel suo complesso, mentre l'analisi ''micro''-prudenziale è l'analisi aziendale che gli organi di [[regolamentazione finanziaria|supervisione]] finanziaria sono tenuti a compiere su ogni banca e impresa finanziaria [[regolamentazione|regolamentata]] per valutarne l'effettiva solidità patrimoniale e quindi la [[stress test delle banche|capacità di resistere a perdite economiche rilevanti]] e a condizioni congiunturali particolarmente avverse.
A seguito degli eventi della crisi finanziaria del 2007-2009, conosciuta anche come "[[crisi dei subprime]]", il mondo economico e finanziario ha acquisito maggiore consapevolezza dell'importanza di tale analisi; il termine è quindi ormai abbastanza comune nel linguaggio degli economisti finanziari e dei pubblici funzionari, così come è acquisito il suo ambito di significato: l'analisi ''macro''-prudenziale è un'analisi rivolta a saggiare la stabilità di un sistema finanziario nel suo complesso, mentre l'analisi ''micro''-prudenziale è l'analisi aziendale che gli organi di [[regolamentazione finanziaria|supervisione]] finanziaria sono tenuti a compiere su ogni banca e impresa finanziaria [[regolamentazione|regolamentata]] per valutarne l'effettiva solidità patrimoniale e quindi la [[stress test delle banche|capacità di resistere a perdite economiche rilevanti]] e a condizioni congiunturali particolarmente avverse.

Versione delle 22:46, 12 mag 2017

Con il termine Analisi macroprudenziale si usa indicare l'applicazione degli strumenti analitici economico-finanziari allo studio della stabilità del sistema finanziario nel suo complesso. L'origine del nome è relativamente recente: risale ad alcuni lavori di analisi finanziaria internazionale condotti presso la Banca dei Regolamenti Internazionali nei primi anni '80. A seguito degli eventi della crisi finanziaria del 2007-2009, conosciuta anche come "crisi dei subprime", il mondo economico e finanziario ha acquisito maggiore consapevolezza dell'importanza di tale analisi; il termine è quindi ormai abbastanza comune nel linguaggio degli economisti finanziari e dei pubblici funzionari, così come è acquisito il suo ambito di significato: l'analisi macro-prudenziale è un'analisi rivolta a saggiare la stabilità di un sistema finanziario nel suo complesso, mentre l'analisi micro-prudenziale è l'analisi aziendale che gli organi di supervisione finanziaria sono tenuti a compiere su ogni banca e impresa finanziaria regolamentata per valutarne l'effettiva solidità patrimoniale e quindi la capacità di resistere a perdite economiche rilevanti e a condizioni congiunturali particolarmente avverse. Per una illustrazione dei motivi per cui è necessario sottoporre a controllo e supervisione le banche e le imprese finanziarie si rimanda alla voce "Vigilanza Bancaria".

Bibliografia

  • Clement, P., (2010), The term "macroprudential": origins and evolution, Bank of International Settlements working paper, un articolo di ricognizione storica sulla definizione e sulla pratica dell'analisi macroprudenziale.
  • Borio C. The macroprudential approach to regulation and supervision (2009), pubblicato su Voxeu.org
  • Padoa-Schioppa T., (2004) Regulating Finance: balancing freedom and risk, Oxford University Press.

Collegamenti esterni

  Portale Economia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di economia