Barbaro (vescovo): differenze tra le versioni
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Versione delle 17:15, 7 nov 2016
Barbaro vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Benevento o di Carini |
Barbaro (VI secolo – VII secolo) è stato un vescovo italiano.
Biografia
Il critico tedesco Ferdinand Hirsch parla di lui avendo rintracciato una lettera che papa Gregorio I indirizzò nel 602 a Barbaro Episcopio Beneventum. Secondo il critico essendo Barbaro fuggito dalla città dove era stato posto veniva inviato in alcune missioni a Palermo ed a Ortona[1] Della sua vita parla anche il Di Meo[2].
La critica storica tuttavia non è unanime nell'attribuzione della sede episcopale di Barbaro. Infatti, come documentato Lanzoni[3] e Pietri[4], l'epistolario di Gregorio Magno comprende due lettere del mese di novembre 602, una indirizzata a Barbaro e l'altra al clero e ai fedeli di Palermo; Barbaro tuttavia non è indicato come vescovo di Benevento, ma di Carini.
Note
- ^ Hirsch, Schipa (trad. it.) - Longobardia meridionale - Roma 1968, p. 30. Edizione in tedesco (1871), pp. 16-17.
- ^ Annali, vol.I, pp. 184 e 244
- ^ Francesco Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), vol. I, Faenza 1927, p. 263.
- ^ Charles Pietri, Luce Pietri (ed.), Prosopographie chrétienne du Bas-Empire. 2. Prosopographie de l'Italie chrétienne (313-604), vol. I, École française de Rome, Roma 1999, pp. 254-255 (Barbarus 3).