Luisa Elisabetta di Borbone-Condé: differenze tra le versioni

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== Figli ==
== Figli ==
Luigi Armando II di Borbone-Conti ed Elisabetta ebbero quattro figli, ma due soli sopravvissero:
Luigi Armando II di Borbone-Conti ed Elisabetta ebbero cinque figli, ma due soli sopravvissero fino alla maggioranza d'età:


* [[Luigi Francesco di Borbone-Conti|Luigi Francesco]] ([[1717]] – [[1776]]), successore nel titolo del casato;
* Luigi ([[1715]] – [[1717]]); deceduto a 2 anni.
* [[Luigi Francesco di Borbone-Conti|Luigi Francesco]] ([[1717]] – [[1776]]), successore nel titolo del casato.
* Luigi Armando ([[1720]] – [[1722]]); deceduto a 2 anni.
* Carlo ([[1722]] – [[1730]]); deceduto a 8 anni.
* [[Luisa Enrichetta di Borbone-Conti|Luisa Enrichetta]] ([[1726]] – [[1759]]), che sposò [[Luigi Filippo I di Borbone-Orléans|Luigi Filippo I, duca d'Orléans]] (1725 – 1785).
* [[Luisa Enrichetta di Borbone-Conti|Luisa Enrichetta]] ([[1726]] – [[1759]]), che sposò [[Luigi Filippo I di Borbone-Orléans|Luigi Filippo I, duca d'Orléans]] (1725 – 1785).



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Luisa Elisabetta di Borbone
Luisa Elisabetta ritratta da Pierre Gobert
Principessa di Conti
Duchessa d'Étampes
Contessa di Sancerre
Nome completoLouise Élisabeth de Bourbon
NascitaReggia di Versailles, Francia, 22 novembre 1693
MorteHôtel de Conti, Parigi, Francia, 27 maggio 1775
Luogo di sepolturaChiesa di Saint-Sulpice, Parigi, Francia
PadreLuigi di Borbone
MadreLuisa Francesca di Borbone
ConsorteArmando di Borbone
FigliLuigi Francesco di Borbone
Luisa Enrichetta, duchessa d'Orléans
Firma

Luisa Elisabetta di Borbone (Versailles, 22 novembre 1693Parigi, 27 maggio 1775) fu Principessa di Conti dal 1713 al 1727, contessa di Sancerre dal 1740 al 1775.

Biografia

Figlia del principe Luigi III di Borbone-Condé e della principessa Luisa Francesca di Borbone, sposò il 9 luglio 1713 il principe di Conti Luigi Armando II (16951727). Donna molto bella, di carattere dolce ed allegro, si trovò a curare il marito colpito da vaiolo nell'agosto 1716 e rimase coraggiosamente con lui fino alla sua completa guarigione. Per sua sfortuna tuttavia, il marito non ricambiò tanta generosità: egli era tutt'altro che fedele alla consorte e, ciononostante, ne era gelosissimo, di una gelosia cattiva e violenta.

La principessa non tardò pertanto ad accettare la corte di un uomo di bel portamento, il marchese de La Fare, futuro maresciallo di Francia, che divenne suo amante[1].

Il Conti, folle di gelosia, si mise a picchiarla e per ben due volte si dovette chiamare il medico tali erano state le percosse. Luisa Elisabetta finì col fuggire rifugiandosi a casa della madre prima ed in un convento poi, mentre il principe di Conti si rivolse al parlamento di Parigi per tentare di recuperare la moglie. Elisabetta rientrò sotto il tetto coniugale nel 1725 ed il marito la rinchiuse subito nel castello de L'Isle-Adam, ove andò anch'egli ad abitare. Il principe tuttavia soffriva di una congestione polmonare ed Elisabetta lo convinse a rientrare a Parigi. Qui il 4 maggio 1727, Luigi Armando II di Borbone-Condé morì[2].

Nel 1732 Elisabetta diede in sposo il figlio Luigi Francesco alla cugina Luisa Diana d'Orléans (1716 –1736), detta Mademoiselle de Chartres, il che portò alla riconciliazione i rami cadetti delle due famiglie di sangue reale, rivali fin dalla morte di Luigi XIV.

Nel 1746 accettò di presentare ufficialmente alla corte la marchesa di Pompadour, per la qual cosa re Luigi XV le regalò una somma pari all'ammontare dei di lei debiti.

Figli

Luigi Armando II di Borbone-Conti ed Elisabetta ebbero cinque figli, ma due soli sopravvissero fino alla maggioranza d'età:

Antenati

Luisa Elisabetta di Borbone-Condé Padre:
Luigi III di Borbone-Condé
Nonno paterno:
Enrico III Giulio di Borbone-Condé
Bisnonno paterno:
Luigi di Borbone
Trisnonno paterno:
Enrico II di Borbone-Condé
Trisnonna paterna:
Carlotta Margherita di Montmorency
Bisnonna paterna:
Claire-Clémence de Maillé
Trisnonno paterno:
Urbain de Maillé
Trisnonna paterna:
Nicole du Plessis de Richelieu
Nonna paterna:
Anna Enrichetta del Palatinato
Bisnonno paterno:
Edoardo del Palatinato
Trisnonno paterno:
Federico V Elettore Palatino
Trisnonna paterna:
Elisabetta Stuart
Bisnonna paterna:
Anna Maria Gonzaga
Trisnonno paterno:
Carlo Gonzaga
Trisnonna paterna:
Caterina di Lorena
Madre:
Luisa Francesca di Borbone-Francia
Nonno materno:
Luigi XIV di Francia
Bisnonno materno:
Luigi XIII di Francia
Trisnonno materno:
Enrico IV di Francia
Trisnonna materna:
Maria de' Medici
Bisnonna materna:
Anna d'Asburgo
Trisnonno materno:
Filippo III di Spagna
Trisnonna materna:
Margherita d'Austria-Stiria
Nonna materna:
Françoise-Athénaïs di Montespan
Bisnonno materno:
Gabriel de Rochechouart de Mortemart
Trisnonno materno:
René de Rochechouart de Mortemart
Trisnonna materna:
Jeanne de Saulx de Tavannes
Bisnonna materna:
Diane de Grandseigne
Trisnonno materno:
Jean de Grandseigne
Trisnonna materna:
Catherine de La Béraudière de Villenon

Note

  1. ^ Il marchese de La Fare (16871752) era figlio del poeta Charles Auguste de la Fare (16441712). Molti contemporanei non ebbero dubbi sul fatto che il figlio di Luigi Armando e di Luisa Elisabetta, Luigi Francesco di Borbone-Conti, fosse in realtà il figlio del marchese de La Fare e di Luisa Elisabetta. La convinzione era alimentata dalla grande diversità fisica fra figlio e padre ufficiale: Luigi Francesco era un bell'uomo, alto, diritto e vigoroso, senza alcun segno delle deformità fisiche, gobba in particolare, che caratterizzavano la discendenza del casato dei Borbone-Conti (ed in parte anche quello dei Condé, dai quali proveniva il ramo dinastico dei Borbone-Conti).
  2. ^ Prima di morire egli si preoccupò di implorare dalla moglie il perdono per il trattamento che le aveva riservato

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