Giovanni Agnelli (azienda): differenze tra le versioni
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Versione delle 13:10, 3 mar 2016
| Giovanni Agnelli e C. | |
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| Stato |  Italia
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| Fondazione | |
| Fondata da | Gianni Agnelli |
| Sede principale | Via Nizza 250, 10126 Torino |
| Utile netto | 105,0 milioni[1] |
Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az.[3] è una società italiana, nata nel 1984[2] come società a responsabilità limitata[4] e trasformatasi nel 1987 in società in accomandita per azioni[5], fondata da Gianni Agnelli ed attualmente posseduta da circa cento membri delle famiglie Agnelli e Nasi, discendenti del senatore Giovanni Agnelli, uno dei fondatori della FIAT.
Storia
Nel 1984[2] la società nasce come una società a responsabilità limitata, la Giovanni Agnelli Srl, creata da Gianni Agnelli per collocare la quota maggioritaria dell'Istituto Finanziario Industriale S.p.A., la holding finanziaria che controllava la FIAT[4].
Nel 1987 la Giovanni Agnelli Srl viene trasformata in una società in accomandita per azioni[6]: i soci accomandatari sono i fratelli Gianni ed Umberto Agnelli, il loro cugino Giovanni Nasi, l'allora amministratore delegato della FIAT Cesare Romiti e l'allora amministratore delegato dell'IFI Gianluigi Gabetti, e soci accomandanti l'avvocato Franzo Grande Stevens e quasi tutto il resto della famiglia Agnelli[4]. Con questa operazione il 70% dei titoli ordinari dell'IFI viene collocato nella nuova società in accomandita per azioni, che diventa la cassaforte della famiglia Agnelli[4].
Secondo lo statuto il comando della s.a.p.az. è in mano a Gianni Agnelli e, se questi non dovesse essere più socio accomandatario, passerà a Giovanni Nasi[4]. Nella sua costituzione, inoltre, il fondatore Gianni Agnelli raccomanda che: "È auspicabile che i futuri accomandatari siano ricercati nell'ambito della famiglia; naturalmente fra coloro delle nuove generazioni che si siano distinti per operosità e per talento e raccolgano la fiducia della maggior parte dei soci"[6].
Nel 2003 Gianni Agnelli muore e viene designato nuovo presidente il fratello Umberto Agnelli. Alla scomparsa di Umberto dell'anno seguente, gli subentra Gianluigi Gabetti[7]. Nel 2010 Gabetti lascia e diventa nuovo presidente John Elkann, nipote di Gianni Agnelli[8].
Azionariato
Attualmente nell'azionariato della società possono essere individuate le seguenti dinastie[9]:
- ramo Agnelli, discendenti di Edoardo Agnelli e Virginia Bourbon del Monte:
- 36,74% - eredi di Gianni Agnelli (quota detenuta dalla dicembre s.s. di John Elkann e Marella Agnelli);
- 12,83% - Maria Sole Agnelli Teodorani;
- 11,46% - eredi di Umberto Agnelli
- 5,62% - eredi di Susanna Agnelli Rattazzi;
- 0,30% - Clara Agnelli Nuvoletti;
- 0,05% - Cristiana Agnelli;
- ramo Nasi, discendenti di Carlo Nasi e Aniceta Agnelli:
- 8,83% - eredi di Giovanni Nasi;
- 8,08% - eredi di Laura Nasi Camerana;
- 6,87% - Clara Nasi Ferrero de Gubernatis Ventimiglia;
- 3,36% - eredi di Emanuele Nasi;
- fiduciarie:
- 5,85%.
Partecipazioni
- Exor - (51,87% azioni ordinarie[10]) holding di partecipazioni che controlla:[11]
- Fiat Chrysler Automobiles 29,16% (44,27% dei diritti di voto)
- CNH Industrial 26,95% (39,97% dei diritti di voto)
- Ferrari N.V. 23,50% (33,4% dei diritti di voto)
- Juventus Football Club 63,77%
- The Economist 34,7%
- Almacantar 38,30%
- Banijay Group 17,17%
- Gruppo Banca Leonardo 16,51%
Note
- ^ Finanza/ Giovanni Agnelli & C: La Sapaz degli Agnelli fa il pieno di utili, in ilsole24ore, 3 settembre 2015.
- ^ a b c Visura ordinaria Giovanni Agnelli e C. Società in Accomandita per Azioni (PDF), su poloeco.unica.it, CCIAA di Torino, 16 ottobre 2007. URL consultato il 29 maggio 2013.
- ^ (EN) Bloomberg L.P., Company Overview of Giovanni Agnelli e C. S.a.p.az., su Bloomberg.com. URL consultato il 19 gennaio 2016.
- ^ a b c d e Agnelli guiderà l'impero con una superfinanziaria, in la Repubblica, 3 maggio 1987. URL consultato il 28 maggio 2013.
- ^ La Nostra Storia, su exor.com, Exor. URL consultato il 27 maggio 2013.
- ^ a b La cassaforte Agnelli e il sogno dell'Avvocato, in Il Sole 24 ORE, 16 maggio 2010. URL consultato il 28 maggio 2013.
- ^ Fiat, è Montezemolo il nuovo presidente, in Panorama, 31 maggio 2004. URL consultato il 28 maggio 2013.
- ^ Gruppo Agnelli, Gabetti: “A maggio lascio presidenza dell’accomandita a John Elkann”, in Blitz Quotidiano, 9 aprile 2010. URL consultato il 28 maggio 2013.
- ^ Elkann più forte nell'accomandita Agnelli, Il Sole 24 ORE, 25 gennaio 2013. URL consultato il 29 maggio 2013.
- ^ Informazioni per azionisti: Azionariato di EXOR S.p.A, su exor.com. URL consultato il 21 gennaio 2016.
- ^ Portafoglio investimenti di EXOR S.p.A, su exor.com. URL consultato il 21 gennaio 2016.
