Maserati 3200 GT: differenze tra le versioni

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Anche a causa del particolare disegno dei fanali posteriori a LED a "forma di boomerang" che contrastavano le direttive americane sulla visibilità notturna, la 3200 GT venne sostituita nel [[2002]] dalla [[Maserati Coupé|Coupé]] che permise alla casa del tridente di tornare sul mercato americano.
Anche a causa del particolare disegno dei fanali posteriori a LED a "forma di boomerang" che contrastavano le direttive americane sulla visibilità notturna, la 3200 GT venne sostituita nel [[2002]] dalla [[Maserati Coupé|Coupé]] che permise alla casa del tridente di tornare sul mercato americano.

Da molti "puristi" la 3200gt è considerata l'ultima vera Maserati, in quanto dal 2002 sulla gt sono stati montati motori aspirati di derivazione Ferrari in luogo del famoso biturbo del tridente, capace di prestazioni ancora oggi notevolissime, come ad esempio la coppia massima che, dopo 15 anni supera ancora oggi quella della nuova versione.


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Versione delle 16:37, 19 dic 2014

Maserati 3200 GT
Descrizione generale
CostruttoreBandiera dell'Italia Maserati
Tipo principaleCoupé
Produzionedal 1998 al 2001
Sostituisce laMaserati Ghibli (1992)
Sostituita daMaserati Coupé
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4.511 mm
Larghezza1.821 mm
Altezza1.306 mm
Passo2.659 mm
Massa1.587 kg
Altro
AssemblaggioModena
StileItalDesign
Altre antenateMaserati Shamal
Stessa famigliaMaserati Spyder
Auto similiBMW M3

La 3200 GT è un'autovettura prodotta dalla Maserati tra il 1998 ed il 2001.

Questa coupé venne disegnata dall'Italdesign di Giorgetto Giugiaro, designer tra l'altro anche delle Ghibli, Bora e Merak.

Il motore, disposto anteriormente, è un V8 3200 cm³ biturbo da 370 CV (derivato da quello già utilizzato sulla Shamal e sulla Quattroporte), e permette alla 3200 GT di raggiungere una velocità massima di 285 km/h, e di scattare da 0 a 100 km/h in 5 secondi netti.

La Maserati 3200 GT Assetto Corsa è una versione speciale a numero limitato (56 per l'Italia e 194 per il resto del mondo), progettata per i clienti che richiedevano un allestimento ancora più sportivo. La presentazione avvenne nel marzo 2001, al salone dell’automobile di Ginevra.

La caratteristica principale di questa versione era l’adozione di un sistema di smorzamento intelligente, che permetteva la regolazione automatica di ogni singolo ammortizzatore a gas a livello di accelerazione verticale e laterale. Elaborando i dati rilevati da una serie di sensori, le sospensioni erano automaticamente in grado di adattarsi a 14 impostazioni diverse. Naturalmente, il controllo della trazione poteva essere completamente disattivato.

Inoltre, l’ "Assetto Corsa" adottava una barra stabilizzatrice anteriore più grande, molle più rigide, un assetto ribassato di 10 mm all'avantreno e 8 mm al retrotreno, pneumatici Pirelli P-Zero Corsa a mescola morbida, pastiglie racing, bocchette di ventilazione speciali, un nuovo servosterzo a risposta più rapida, pedali sportivi in alluminio, interni in pelle Connolly, cerchi in lega a 15 razze verniciati in color grigio scuro, la scritta “Assetto Corsa” incisa sui brancardi sottoporta le pinze dei freni rosse è la targhetta identificativa con numero progressivo.

Anche a causa del particolare disegno dei fanali posteriori a LED a "forma di boomerang" che contrastavano le direttive americane sulla visibilità notturna, la 3200 GT venne sostituita nel 2002 dalla Coupé che permise alla casa del tridente di tornare sul mercato americano.

Da molti "puristi" la 3200gt è considerata l'ultima vera Maserati, in quanto dal 2002 sulla gt sono stati montati motori aspirati di derivazione Ferrari in luogo del famoso biturbo del tridente, capace di prestazioni ancora oggi notevolissime, come ad esempio la coppia massima che, dopo 15 anni supera ancora oggi quella della nuova versione.

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