Fertilità (agricoltura): differenze tra le versioni

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La '''fertilità''' in agricoltura è l'Insieme delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche che rendono adatto il terreno agrario alla coltivazione di colture agrarie.
La '''fertilità''' in agricoltura è l'Insieme delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche che rendono adatto il terreno agrario alla coltivazione di colture agrarie.
*Per ''fertilità fisica'' si intendono le caratteristiche fisiche del terreno ravvisabili nella tessitura, cioè la proporzione delle varie categorie dimensionali(sabbia, limo, argilla), la struttura e disposizione delle componenti granulometriche che vanno a determinare ad esempio una struttura glomerulare o compatta; la porosità che consente la giusta aerazione del suolo, la densità, la tenacità.
*Per ''fertilità fisica'' si intendono le caratteristiche fisiche del terreno ravvisabili nella tessitura, cioè la proporzione delle varie categorie dimensionali(sabbia, limo, argilla), la struttura e disposizione delle componenti granulometriche che vanno a determinare ad esempio una struttura glomerulare o compatta; la porosità che consente la giusta aerazione del suolo, la densità, la tenacità.

Versione delle 12:10, 12 dic 2013

La fertilità in agricoltura è l'Insieme delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche che rendono adatto il terreno agrario alla coltivazione di colture agrarie.

  • Per fertilità fisica si intendono le caratteristiche fisiche del terreno ravvisabili nella tessitura, cioè la proporzione delle varie categorie dimensionali(sabbia, limo, argilla), la struttura e disposizione delle componenti granulometriche che vanno a determinare ad esempio una struttura glomerulare o compatta; la porosità che consente la giusta aerazione del suolo, la densità, la tenacità.
  • La fertilità chimica, oltre ad identificare la dotazione in elementi minerali nutritivi, si intendono anche le proprietà chimiche che vanno ad influenzare come la reazione (pH), la capacità di scambio cationico (CSC), i processi di fissazione e retrogradazione degli elementi.
  • Infine la fertilità biologica è ravvisabile nella presenza di microorganismi e delle attività che svolgono nel terreno come decomposizione della sostanza organica e sua successiva umificazione e mineralizzazione.

La fertilità del suolo viene preservata e migliorata con tutte le tecniche e le pratiche di coltivazione, come la concimazione, l'irrigazione e le lavorazioni, e tutte collegate tra di loro. Ad esempio se vengono effettuate delle lavorazioni al terreno non si ripristina o migliora soltanto la struttura ma si va anche a migliorare il circolo dell'aria importante per i microorganismi e il circolo dell'acqua per facilitare l'assorbimento degli elementi nutritivi.

La fertilità complessiva del suolo può essere determinata con una certa precisione mediante un metodo messo a punto dalla Facoltà di Agraria dell'Università di Padova e che si avvale di un apposito strumento denominato "fertimetro".

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