Roberto Busti: differenze tra le versioni
→Ministero episcopale: fonti |
|||
Riga 48: | Riga 48: | ||
Ricopre anche il ruolo di membro della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali della [[Conferenza Episcopale Italiana]] (CEI). |
Ricopre anche il ruolo di membro della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali della [[Conferenza Episcopale Italiana]] (CEI). |
||
Il 24 novembre [[2013]] indice nella [[Basilica di Sant'Andrea (Mantova)|basilica concattedrale di Sant'Andrea]] il [[Concilio#Sinodo diocesano|sinodo diocesano]]. |
Il 24 novembre [[2013]] indice nella [[Basilica di Sant'Andrea (Mantova)|basilica concattedrale di Sant'Andrea]] il [[Concilio#Sinodo diocesano|sinodo diocesano]].<ref name=bio/> |
||
== [[Genealogia episcopale]] == |
== [[Genealogia episcopale]] == |
Versione delle 10:05, 10 set 2015
Roberto Busti vescovo della Chiesa cattolica | |
---|---|
Omnes salvos facere | |
Titolo | Mantova |
Incarichi attuali | Vescovo di Mantova |
Nato | 22 novembre 1940 a Busto Arsizio |
Ordinato presbitero | 27 giugno 1964 dal cardinale Giovanni Colombo |
Nominato vescovo | 13 luglio 2007 da papa Benedetto XVI |
Consacrato vescovo | 22 settembre 2007 dal cardinale Dionigi Tettamanzi |
Roberto Busti (Busto Arsizio, 22 novembre 1940) è un vescovo cattolico italiano, dal 13 luglio 2007 vescovo di Mantova.
Biografia
Nasce a Busto Arsizio, in provincia di Varese ed arcidiocesi di Milano, il 22 novembre 1940.
Formazione e ministero sacerdotale
Entrato nel seminario arcivescovile di Masnago al termine degli studi elementari, frequenta il ginnasio a Seveso ed a Venegono Inferiore il liceo classico.
È ordinato presbitero il 27 giugno 1964 nella cattedrale di Milano dal cardinale Giovanni Colombo.
Da sempre impegnato nella cura del mondo giovanile, prima a livello parrocchiale poi a livello regionale, nel 1981 l'arcivescovo Carlo Maria Martini lo incarica di riorganizzare le iniziative dell'arcidiocesi riguardanti le comunicazioni sociali. È poi nominato portavoce dello stesso arcivescovo, ruolo che gli permette di mettere in evidenza le proprie attitudini verso il giornalismo e la comunicazione in generale. Ricopre questo ruolo fino al 1999 quando assume gli incarichi di prevosto mitrato di Lecco, prefetto del venerando capitolo, parroco di San Nicolò e decano delle ventotto parrocchie che formano il decanato di Lecco. [1]
Ministero episcopale
Il 13 luglio 2007 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo di Mantova[2]; succede ad Egidio Caporello, dimessosi per raggiunti limiti di età. Riceve l'ordinazione episcopale il 22 settembre dello stesso anno nella cattedrale di Milano dal cardinale Dionigi Tettamanzi, coconsacranti il cardinale Attilio Nicora ed il vescovo Egidio Caporello. Prende possesso della diocesi il successivo 7 ottobre.
Ricopre anche il ruolo di membro della Commissione episcopale per la cultura e le comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Italiana (CEI).
Il 24 novembre 2013 indice nella basilica concattedrale di Sant'Andrea il sinodo diocesano.[1]
Genealogia episcopale
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII, O.P.
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Enrico Benedetto Stuart
- Papa Leone XII
- Cardinale Chiarissimo Falconieri Mellini
- Cardinale Camillo Di Pietro
- Cardinale Mieczysław Halka Ledóchowski
- Cardinale Jan Maurycy Paweł Puzyna de Kosielsko
- Arcivescovo Józef Bilczewski
- Arcivescovo Bolesław Twardowski
- Arcivescovo Eugeniusz Baziak
- Papa Giovanni Paolo II
- Cardinale Carlo Maria Martini, S.J.
- Cardinale Dionigi Tettamanzi
- Vescovo Roberto Busti