Chiesa di Santa Maria ai Monti: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 43: Riga 43:
E' posto sopra la porta d'ingresso, in una [[cantoria]] che pare sia stata la prima in [[Roma]] ad essere costruita in [[cemento armato]].
E' posto sopra la porta d'ingresso, in una [[cantoria]] che pare sia stata la prima in [[Roma]] ad essere costruita in [[cemento armato]].
L'organo è stato restaurato nel [[1969]] da [[Alfredo Piccinelli]]. In buono stato di conservazione, l'[[organo]] - perfettamente funzionante - viene frequentemente suonato dall'[[organista]] titolare della Parrocchia, [[Paolo Tagliaferri]]. Lo strumento, ad una tastiera e pedaliera corta, ha 25 registri.
L'organo è stato restaurato nel [[1969]] da [[Alfredo Piccinelli]]. In buono stato di conservazione, l'[[organo]] - perfettamente funzionante - viene frequentemente suonato dall'[[organista]] titolare della Parrocchia, [[Paolo Tagliaferri]]. Lo strumento, ad una tastiera e pedaliera corta, ha 25 registri.
Di seguito la disposizione fonica:
Di seguito, la sua disposizione fonica in base alla posizione dei pomelli dei vari registri nelle due colonne della registriera:

{| border="0" cellspacing="0" cellpadding="20" style="border-collapse:collapse;"
{| border="0" cellspacing="0" cellpadding="20" style="border-collapse:collapse;"
| style="vertical-align:top" |
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
{| border="0"
| colspan=2 | '''Prima tastiera - ''Grand'Organo'''''
| colspan=2 | '''Colonna di sinistra'''
----
----
|-
|-
|Principale||8'
|Principale || 8' Bassi
|-
|-
|Principale || 8' Soprani
|Flauto||8'
|-
|-
|Bordone||8'
|Ottava || 4'
|-
|-
|Salicionale||8'
|Voce umana || 8'
|-
|-
|Decimino || 1.3/5' Soprani
|Ottava||4'
|-
|-
|Flauto a Camino||4'
|Flauto in XII || 2.2/3' Bassi
|-
|-
|Flauto in XII || 2.2/3' Soprani
|Decimaquinta||2'
|-
|-
|Ripieno ||5 File
|-
|Fiffaro||8'
|-
|<span style="color:#8b0000; cursor:help;">Tromba</span>||<span style="color:#8b0000; cursor:help;">8'</span>
|}
|}
| style="vertical-align:top" |
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
{| border="0"
| colspan=2 | '''Seconda tastiera - ''Espressivo'''''
| colspan=2 | '''Colonna di destra'''
----
----
|-
|-
|Flauto in VIII || 4' Bassi
|Bordone||8'
|-
|-
|Flauto in VIII || 4' Soprani
|Salicionale||8'
|-
|-
|Decima Quinta || 2'
|Viola Dolce||8'
|-
|-
|Decima Nona || 1.1/3'
|Flauto Camino||4'
|-
|-
|Vigesima Seconda || 1'
|Principalino||4'
|-
|-
|Nazardo||2.2/3'
|Vigesimasesta-nona || 2/3'-1/2'
|-
|-
|Flautino||2'
|-
|Terza ||1.3/5'
|-
|Ripienino ||5 File
|-
|Voce Celeste||8'
|-
|<span style="color:#8b0000; cursor:help;">Oboe</span>||<span style="color:#8b0000; cursor:help;">8'</span>
|-
|<span style="color:#8b0000; cursor:help;">Tromba Armonica</span>||<span style="color:#8b0000; cursor:help;">8'</span>
|-
|Tremolo
|}
|}
| style="vertical-align:top" |
{| border="0"
| colspan=2 | '''Pedale'''
----
|-
|Contrabbasso Acustico ||32'
|-
|Contrabbasso ||16'
|-
|Subbasso ||16'
|-
|Basso||8'
|-
|Bordone||8'
|-
|Ottava||4'
|-
|}
|}
|}



== Collegamenti ==
== Collegamenti ==

Versione delle 00:14, 30 mag 2013

Coordinate: 41°53′40.28″N 12°29′25.79″E / 41.894523°N 12.490498°E41.894523; 12.490498
Chiesa di Santa Maria ai Monti
Esterno
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàRoma
Coordinate41°53′40.78″N 12°29′26.2″E / 41.89466°N 12.49061°E41.89466; 12.49061{{#coordinates:}}: non è possibile avere più di un tag principale per pagina
ReligioneChiesa cattolica di rito romano
TitolareMaria
DiocesiRoma
ArchitettoGiacomo Della Porta
Stile architettonicoGiacomo della Porta
Inizio costruzione1580
Completamentoanni 80 del XVI secolo

La chiesa di Santa Maria dei Monti (detta anche Madonna dei Monti o Santa Maria ai Monti), è una chiesa di Roma che si trova nel rione Monti, in via Madonna dei Monti.

La chiesa

Storia

Fu commissionata da papa Gregorio XIII nel 1580 per celebrare la scoperta di un'immagine miracolosa del XV secolo rappresentante la Madonna con i Santi Lorenzo e Stefano, trovata nelle rovine di un convento delle Clarisse, immagine che si trova ora sopra l'altare maggiore. Una copia è portata in processione tutti gli anni tra la fine di aprile e inizio maggio, con data variabile in funzione dell'anno liturgico.

Questa immagine era stata trovata nell'aprile del 1579 e subito venerata come Santa dal popolo[1]. Il convento delle Clarisse risaliva al 1223[2].

Descrizione

Altare con l'immagine miracolosa

La chiesa è stata progettata da Giacomo della Porta. La facciata, restaurata nel 1991-1992, è ispirata al Gesú, che è dello stesso architetto. È su due ordini pilastri corinzi, collegati tra loro da volute. Sopra il portale c'è un'iscrizione dedicatoria. Ai lati nicchie votive. I lavori furono continuati da Carlo Lombardi e Flaminio Ponzio. Risalgono a questo periodo le statue del 1599 di Giovanni Anguilla con i quattro profeti maggiori dell'Antico Testamento che si trovano nelle nicchie della cupola.

L'abside è stata decorata da Giacinto Gimignani e Ilario Casolani. Quest'ultimo ha anche dipinto gli affreschi dei quattro evangelisti che si trovano nella cupola e gli affreschi del soffitto che rappresentano l'Ascensione, Angeli e Dottori della chiesa. In ognuna delle otto sezioni della cupola sono rappresentate scene della vita della Beata Vergine di vari artisti, mentre nelle volte e negli archi delle cappelle ci sono stucchi rappresentanti angeli opera di Ambrogio Buonvicino.

San Benedetto Giuseppe Labre, che morì nelle vicinanze nel 1783[2], è sepolto nel transetto sinistro, sotto un altare. Nella chiesa c'è un suo ritratto opera di Achille Albacini (1892).

Le cappelle di sinistra contengono lavori di Durante Alberti (Annunciazione), Cesare Nebbia (Adorazione dei Magi ed Il sogno di San Giuseppe, e Girolamo Muziano (Natività). La prima cappella a destra contiene un dipinto della Madonna con bambino e San Carlo Borromeo, e scene della vita di San Carlo Borromeo opera di Giovanni da San Giovanni.

L'organo

Nella chiesa si trova un organo a canne, costruito nel 1878 da Collino e figli. Questo strumento era in origine collocato in altro sito della Chiesa e fu trasferito nell'attuale ubicazione dall'organaro Augusto Del Chiaro nel 1899, previe alcune modifiche. E' posto sopra la porta d'ingresso, in una cantoria che pare sia stata la prima in Roma ad essere costruita in cemento armato. L'organo è stato restaurato nel 1969 da Alfredo Piccinelli. In buono stato di conservazione, l'organo - perfettamente funzionante - viene frequentemente suonato dall'organista titolare della Parrocchia, Paolo Tagliaferri. Lo strumento, ad una tastiera e pedaliera corta, ha 25 registri. Di seguito, la sua disposizione fonica in base alla posizione dei pomelli dei vari registri nelle due colonne della registriera:

Colonna di sinistra
Principale 8' Bassi
Principale 8' Soprani
Ottava 4'
Voce umana 8'
Decimino 1.3/5' Soprani
Flauto in XII 2.2/3' Bassi
Flauto in XII 2.2/3' Soprani
Colonna di destra
Flauto in VIII 4' Bassi
Flauto in VIII 4' Soprani
Decima Quinta 2'
Decima Nona 1.1/3'
Vigesima Seconda 1'
Vigesimasesta-nona 2/3'-1/2'

Collegamenti

È raggiungibile dalla stazione Cavour.

Note

  1. ^ M. Armellini, Chiese di Roma.
  2. ^ a b M. Armellini, cit..

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti