Condensazione: differenze tra le versioni

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* per raffreddamento con una fonte esterna;
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* per [[Trasformazione adiabatica|espansione adiabatica]].
* per [[Trasformazione adiabatica|espansione adiabatica]].

In ogni caso l'operazione di condensazione è [[esotermico|esotermica]].
In ogni caso l'operazione di condensazione è [[esotermico|esotermica]], cioè avviene sottraendo [[calore]] alla sostanza che si vuole condensare.<ref>{{en}} [http://energy.gov/sites/prod/files/2013/06/f2/h1012v1.pdf DOE Fundamentals Handbook - "Thermodynamics, Heat transfer, and fluid flow", p. 38.]</ref>


== Applicazioni ==
== Applicazioni ==

Versione delle 04:51, 9 ago 2016

Disambiguazione – Se stai cercando il significato geologico del termine, vedi liquefazione delle sabbie.
Disambiguazione – Se stai cercando la reazione chimica di condensazione, vedi reazione di condensazione.
Il vapore acqueo presente nell'aria condensa a contatto con le pareti fredde di una bottiglia.
Sulle finestre si ha condensazione a causa della differenza di temperatura tra gli ambienti che stanno dalle due parti del vetro.

La condensazione (anche detta liquefazione) è la transizione di fase dalla fase aeriforme alla fase liquida di una sostanza.[1] Tale trasformazione si può eseguire:

In ogni caso l'operazione di condensazione è esotermica, cioè avviene sottraendo calore alla sostanza che si vuole condensare.[3]

Applicazioni

Lo stesso argomento in dettaglio: Condensatore (tecnologie chimiche).

Nell'ambito della chimica industriale e della chimica sperimentale, la condensazione è un'"operazione unitaria", cioè una tappa di un insieme di processi chimico-fisici che hanno come scopo la trasformazione di una sostanza. Ad esempio viene svolta la condensazione di una corrente fluida nella parte alta di una colonna di distillazione o all'interno di un ciclo frigorifero.

L'operazione di condensazione viene largamente usata in tecnologia chimica per condensare sostanze ottenute allo stato di vapore, onde commerciarle o trattarle sotto forma liquida: ciò vale, per esempio per la benzina, che nei processi di distillazione è ottenuta sotto forma di vapore. Mentre un vapore puro condensa a temperatura costante, i vapori misti condensano in un intervallo di temperatura, separando prima i componenti meno volatili, quindi i più volatili, il che permette la separazione di composti o di frazioni (condensazione frazionata).

Inoltre il fenomeno della condensazione del vapore acqueo può essere sfruttato per recuperare l'acqua contenuta nell'atmosfera sotto forma di vapore acqueo. Su tale principio si basa il dissalatore ad energia solare ("solar still"), il "condensatore Zibold" e altre apparecchiature più complesse, quali i "condensatori a energia solare".

Note

Bibliografia

  • Luigi Rolla, Chimica e mineralogia. Per le Scuole superiori, 29ª ed., Dante Alighieri, 1987.

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