Zona mesopelagica: differenze tra le versioni

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La '''zona mesopelagica''' (dal [[Lingua greca|greco]] μέσον, «mezzo»; detta anche '''zona mediopelagica''' o '''zona crepuscolare''') è la [[dominio pelagico|zona pelagica]] estesa tra i 200 e i 1000 metri di profondità sotto il livello del mare. È situata tra la [[zona epipelagica]] [[zona eufotica|fotica]] e quella [[zona batipelagica|batipelagica]] [[zona afotica|afotica]], dove la [[luce]] è assente del tutto. Sebbene un po' di luce riesca a raggiungere queste profondità, non è sufficiente per consentire la [[fotosintesi]]. Sebbene la temperatura vari meno a qualsiasi altezza rispetto alla zona epipelagica, la zona mesopelagica è sede del [[termoclino]] e le temperature variano dagli oltre 20 °C della parte superiore ai 4 °C del confine con la zona batipelagica. Vivono qui animali come [[Xiphias gladius|pesci spada]], [[Teuthida|calamari]], [[Anarrhichthys ocellatus|anguille lupo]], [[sepiida|seppie]] e altre creature semi-abissali. Inoltre, vi giunge abbastanza luce per rendere [[Fluorescenza|fluorescenti]] alcuni animali, come il [[Scyliorhinus retifer|gattuccio reticolato]].
La '''zona mesopelagica''' (dal [[Lingua greca|greco]] μέσον, «mezzo»; detta anche '''zona mediopelagica''' o '''zona crepuscolare''') è la [[dominio pelagico|zona pelagica]] estesa tra i 200 e i 1000 metri di profondità sotto il livello del mare. È situata tra la [[zona epipelagica]] [[zona eufotica|fotica]] e quella [[zona batipelagica|batipelagica]] [[zona afotica|afotica]], dove la [[luce]] è assente del tutto. Sebbene un po' di luce riesca a raggiungere queste profondità, non è sufficiente per consentire la [[fotosintesi]]. Sebbene la temperatura vari meno a qualsiasi altezza rispetto alla zona epipelagica, la zona mesopelagica è sede del [[termoclino]] e le temperature variano dagli oltre 20 °C della parte superiore ai 4 °C del confine con la zona batipelagica. Vivono qui animali come [[Xiphias gladius|pesci spada]], [[Teuthida|calamari]], [[Anarrhichthys ocellatus|anguille lupo]], [[sepiida|seppie]] e altre creature semi-abissali. Inoltre, vi giunge abbastanza luce per rendere [[Fluorescenza|fluorescenti]] alcuni animali, come il [[Scyliorhinus retifer|gattuccio reticolato]].

Versione delle 10:47, 10 apr 2014

Dominio bentonico
Piano sopralitorale
Piano mesolitorale
Piano infralitorale
Piano circalitorale
Piano batiale
Piano abissale
Dominio pelagico
Zona epipelagica
Zona mesopelagica
Zona batipelagica
Zona abissopelagica
Zona adopelagica
Zone pelagiche

La zona mesopelagica (dal greco μέσον, «mezzo»; detta anche zona mediopelagica o zona crepuscolare) è la zona pelagica estesa tra i 200 e i 1000 metri di profondità sotto il livello del mare. È situata tra la zona epipelagica fotica e quella batipelagica afotica, dove la luce è assente del tutto. Sebbene un po' di luce riesca a raggiungere queste profondità, non è sufficiente per consentire la fotosintesi. Sebbene la temperatura vari meno a qualsiasi altezza rispetto alla zona epipelagica, la zona mesopelagica è sede del termoclino e le temperature variano dagli oltre 20 °C della parte superiore ai 4 °C del confine con la zona batipelagica. Vivono qui animali come pesci spada, calamari, anguille lupo, seppie e altre creature semi-abissali. Inoltre, vi giunge abbastanza luce per rendere fluorescenti alcuni animali, come il gattuccio reticolato.

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