Suore catechiste del Sacro Cuore: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
- info localistiche, prive di rilevanza enciclopedica (sono già menzionate casa madre e generalizia)
m →‎Attività e diffusione: la casa madre è anche casa generalizia
Riga 12: Riga 12:
Fine principale delle suore dell'istituto è l'educazione religiosa dei ragazzi.<ref name="DIP"/>
Fine principale delle suore dell'istituto è l'educazione religiosa dei ragazzi.<ref name="DIP"/>


Oltre che in [[Italia]], la congregazione conta case in [[Canada]], [[Brasile]], [[Filippine]], [[Perù]], [[India]], [[Indonesia]], [[Colombia]]:<ref name="DIP"/> la casa madre è a [[Casoria]], [[provincia di Napoli|Napoli]], e la sede [[moderatore supremo|generalizia]] è a [[Casoria]].<ref name="AP"/>
Oltre che in [[Italia]], la congregazione conta case in [[Canada]], [[Brasile]], [[Filippine]], [[Perù]], [[India]], [[Indonesia]], [[Colombia]]:<ref name="DIP"/> la casa madre e sede [[moderatore supremo|generalizia]] è a [[Casoria]].<ref name="AP"/>


Al 31 dicembre [[2008]], la congregazione contava 202 religiose in 31 case.<ref name="AP"/>
Al 31 dicembre [[2008]], la congregazione contava 202 religiose in 31 case.<ref name="AP"/>

Versione delle 00:48, 7 feb 2014

Lo stendardo della beatificazione di madre Giulia Salzano, fondatrice della congregazione

Le Suore Catechiste del Sacro Cuore (in latino Congregatio Sororum Doctrinae Christianae Institutricum a SS. Corde Iesu) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla S.C.S.C.[1]

Cenni storici

La congregazione venne fondata da madre Giulia Salzano (1846-1929): già maestra comunale a Casoria (Napoli), il 5 febbraio del 1894 iniziò, con sette compagne, a collaborare alle opere parrocchiali, particolarmente all'insegnamento del catechismo ai fanciulli che si preparavano alla prima comunione.[2]

Con il permesso dell'arcivescovo di Napoli, il cardinale Giuseppe Antonio Ermenegildo Prisco, la Salzano e le compagne presero il velo il 21 novembre 1905: il 12 agosto 1920 la congregazione delle Catechiste del Sacro Cuore venne eretta a livello diocesano e il 18 gennaio 1947 venne approvata dalla Santa Sede come congregazione di diritto pontificio; ottenne l'approvazione definitiva il 19 marzo del 1960.[2]

La fondatrice è stata beatificata da papa Giovanni Paolo II nel 2003 e proclamata santa da papa Benedetto XVI il 17 ottobre 2010.[3]

Attività e diffusione

Fine principale delle suore dell'istituto è l'educazione religiosa dei ragazzi.[2]

Oltre che in Italia, la congregazione conta case in Canada, Brasile, Filippine, Perù, India, Indonesia, Colombia:[2] la casa madre e sede generalizia è a Casoria.[1]

Al 31 dicembre 2008, la congregazione contava 202 religiose in 31 case.[1]

Note

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1523.
  2. ^ a b c d DIP, vol. II (1975), coll. 696-699, voce a cura di G. Rocca.
  3. ^ La cappella papale per le canonizzazioni del 17 ottobre 2010 (PDF), su vatican.va. URL consultato il 18-10-2010.

Bibliografia

Collegamenti esterni

  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cattolicesimo