Quarzo latteo: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix ref
m fix
Riga 48: Riga 48:


== Altri progetti ==
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|commons=Milk_quartz}}
{{Interprogetto|commons=Milk quartz}}


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==

Versione delle 23:16, 28 nov 2016

Quarzo latteo
Formula chimicaSiO2
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinotrigonale[1]
Parametri di cella 
Gruppo puntuale 
Gruppo spaziale 
Proprietà fisiche
Densità  g/cm³
Durezza (Mohs)7[1]
Sfaldaturaassente[1]
Fratturaconcoide[1]
Coloretutti i tipi di bianco, generalmente bianco latte[1]
Lucentezzagrassa[1], cerea[2]
Opacitàda traslucido a quasi opaco[2]
Strisciobianco[3]
Diffusionecomune
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

Il quarzo latteo è un tipo di quarzo (biossido di silicio) dal colore bianco che ricorda una nuvola.

Descrizione

Il colore bianco che ricorda una nuvola è determinante del nome del minerale, quarzo latteo. Il colore bianco nuvola è dovuto a delle inclusioni liquide inglobate all'interno dei cristalli al momento della loro formazione, creando l'effetto ottico di fantasmi nuvolosi, altrimenti, in assenza di questi effetti ottici si parlerebbe di cristallo di rocca, o quarzo citrino, o ametista, o quarzo affumicato. Il quarzo latteo può formarsi in due fasi una prima fase in cui si crea il quarzo latteo ed una seconda fase in cui il quarzo chiaro è inglobato nel quarzo latteo, in alcuni di questi casi di inglobamento di quarzo chiaro in cristalli di quarzo latteo, si può avere un fenomeno di aspetto spettrale da cui il nome di quarzo fantasma, mentre le mescolanze di quarzo latteo ed ametista vengono chiamate chevron.[1]

In alcuni tipi di casi i fluidi interferiscono con il procedimento di crescita dei cristalli generalmente geminati e di forme distorte.[2]

Altre forme dei cristalli sono a carciofo ed a candela.[2]

Il quarzo latteo può essere ridotto in granuli e perciò trovarsi in alcuni tipi di sabbia.[3]

Utilizzi

I fluidi inglobati all'interno dei cristalli, per così dire, hanno fatto in modo che questa varietà non venga utilizzata in gioielleria o in ottica, bensì viene utilizzata a scopi ornamentali, invece i campioni con bande ametista e latteo con striature di viola e bianco vengono lucidate ed usate come pietre ornamentali.[1]

Può essere tagliato, tra l'altro a cabochon ed identificato erroneamente con l'opale[4].

Località di ritrovamento

Dei grossi campioni si possono trovare in Siberia. tra le altre località sono da annoverare: il Brasile, Alpi europee, Madagascar, Stati Uniti e Namibia[4].

Proprietà chimico fisiche

  • indici di rifrazione: 1.544-1.553[1]
  • birifrangenza: 0,09[1]

Note

  1. ^ a b c d e f g h i j Scheda sul galleries.com
  2. ^ a b c d Scheda su quartzpage
  3. ^ a b (EN) Milky quartz, su volcano.oregonstate.edu, volcano.oregonstete.com (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2014).
  4. ^ a b Scheda su gemstonebuxx.com

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Mineralogia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mineralogia