Christus Dominus: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
nuova voce di documento del Concilio Vaticano II
 
mNessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
{{S|cattolicesimo}}
{{S|cattolicesimo}}


'''Christus Dominus''' è un decreto del [[Concilio Vaticano II]] ''sull'ufficio pastorale dei [[vescovo|vescovi]]''.<br>
'''Christus Dominus''' è un decreto del [[Concilio Vaticano II]] ''sull'ufficio pastorale dei [[vescovo|vescovi]]''.<br>
Venne approvato con 2319 voti favorevoli e 2 contrari dai [[vescovo|vescovi]] riuniti in [[Concilio]] e fu promulgato dal [[papa Paolo VI]] il 28 ottobre [[1965]].<br>
Venne approvato con 2319 voti favorevoli e 2 contrari dai [[vescovo|vescovi]] riuniti in [[Concilio]] e fu promulgato dal [[papa Paolo VI]] il 28 ottobre [[1965]].<br>

Versione delle 14:27, 7 mag 2007

Christus Dominus è un decreto del Concilio Vaticano II sull'ufficio pastorale dei vescovi.
Venne approvato con 2319 voti favorevoli e 2 contrari dai vescovi riuniti in Concilio e fu promulgato dal papa Paolo VI il 28 ottobre 1965.
Il titolo Christus Dominus significa dal latino: Cristo Signore e deriva dalle prime parole del decreto stesso.

Il decreto Christus Dominus parla del ruolo dei vescovi all'interno della Chiesa Cattolica.

Contenuto

  • Proemio
  • Capitolo I - I vescovi e la chiesa universale
  • Capitolo II - I vescovi e le chiese particolari o diocesi
  • Capitolo III - Cooperazione dei vescovi al bene comune di più diocesi
  • Mandato generale

Voci correlate

Collegamenti esterni

testo del documento in italiano (dal sito del Vaticano)

Template:Documenti della Chiesa Cattolica