Discussione:Scauri: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 17: Riga 17:
== "Gli storici e i topografi della Campania sono concordi" - Angelo De Santis, 1935 ==
== "Gli storici e i topografi della Campania sono concordi" - Angelo De Santis, 1935 ==


Nel suo intervento del 1935 al Congresso di Studi Romani, Atti poi pubblicati nel 1938, dal titolo "Orme di di Roma nella toponomastica Gaetana", il grande storico minturnese Angelo De Santis, esaminando il toponimo Scauri, inaugurava il discorso con un essenziale "Gli storici e i topografi ( della Campania ) sono concordi nel ritenere che prese il nome dal console M. E. Scauro ..."... ma nel continuare l'intervento aggiungeva poi un appropriato " sembra che " ed ancora un consono " pare " .
Nel suo intervento del 1935 al Congresso di Studi Romani, Atti poi pubblicati nel 1938, dal titolo "Orme di di Roma nella toponomastica della Regione Gaetana", il grande storico minturnese Angelo De Santis, esaminando il toponimo Scauri, inaugurava il discorso con un essenziale "Gli storici e i topografi ( della Campania ) sono concordi nel ritenere che prese il nome dal console M. E. Scauro ..."... ma nel continuare l'intervento aggiungeva poi un appropriato " sembra che " ed ancora un consono " pare " . Criterio perfetto per uno studioso sensato, ineccepibile dal punto di vista della metodologia storica...
Criterio perfetto per uno studioso sensato, ineccepibile dal punto di vista della metodologia storica...

Versione delle 15:22, 16 apr 2014

Le ipotesi, quindi, sono tre: 1 - derivazione da Marco Emilio Scauro, console e priceps senatus, che avrebbe posseduto sui luoghi una villa marittima tanto imponente da creare un ricordo incancellabile nei secoli; 2 - derivazione da "eskhara", braciere ardente, greco antico, riferendosi alle dune e alla sabbia del luogo, che scaldandosi al sole divenivano roventi; 3 - derivazione da "scaula", barca, forma greco-romana bizantina altomedievale, riferendosi alla conformazione fisica del porto naturale sul Tirreno e, per questo, nei secoli rifugio delle piccole imbarcazioni di marinai e pescatori. Tutte molto suggestive. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.100.89.142 (discussioni · contributi) 12:53, 13 mag 2013 (CEST).[rispondi]

Toponimo

Considerando che a Scauri di Pantelleria, le indagini archeologiche hanno portato alla luce tombe di origine bizantina, e un Villaggio di Pescatori del V - VI secolo d. C., è probabile che l'origine del toponimo sia lo stesso: scaula - scauli. Interessante. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.100.89.170 (discussioni · contributi) 11:48, 2 ago 2013 (CEST).[rispondi]

Metodo di ricerca storica

Le ipotesi sono forse anche più di tre, ma queste inserite sono le più dibattute. Non conosco bene la documentazione portata nelle prime due ipotesi, ma la terza, quella che fa riferimento a "scaula", è suffragata da una documentazione rigorosamente controllata e confrontata. Ripeto: rigorosamente. In effetti nel libro che la contiene quello che colpisce di più è la pars destruens, quella in cui i documenti finora acquisiti sono vagliati uno ad uno e confrontati con le altre fonti. Da questa ricerca metodologicamente ineccepibile la teoria che Scauri derivi il suo nome da Scauro viene letteralmente smontata pietra su pietra, fino a che non ne rimangono che suggestioni personali e blandissimi richiami molto indiretti e autoreferenti. Sulla seconda, quella di Castrichino, l'impressione è che sia suggestiva e non senza ragione. Per ora non rimane dunque che aspettare che qualcun altro indaghi ancora, apportando ulteriori documenti originali e comprovati dal confronto con le altre fonti. Non c'è altra strada, alla verità, che la ricerca costante di essa mediante il confronto e la curiosità libera da pregiudizi.

"Gli storici e i topografi della Campania sono concordi" - Angelo De Santis, 1935

Nel suo intervento del 1935 al Congresso di Studi Romani, Atti poi pubblicati nel 1938, dal titolo "Orme di di Roma nella toponomastica della Regione Gaetana", il grande storico minturnese Angelo De Santis, esaminando il toponimo Scauri, inaugurava il discorso con un essenziale "Gli storici e i topografi ( della Campania ) sono concordi nel ritenere che prese il nome dal console M. E. Scauro ..."... ma nel continuare l'intervento aggiungeva poi un appropriato " sembra che " ed ancora un consono " pare " . Criterio perfetto per uno studioso sensato, ineccepibile dal punto di vista della metodologia storica...