Karl Zinny: differenze tra le versioni
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Figlio dell'attrice argentina [[Victoria Zinny]] , ha il suo esordio nel [[1979]] con una parte di contorno nella serie TV ''Racconti di fantascienza'', dove ha lavorato con [[Orso Maria Guerrini]]. L'anno successivo ha parte al film ''[[Eroina (film)|Eroina]]'', interpretando un giovanissimo tossicodipendente a fianco di [[Corinne Clery]] e [[Giorgio Ardisson]]. Nel [[1981]] [[Aldo Lado]] lo ha diretto nel suo primo ruolo da protagonista in ''[[La disubbidienza]]''; il ruolo di Luca Manzi, che vive il suo difficile rapporto con il padre e con tutta la sua famiglia, borghese e fascista, e reagisce prendendo parte alla Resistenza, gli vale una grande notorietà di pubblico e gli apre le porte per altri ruoli da protagonista. Il suo nome è particolarmente legato alle figure di Sandro, il figlio tossicodipendente di [[Claudia Cardinale]] nel pluripremiato ''[[Atto di dolore (film)|Atto di dolore]]'', diretto da [[Pasquale Squitieri]] e ispirato a una vicenda realmente accaduta, e di Ken in ''[[Dèmoni (film)|Demoni]]'' di [[Lamberto Bava]]. A metà degli anni novanta, diminuite le proposte, ha preferito abbandonare la carriera di attore per dedicarsi ad altre attività, sempre legate al mondo dello spettacolo. |
Figlio dell'attrice argentina [[Victoria Zinny]] , ha fatto il suo esordio nel [[1979]] con una parte di contorno nella serie TV ''Racconti di fantascienza'', dove ha lavorato con [[Orso Maria Guerrini]]. L'anno successivo ha parte al film ''[[Eroina (film)|Eroina]]'', interpretando un giovanissimo tossicodipendente a fianco di [[Corinne Clery]] e [[Giorgio Ardisson]]. Nel [[1981]] [[Aldo Lado]] lo ha diretto nel suo primo ruolo da protagonista in ''[[La disubbidienza]]''; il ruolo di Luca Manzi, che vive il suo difficile rapporto con il padre e con tutta la sua famiglia, borghese e fascista, e reagisce prendendo parte alla Resistenza, gli vale una grande notorietà di pubblico e gli apre le porte per altri ruoli da protagonista. Il suo nome è particolarmente legato alle figure di Sandro, il figlio tossicodipendente di [[Claudia Cardinale]] nel pluripremiato ''[[Atto di dolore (film)|Atto di dolore]]'', diretto da [[Pasquale Squitieri]] e ispirato a una vicenda realmente accaduta, e di Ken in ''[[Dèmoni (film)|Demoni]]'' di [[Lamberto Bava]]. A metà degli anni novanta, diminuite le proposte, ha preferito abbandonare la carriera di attore per dedicarsi ad altre attività, sempre legate al mondo dello spettacolo. |
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== Filmografia == |
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Versione delle 22:14, 4 set 2016
Karl Zinny (12 marzo 1964) è un ex attore argentino naturalizzato italiano.
Cenni biografici
Figlio dell'attrice argentina Victoria Zinny , ha fatto il suo esordio nel 1979 con una parte di contorno nella serie TV Racconti di fantascienza, dove ha lavorato con Orso Maria Guerrini. L'anno successivo ha parte al film Eroina, interpretando un giovanissimo tossicodipendente a fianco di Corinne Clery e Giorgio Ardisson. Nel 1981 Aldo Lado lo ha diretto nel suo primo ruolo da protagonista in La disubbidienza; il ruolo di Luca Manzi, che vive il suo difficile rapporto con il padre e con tutta la sua famiglia, borghese e fascista, e reagisce prendendo parte alla Resistenza, gli vale una grande notorietà di pubblico e gli apre le porte per altri ruoli da protagonista. Il suo nome è particolarmente legato alle figure di Sandro, il figlio tossicodipendente di Claudia Cardinale nel pluripremiato Atto di dolore, diretto da Pasquale Squitieri e ispirato a una vicenda realmente accaduta, e di Ken in Demoni di Lamberto Bava. A metà degli anni novanta, diminuite le proposte, ha preferito abbandonare la carriera di attore per dedicarsi ad altre attività, sempre legate al mondo dello spettacolo.
Filmografia
Televisione
- Racconti di fantascienza. Episodio 1 (1979)
- Le ambizioni sbagliate, regia di Fabio Carpi (1983)
- Una notte al cimitero, Episodio della serie Brivido Giallo (1984)
Cinema
- Eroina, regia di Massimo Pirri (1980).
- La disubbidienza, regia di Aldo Lado (1981).
- L'ultimo guerriero, regia di Romolo Guerrieri (1984)
- Pianoforte, regia di Francesca Comencini (1984)
- Demoni, regia di Lamberto Bava (1985)
- Le foto di Gioia, regia di Lamberto Bava (1987)
- Opera, regia di Dario Argento (1987) non accreditato
- Don Bosco, regia di Leandro Castellani (1988)
- Atto di dolore, regia di Pasquale Squitieri (1990)
- Il ventre di Maria, regia di Memè Perlini (1992)
- Colibri rosso, regia di Zsuzsa Böszörményi (1995)
- La festa, regia di Simone Scafidi (2013)
Bibliografia
- Karl Zinny, su cinemaitaliano.info. URL consultato il 25 luglio 2016.
- La Stampa, 30 marzo 1990
Collegamenti esterni
- (EN) Karl Zinny, su IMDb, IMDb.com.