Menadi: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
IndyJrBot (discussione | contributi)
m Bot: Rimozione piped link in note disambigue come richiesto
Riga 31: Riga 31:
== La Menade nei fenomeni di massa ==
== La Menade nei fenomeni di massa ==
*Nel videogame di ruolo ''[[Final Fantasy IV: The After Years]]'', le menadi sono una razza di creature simili a giovani donne dai capelli verdi, a loro dire "superiori agli umani", inviate sulla terra dal boss finale del gioco, il Creatore.
*Nel videogame di ruolo ''[[Final Fantasy IV: The After Years]]'', le menadi sono una razza di creature simili a giovani donne dai capelli verdi, a loro dire "superiori agli umani", inviate sulla terra dal boss finale del gioco, il Creatore.
*Nella seconda stagione della serie tv ''[[True Blood]]'', il nemico principale, Mary Ann, è una menade.


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==

Versione delle 01:25, 19 lug 2013

Disambiguazione – Se stai cercando la tragedia di Euripide, vedi Le Baccanti (Euripide).
Menade danzante, copia romana di un originale greco della fine del V secolo a.C., Prado, Madrid
Menade, copia romana da originale greco

Le Menadi, dette anche Baccanti, Tiadi o Mimallonidi, erano donne in preda alla frenesia estatica e invasate da Dioniso, il dio della forza vitale.

Mitologia

Vestite di nebris o altre pelli animali, con in testa una corona di edera o quercia o abete, esse celebravano il dio cantando, danzando e vagando come animali per monti e foreste. Solitamente agitano il tirso, cioè una picca avviluppata dall'edera sulla sommità (vedi, ad esempio il verso "danzar, vibrar, squassare il tirso bacchico" delle Le Baccanti di Euripide). Catullo scrive (Carmina, LXIV, 255) che le Baccanti invocavano il dio al grido di "Euhoe Bacche".

La mitologia greca racconta che le Menadi accompagnavano il dio Dioniso nei suoi viaggi, costituendo anche un reparto del suo esercito nel suo viaggio in India.

Il culto praticato dalle Menadi fa da sfondo ad una delle più importanti tragedie di Euripide intitolata Le Baccanti.

Dalle Menadi e dal mito di Dioniso trae le proprie origini un culto, verosimilmente mistico, definito "menadismo", in cui era previsto anche un rituale caratterizzato dalla consumazione di carni crude (omofagia).

Una menade è anche il soggetto di una delle più importanti opere artistiche dello scultore Skopas, la Menade danzante, alta 45 centimetri ed esposta all'Albertium Museum di Dresda. In questa opera notiamo un contrasto acceso di luci-ombre e il corpo è spinto in due direttrici divergenti.

Nell'iconografia classica le menadi vengono raffigurate come l'oggetto del desiderio dei satiri tra le braccia dei quali vengono spesso raffigurate.

Le Baccanti vengono anche nominate nella leggenda di Orfeo ed Euridice: Orfeo, dopo aver perso per la seconda volta Euridice, vaga per i boschi, dove incontra proprio un gruppo di Baccanti, che invitano Orfeo a festeggiare insieme a loro. Ma Orfeo, dopo la morte di Euridice non vuole più compagnie femminili, e le Baccanti, offese, lo uccidono. Così Orfeo può scendere agli Inferi e riunirsi alla sua amata Euridice.

Opere teatrali

Opere cinematografiche

La Menade nei fenomeni di massa

  • Nel videogame di ruolo Final Fantasy IV: The After Years, le menadi sono una razza di creature simili a giovani donne dai capelli verdi, a loro dire "superiori agli umani", inviate sulla terra dal boss finale del gioco, il Creatore.
  • Nella seconda stagione della serie tv True Blood, il nemico principale, Mary Ann, è una menade.

Voci correlate

Bibliografia

  • George Hanfmann. Menadi, in Nicholas G. L. Hammond, Howard H. Scullard, Dizionario di antichità classiche. Milano, Edizioni San Paolo, 1995. ISBN 88-215-3024-8.

Altri progetti

Template:Wikilibro

  Portale Mitologia greca: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mitologia greca