Illusione ipnagogica: differenze tra le versioni
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Le '''illusioni''' o '''allucinazioni ipnagogiche''' sono esperienze intense e vivide che si verificano all'inizio di un periodo di [[sonno]] e avvengono spesso in aggiunta delle [[paralisi nel sonno|paralisi ipnagogiche]]. |
Le '''illusioni''' o '''allucinazioni ipnagogiche''' sono esperienze intense e vivide che si verificano all'inizio di un periodo di [[sonno]] e avvengono spesso in aggiunta delle [[paralisi nel sonno|paralisi ipnagogiche]]. |
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[[File:John_Henry_Fuseli_-_The_Nightmare.JPG|thumb|upright=1.3| ''L'incubo'' di [[Johann Heinrich Füssli]] rappresenta un'illusione ipnagogica.]] |
[[File:John_Henry_Fuseli_-_The_Nightmare.JPG|thumb|upright=1.3| ''L'incubo'' di [[Johann Heinrich Füssli]] rappresenta un'illusione ipnagogica.]] |
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Questa fase dura da qualche secondo a diversi minuti in cui alcuni o tutti i [[Organi di senso|sensi]], ma in particolar modo [[vista]], [[udito]] e [[tatto]], possono risultare coinvolti e frequentemente è molto difficoltoso per il soggetto distinguere l'allucinazione dalla realtà. Alcune volte le allucinazioni ipnagogiche possono costituire un'esperienza piuttosto spaventosa, specialmente perché l'illusione consiste in soggetti terrificanti; nel momento in cui si vive l'esperienza l'approccio migliore consiste nel riflettere che tutto ciò che si sta manifestando non è reale e calmare il proprio panico di fronte a queste illusioni (visive, tattili e uditive) in quanto si alimentano dalle stesse paure del soggetto dormiente, poi scompaiono lasciando il posto ad un sonno ristoratore |
Questa fase dura da qualche secondo a diversi minuti in cui alcuni o tutti i [[Organi di senso|sensi]], ma in particolar modo [[vista]], [[udito]] e [[tatto]], possono risultare coinvolti e frequentemente è molto difficoltoso per il soggetto distinguere l'allucinazione dalla realtà. Alcune volte le allucinazioni ipnagogiche possono costituire un'esperienza piuttosto spaventosa, specialmente perché l'illusione consiste in soggetti terrificanti; nel momento in cui si vive l'esperienza l'approccio migliore consiste nel riflettere che tutto ciò che si sta manifestando non è reale e calmare il proprio panico di fronte a queste illusioni (visive, tattili e uditive) in quanto si alimentano dalle stesse paure del soggetto dormiente, poi scompaiono lasciando il posto ad un sonno ristoratore. |
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Va aggiunto, tuttavia, che proprio in virtù dello stato di coscienza del cervello durante una paralisi, il soggetto che sperimenta questo genere di disturbo, può 'imparare' col tempo a riconoscere l'allucinazione come parte integrante della paralisi. La 'familiarità' con la paralisi permetterà al 'disturbato' di affrontare nel tempo il disturbo con un maggior senso di serenità. |
Va aggiunto, tuttavia, che proprio in virtù dello stato di coscienza del cervello durante una paralisi, il soggetto che sperimenta questo genere di disturbo, può 'imparare' col tempo a riconoscere l'allucinazione come parte integrante della paralisi. La 'familiarità' con la paralisi permetterà al 'disturbato' di affrontare nel tempo il disturbo con un maggior senso di serenità. |
Versione delle 21:24, 28 set 2016
Le illusioni o allucinazioni ipnagogiche sono esperienze intense e vivide che si verificano all'inizio di un periodo di sonno e avvengono spesso in aggiunta delle paralisi ipnagogiche.
Questa fase dura da qualche secondo a diversi minuti in cui alcuni o tutti i sensi, ma in particolar modo vista, udito e tatto, possono risultare coinvolti e frequentemente è molto difficoltoso per il soggetto distinguere l'allucinazione dalla realtà. Alcune volte le allucinazioni ipnagogiche possono costituire un'esperienza piuttosto spaventosa, specialmente perché l'illusione consiste in soggetti terrificanti; nel momento in cui si vive l'esperienza l'approccio migliore consiste nel riflettere che tutto ciò che si sta manifestando non è reale e calmare il proprio panico di fronte a queste illusioni (visive, tattili e uditive) in quanto si alimentano dalle stesse paure del soggetto dormiente, poi scompaiono lasciando il posto ad un sonno ristoratore.
Va aggiunto, tuttavia, che proprio in virtù dello stato di coscienza del cervello durante una paralisi, il soggetto che sperimenta questo genere di disturbo, può 'imparare' col tempo a riconoscere l'allucinazione come parte integrante della paralisi. La 'familiarità' con la paralisi permetterà al 'disturbato' di affrontare nel tempo il disturbo con un maggior senso di serenità.