James Dewar: differenze tra le versioni
fix categorizzazione premi e fix vari using AWB |
m ortografia |
||
Riga 18: | Riga 18: | ||
==Biografia== |
==Biografia== |
||
Ultimo di sei figli, perse i genitori nel [[1857]]. |
Ultimo di sei figli, perse i genitori nel [[1857]]. Trasferitosi ad [[Edimburgo]] frequentò l'[[Università di Edimburgo|università locale]], dove si laureò. |
||
Nel [[1875]] divenne professore all'[[Università di Cambridge]]. |
Nel [[1875]] divenne professore all'[[Università di Cambridge]]. |
Versione delle 10:56, 22 feb 2015
Sir James Dewar (Kincardine-on-Forth, 20 settembre 1842 – Londra, 27 marzo 1923) è stato un fisico e chimico britannico.
Biografia
Ultimo di sei figli, perse i genitori nel 1857. Trasferitosi ad Edimburgo frequentò l'università locale, dove si laureò.
Nel 1875 divenne professore all'Università di Cambridge.
Principali ricerche
Le sue ricerche si concentrarono sulla produzione del vuoto in laboratorio, sfruttando il potere di assorbimento dei gas appartenente al carbone a basse temperature. Approfondì il tema della fosforescenza dei composti chimici, e ideò un contenitore, il Vaso di Dewar, utilizzato per la conservazione dei gas liquefatti.
Alle sue ricerche in collaborazione con Frederick Augustus Abel, si deve la nascita della Cordite, esplosivo a base di nitroglicerina.
Lo studio delle basse temperature restò la principale fonte di studio di Dewar, che riuscì a realizzare la liquefazione di gas fino ad allora creduti illiquefabili, quali l'idrogeno e il fluoro, studiando le variazioni delle loro proprietà a temperature prossime allo zero assoluto.
Omaggi a Dewar nell'astronomia
A James Dewar sono intitolati il cratere lunare Dewar e l'asteroide 9420 Dewar.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su James Dewar
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su James Dewar
Template:Vincitori Medaglia Copley 1901–1950 Template:Medaglia Davy
Controllo di autorità | VIAF (EN) 10588893 · ISNI (EN) 0000 0001 0717 8678 · LCCN (EN) n97803643 · GND (DE) 11609530X · BNF (FR) cb16637701m (data) · J9U (EN, HE) 987007260291705171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n97803643 |
---|