Deployment: differenze tra le versioni

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In diversi contesti tecnici, con diverse accezioni specifiche, il termine [[lingua inglese|inglese]] '''''deployment''''' indica la ''messa in campo'' o ''in atto'' (letteralmente, lo "spiegamento") di una ''soluzione''. In [[informatica]], in particolare, l'espressione può avere diversi significati a seconda del contesto.
In diversi contesti tecnici, con diverse accezioni specifiche, il termine [[lingua inglese|inglese]] '''''deployment''''' indica la ''messa in campo'' o ''in atto'' (letteralmente, lo "spiegamento") di una ''soluzione''. In [[informatica]], in particolare, l'espressione può avere diversi significati a seconda del contesto.



Versione delle 17:29, 24 feb 2014

In diversi contesti tecnici, con diverse accezioni specifiche, il termine inglese deployment indica la messa in campo o in atto (letteralmente, lo "spiegamento") di una soluzione. In informatica, in particolare, l'espressione può avere diversi significati a seconda del contesto.

Applicazioni e sistemi software

Il significato più comune del termine "deployment" in informatica è la consegna al cliente, con relativa installazione e messa in funzione, di una applicazione o di un sistema software all'interno di un sistema informatico. Lo si può di fatto considerare come una fase del ciclo di vita del software che conclude lo sviluppo e il relativo testing e dà inizio alla manutenzione.

In particolare si hanno vari possibili modalità di installazione o deployment del software:

  • L'installazione diretta, in cui si disattiva il vecchio sistema e si sostituisce col nuovo appena creato. Se tale sostituzione presenta dei problemi non previsti in fase di sviluppo, non esiste backup dei vecchi programmi, causando enormi problemi. Tale soluzione è adottata soltanto in assenza di alternative valide.
  • L'installazione parallela, in cui il lavoro previsto per il nuovo sistema è distribuito in parti uguali su di esso e su quello obsoleto, in modo da far fronte ad un eventuale problema del nuovo utilizzando temporaneamente il vecchio. Quando il nuovo sistema raggiunge un discreto livello di affidabilità, sostituisce totalmente il vecchio.
  • L'installazione scaglionata, in cui il nuovo sistema è introdotto per gradi, man mano che vengono risolti gli errori riscontrati, esso sostituisce il vecchio secondo varie fasi. Adottando tale soluzione, eventuali problemi avranno conseguenze meno disastrose interessando soltanto una singola fase. Svantaggio di questo tipo di installazione sono i tempi molto lunghi.
  • L'installazione pilota, in cui il nuovo sistema viene utilizzato soltanto per una piccola parte delle attività aziendali e, se funzionante regolarmente, viene esteso a tutta l'azienda. In caso di problemi essi risulteranno ristretti soltanto a quella parte di attività che adotta il nuovo sistema, senza pregiudicare l'intera attività aziendale.

Superata l'installazione, il programma fornirà all'azienda un servizio efficiente e regolare, richiedendo comunque manutenzione, in cui vengono risolti i problemi riscontrati ed introdotti cambiamenti funzionali attui a migliorare le prestazioni dei programmi.

Modellizzazione

In molti approcci alla modellizzazione del software o di altri sistemi, incluso quello di UML, il termine "deployment" viene usato per indicare quella parte di un modello che specifica come le funzioni del sistema, descritte altrove nel modello in termini astratti, siano messe in corrispondenza con oggetti concreti (componenti software o hardware).


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