Christina di Markyate: differenze tra le versioni
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Christina di Markyate (1097 circa – 1161) è stata una badessa e mistica inglese.
Era una monaca benedettina che fondò una congregazione religiosa femminile. Fu priora della comunità di Markyate (nell'Hertfordshire) sotto il patronato dei canonici della Cattedrale di San Paolo (Londra)[1]. Il nome di Christina di Markyate è iscritta nel salterio di St. Albans.
La sua vita religiosa iniziò quando scappò dal marito per andare a vivere con un eremita. Visse nella sua piccola cella nascosta per quattro anni, digiunando, meditando e avendo anche delle visioni mistiche di Gesù. Dopo quattro anni il marito le concesse la libertà e Christina poté diventare una suora vera e propria. Nel Medioevo e stata scritta da autore incerto la sua biografia.
Note
- ^ Bernhard Gallistl, „The Christina of Markyate Psalter“ A Modern Legend: On the Purpose of the St. Albans Psalter, Concilium medii aevi, 17, 2014, p. 45.
Collegamenti esterni
- (EN) - Storia di Christina di Markyate
- (EN) - Il salterio di Saint Albans
Bibliografia
- (EN) - C.H. Talbot (a cura di), The Life of Christina of Markyate - A Twelfth-Century Recluse. Oxford University Press, 1987. ISBN 0198212747.
- (EN) - Medieval Women's Visionary Literature, ed. Elizabeth Petroff. Oxford University Press, 1986. ISBN 0195037111