Dicastero per le Chiese orientali: differenze tra le versioni

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|segretario=[[arcivescovo]] [[Cyril Vasiľ]], [[Compagnia di Gesù|S.J.]]
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|indirizzo=Palazzo del Bramante, Via della Conciliazione, 34 - 00193 Roma
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|telefono=06 69884282
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== Cenni storici ==
== Cenni storici ==
Le sue funzioni erano in origine esercitate dalla [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione ''de Propaganda fide'']], istituita nel [[1622]], che soprintendeva anche all'attività missionaria.<br />
Le sue funzioni erano in origine esercitate dalla [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione ''de Propaganda fide'']], istituita nel [[1622]], che soprintendeva anche all'attività missionaria.<br />
In seno a questo dicastero, il 6 gennaio [[1862]] [[papa Pio IX]] eresse la ''Congregatio de Propaganda Fide pro negotiis ritus orientalis'' con il [[breve apostolico|breve]] ''Romani Pontifices''. <br />
In seno a questo dicastero, il 6 gennaio [[1862]] [[papa Pio IX]] eresse la ''Congregatio de Propaganda Fide pro negotiis ritus orientalis'' con il [[breve apostolico|breve]] ''Romani Pontifices''.<br />
L'organismo venne reso autonomo da [[papa Benedetto XV]] con il ''[[motu proprio]]'' ''Dei Providentis'' del 1º maggio [[1917]] e assunse il nome ''Congregatio pro Ecclesia orientali''. Il suo nome attuale le fu attribuito da [[papa Paolo VI]] con la [[costituzione apostolica]] ''[[Regimini Ecclesiae universae]]'' del 15 agosto [[1967]].
L'organismo venne reso autonomo da [[papa Benedetto XV]] con il ''[[motu proprio]]'' ''Dei Providentis'' del 1º maggio [[1917]] e assunse il nome ''Congregatio pro Ecclesia orientali''. Il suo nome attuale le fu attribuito da [[papa Paolo VI]] con la [[costituzione apostolica]] ''[[Regimini Ecclesiae universae]]'' del 15 agosto [[1967]].


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== Funzioni ==
== Funzioni ==
È il dicastero che si occupa di favorire la crescita, salvaguardare i diritti e il patrimonio liturgico, disciplinare e spirituale delle comunità [[Chiese di rito orientale|cattoliche orientali]] di [[rito armeno]], [[Rito bizantino|bizantino]], [[Chiesa cattolica copta|copto]] e [[Chiesa cattolica sira|siro]]: cioè quelle che, dopo lo [[scisma]] del [[1054]], ruppero con i [[patriarca (cristianesimo)|patriarchi]] [[ortodossi]] d'oriente ([[Costantinopoli]], [[Alessandria d'Egitto|Alessandria]], [[Antiochia]] e [[Gerusalemme]]) e tornarono in piena comunione col [[papa|Pontefice Romano]], mantenendo però la loro [[liturgia]] e il loro diritto ecclesiastico. Per quanto riguarda le regioni dove risiedono queste comunità ([[Grecia]], [[Albania]] meridionale, [[Bulgaria]], [[Cipro]], [[Turchia]], [[Iran]], [[Iraq]], [[Giordania]], [[Siria]], [[Libano]], [[Palestina]], [[penisola del Sinai]], [[Egitto]], [[Eritrea]] ed [[Etiopia]] settentrionale) la Congregazione per le Chiese orientali ha anche giurisdizione assoluta sui [[vescovo|Vescovi]], sul [[clero]] e sui [[Ordine religioso|religiosi]].
È il dicastero che si occupa di favorire la crescita, salvaguardare i diritti e il patrimonio liturgico, disciplinare e spirituale delle comunità [[Chiese di rito orientale|cattoliche orientali]] di [[rito armeno]], [[Rito bizantino|bizantino]], [[Chiesa cattolica copta|copto]] e [[Chiesa cattolica sira|siro]]: cioè quelle che, dopo lo [[scisma]] del [[1054]], ruppero con i [[patriarca (cristianesimo)|patriarchi]] [[ortodossi]] d'oriente ([[Costantinopoli]], [[Alessandria d'Egitto|Alessandria]], [[Antiochia]] e [[Gerusalemme]]) e tornarono in piena comunione col [[papa|Pontefice Romano]], mantenendo però la loro [[liturgia]] e il loro diritto ecclesiastico. Per quanto riguarda le regioni dove risiedono queste comunità ([[Grecia]], [[Albania]] meridionale, [[Bulgaria]], [[Cipro]], [[Turchia]], [[Iran]], [[Iraq]], [[Giordania]], [[Siria]], [[Libano]], [[Palestina]], [[penisola del Sinai]], [[Egitto]], [[Eritrea]] ed [[Etiopia]] settentrionale) la Congregazione per le Chiese orientali ha anche giurisdizione assoluta sui [[vescovo|Vescovi]], sul [[clero]] e sui [[Ordine religioso|religiosi]].


La Congregazione è attualmente costituita da 32 membri tra [[cardinale|cardinali]], [[arcivescovo|arcivescovi]] e [[Vescovo|vescovi]]: il prefetto, nominato il 9 giugno [[2007]] da [[papa Benedetto XVI]], è il cardinale argentino [[Leonardo Sandri]].
La Congregazione è attualmente costituita da 32 membri tra [[cardinale|cardinali]], [[arcivescovo|arcivescovi]] e [[Vescovo|vescovi]]: il prefetto, nominato il 9 giugno [[2007]] da [[papa Benedetto XVI]], è il cardinale argentino [[Leonardo Sandri]].
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
* {{la}} [http://books.google.it/books?id=tSMRAAAAYAAJ&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false Breve ''Romani Pontifices''], in ''Pii IX Pontificis Maximi Acta. Pars prima'', Vol. III, Romae 1864, p. 402
* {{la}} [http://books.google.it/books?id=tSMRAAAAYAAJ&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false Breve ''Romani Pontifices''], in ''Pii IX Pontificis Maximi Acta. Pars prima'', Vol. III, Romae 1864, p.&nbsp;402
* [http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/orientchurch/profilo/rc_con_corient_pro_20000724_profile_it.html Profilo della Congregazione (sito della Santa Sede)]
* {{cita web|http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/orientchurch/profilo/rc_con_corient_pro_20000724_profile_it.html|Profilo della Congregazione (sito della Santa Sede)}}


{{Curia}}
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Congregazione per le Chiese orientali
Congregatio pro Ecclesiis orientalibus
Tratta le materie concernenti le Chiese orientali, sia circa le persone sia circa le cose (Pastor Bonus, 56)
Eretto1º maggio 1917
Prefettocardinale Leonardo Sandri
Segretarioarcivescovo Cyril Vasiľ, S.J.
Sottosegretariopresbitero Lorenzo Lorusso, O.P.
Emeriticardinale Achille Silvestrini
(prefetto emerito)
SedePalazzo del Bramante, Via della Conciliazione, 34 - 00193 Roma
Sito ufficialewww.vatican.va
dati catholic-hierarchy.org
Santa Sede  · Chiesa cattolica
I dicasteri della Curia romana

La Congregazione per le Chiese orientali (Congregatio pro Ecclesiis orientalibus) è una delle nove congregazioni della Curia romana.

Cenni storici

Le sue funzioni erano in origine esercitate dalla Congregazione de Propaganda fide, istituita nel 1622, che soprintendeva anche all'attività missionaria.
In seno a questo dicastero, il 6 gennaio 1862 papa Pio IX eresse la Congregatio de Propaganda Fide pro negotiis ritus orientalis con il breve Romani Pontifices.
L'organismo venne reso autonomo da papa Benedetto XV con il motu proprio Dei Providentis del 1º maggio 1917 e assunse il nome Congregatio pro Ecclesia orientali. Il suo nome attuale le fu attribuito da papa Paolo VI con la costituzione apostolica Regimini Ecclesiae universae del 15 agosto 1967.

Sotto il pontificato di Giovanni Paolo II, con la costituzione apostolica Pastor Bonus del 28 giugno 1988, ha assunto l'attuale fisionomia.

Dal 1917 al 1967 a capo del dicastero vi era il papa che delegava le sue funzioni al cardinale segretario. Il ruolo di segretario era ricoperto da un prelato con il titolo di assessore. Dal 1967 ha assunto il titolo di prefetto.

Funzioni

È il dicastero che si occupa di favorire la crescita, salvaguardare i diritti e il patrimonio liturgico, disciplinare e spirituale delle comunità cattoliche orientali di rito armeno, bizantino, copto e siro: cioè quelle che, dopo lo scisma del 1054, ruppero con i patriarchi ortodossi d'oriente (Costantinopoli, Alessandria, Antiochia e Gerusalemme) e tornarono in piena comunione col Pontefice Romano, mantenendo però la loro liturgia e il loro diritto ecclesiastico. Per quanto riguarda le regioni dove risiedono queste comunità (Grecia, Albania meridionale, Bulgaria, Cipro, Turchia, Iran, Iraq, Giordania, Siria, Libano, Palestina, penisola del Sinai, Egitto, Eritrea ed Etiopia settentrionale) la Congregazione per le Chiese orientali ha anche giurisdizione assoluta sui Vescovi, sul clero e sui religiosi.

La Congregazione è attualmente costituita da 32 membri tra cardinali, arcivescovi e vescovi: il prefetto, nominato il 9 giugno 2007 da papa Benedetto XVI, è il cardinale argentino Leonardo Sandri.

Cronotassi dei prefetti

Cronotassi dei segretari

Cronotassi degli assessori

Cronotassi degli assessori onorari

Cronotassi dei sottosegretari

Voci correlate

Collegamenti esterni

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