Classificazione statistica: differenze tra le versioni

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La '''classificazione statistica'''<ref>T. Mitchell (1997), ''Machine Learning'', McGraw Hill. ISBN 0-07-042807-7</ref> è quell'attività che si serve di un [[algoritmo]] [[statistica|statistico]] al fine di individuare una rappresentazione di alcune caratteristiche di un'entità da classificare (oggetto o nozione), associandole una etichetta classificatoria. Tale attività può essere svolta mediante algoritmi di [[apprendimento automatico]] supervisionato o non supervisionato. Esempi di questi algoritmi sono:
La '''classificazione statistica'''<ref>T. Mitchell (1997), ''Machine Learning'', McGraw Hill. ISBN 0-07-042807-7</ref> è quell'attività che si serve di un [[algoritmo]] [[statistica|statistico]] al fine di individuare una rappresentazione di alcune caratteristiche di un'entità da classificare (oggetto o nozione), associandole una etichetta classificatoria. Tale attività può essere svolta mediante algoritmi di [[apprendimento automatico]] [[apprendimento supervisionato|supervisionato]] o [[apprendimento non supervisionato|non supervisionato]]. Esempi di questi algoritmi sono:


* [[classificatore bayesiano|classificatore bayesiano ingenuo]] (Naïve Bayes)
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== Bibliografia ==
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<references />
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[[Categoria:Apprendimento automatico]]
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Versione delle 12:14, 14 feb 2017

La classificazione statistica[1] è quell'attività che si serve di un algoritmo statistico al fine di individuare una rappresentazione di alcune caratteristiche di un'entità da classificare (oggetto o nozione), associandole una etichetta classificatoria. Tale attività può essere svolta mediante algoritmi di apprendimento automatico supervisionato o non supervisionato. Esempi di questi algoritmi sono:

I programmi che effettuano l'attività di classificazione sono detti classificatori. Talora si usa l'aggettivo statistica anche per classificazioni utilizzate per costruire indicazioni statistiche sulle entità assegnate ai diversi contenitori di una classificazione, soprattutto nel caso delle tassonomie, mentre nella definizione della classificazione non si sono utilizzati precisi metodi statistici.

Bibliografia

  1. ^ T. Mitchell (1997), Machine Learning, McGraw Hill. ISBN 0-07-042807-7

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