Penisola di Kola: differenze tra le versioni
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I fiumi sono numerosi e dalla corrente piuttosto rapida e costituiscono un importante ''habitat'' per il [[Salmo salar|salmone atlantico]] (''salmo salar''), che vi ritorna per riprodursi in acqua dolce; i principali sono il [[Ponoj]], la [[Voronja]], la [[Varzuga]], la [[Jokanga]], la [[Strel'na]], la [[Tuloma]] e la [[Umba (fiume)|Umba]]. |
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Il clima della penisola di Kola è meno freddo di quello della gran parte dei luoghi posti a latitudini confrontabili, grazie all'influenza delle correnti [[Oceano Atlantico|atlantiche]]: le temperature medie sono comprese fra i -8 [[grado Celsius|°C]] e i -13 °C in |
Il clima della penisola di Kola è meno freddo di quello della gran parte dei luoghi posti a latitudini confrontabili, grazie all'influenza delle correnti [[Oceano Atlantico|atlantiche]]: le temperature medie sono comprese fra i -8 [[grado Celsius|°C]] e i -13 °C in gennaio, fra gli 8 °C e i 14 °C in luglio. Il sud della penisola è coperto dalla ''[[taiga]]'', mentre sul suo lato settentrionale gli alberi tendono a scomparire e prevale la [[tundra]]. |
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La penisola nel suo complesso ha subito gravi danni [[ecologia|ecologici]] per via sia dell'[[inquinamento]] dovuto alle numerose industrie militari (specialmente navali) insediate nella zona, sia per lo sfruttamento minerario dei giacimenti di apatite. {{citazione necessaria|Basti dire che nella penisola sono stoccati circa 250 [[Reattore nucleare a fissione|reattori nucleari]] prodotti dalle forze armate sovietiche che non sono più utilizzati ma continuano a generare radiazioni e scorie [[radioattività|radioattive]]<!--[http://www.inesap.org/bulletin15/bul15art09.htm] link inesistente -->.}} |
La penisola nel suo complesso ha subito gravi danni [[ecologia|ecologici]] per via sia dell'[[inquinamento]] dovuto alle numerose industrie militari (specialmente navali) insediate nella zona, sia per lo sfruttamento minerario dei giacimenti di apatite. {{citazione necessaria|Basti dire che nella penisola sono stoccati circa 250 [[Reattore nucleare a fissione|reattori nucleari]] prodotti dalle forze armate sovietiche che non sono più utilizzati ma continuano a generare radiazioni e scorie [[radioattività|radioattive]]<!--[http://www.inesap.org/bulletin15/bul15art09.htm] link inesistente -->.}} |
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Versione delle 12:05, 8 mag 2013
La Penisola di Kola (in russo Кольский полуостров, Kol'skij poluostrov?) è situata all'estremità nord-occidentale del territorio della Federazione Russa ed è parte dell'Oblast' di Murmansk. Confina a nord col Mare di Barents e col Mar Bianco ad est e a sud. Il suo confine occidentale corre dalla Baia di Kola (Mar Bianco) al golfo di Kandalakša (mare di Barents) passando attraverso i laghi di Imandra e di Kola, e lungo il fiume Niva.
Territorio, clima e ambiente
La penisola ha una superficie di circa 100.000 km².; la sua costa settentrionale è generalmente scoscesa, mentre quella meridionale è piuttosto piatta; entro la penisola vi sono i gruppi montuosi dei monti Chibiny e dei Kejvy, che arrivano a una quota di 1.120 m. Vi si trovano minerali in abbondanza, fra cui apatite, ferro, alluminio, titanio e mica. I fiumi sono numerosi e dalla corrente piuttosto rapida e costituiscono un importante habitat per il salmone atlantico (salmo salar), che vi ritorna per riprodursi in acqua dolce; i principali sono il Ponoj, la Voronja, la Varzuga, la Jokanga, la Strel'na, la Tuloma e la Umba.
Il clima della penisola di Kola è meno freddo di quello della gran parte dei luoghi posti a latitudini confrontabili, grazie all'influenza delle correnti atlantiche: le temperature medie sono comprese fra i -8 °C e i -13 °C in gennaio, fra gli 8 °C e i 14 °C in luglio. Il sud della penisola è coperto dalla taiga, mentre sul suo lato settentrionale gli alberi tendono a scomparire e prevale la tundra.
La penisola nel suo complesso ha subito gravi danni ecologici per via sia dell'inquinamento dovuto alle numerose industrie militari (specialmente navali) insediate nella zona, sia per lo sfruttamento minerario dei giacimenti di apatite. Basti dire che nella penisola sono stoccati circa 250 reattori nucleari prodotti dalle forze armate sovietiche che non sono più utilizzati ma continuano a generare radiazioni e scorie radioattive.[senza fonte]
Popolazione
La penisola è abitata da gran parte della popolazione lappone (o Sami) della Russia, che negli anni del regime comunista fu costretta a stabilirsi nella città di Lovozero e che ora è tornata ad allevare le renne in gran parte della regione.
Il principale centro della regione è il porto di Murmansk, che si trova sulla costa del mare di Barents, all'estremo limite occidentale della penisola. Nel periodo sovietico Murmansk era sede di gran parte della produzione dei sottomarini della marina sovietica e ancor oggi rimane una delle principali basi navali della Russia.
Voci correlate
- Fluorcaphite
- Kukuschka pellicola ambientata nella penisola di Kola.
Altri progetti
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