Varecia rubra: differenze tra le versioni

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Versione delle 20:23, 12 mar 2013

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Vari rosso

Varecia rubra
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
(clade) Euarchonta
Ordine Primates
Sottordine Strepsirrhini
Infraordine Lemuriformes
Superfamiglia Lemuroidea
Famiglia Lemuridae
Sottofamiglia Lemurinae
Genere Varecia
Specie V. rubra
Nomenclatura binomiale
Varecia rubra
Sinonimi
  • Varecia variegata rubra
Nomi comuni

varimena
varignena

Il vari rosso (Varecia rubra) è un primate della famiglia Lemuridae, endemico del Madagascar nord-orientale.[2]

Descrizione

Il vari rosso è un lemure di media taglia lungo circa 50 cm, con una coda di circa 60 cm ed un peso di 3,5–4 kg.[3] Le femmine sono leggermente più grandi dei maschi.[4]

Ha una folta pelliccia rossastra. La testa, la coda, parte del ventre, i piedi e l'interno delle zampe sono neri, mentre presenta una macchia di pelo bianco sulla parte posteriore del collo.[4]

Biologia

Ha abitudini diurne e arboricole.[5]

Vive in piccoli gruppi di 2-16 individui, ma talora anche più numerosi.

Alimentazione

La sua dieta è costituita primariamente da frutti, nettare e polline, in misura minore da foglie e semi.[3]

Comunicazione

Utilizza una gamma differenziata di vocalizzazioni. [1] [2]

Riproduzione

L'accoppiamento avviene tra maggio e luglio.

Dopo una gestazione di 102 giorni, la femmina può partorire sino a sei piccoli (il più delle volte 2-3), numero alquanto inusuale tra i primati. I neonati sono ricoperti di pelo e sono in grado di vedere, ma non acquisiscono autonomia di movimento prima della sesta settimana di vita. Lo svezzamento avviene verso il quarto mese.[4] Si stima che il 65% dei cuccioli non superi il terzo mese di età, a causa di cadute dagli alberi o per l'azione dei predatori.[3]

L'aspettativa di vita del vari rosso in natura è di 15-20 anni. In cattività la soglia dei 25 anni viene raggiunta frequentemente, ed è noto un esemplare giunto sino ai 33.[5]

Distribuzione e habitat

L'areale della specie è ristretto alla foresta pluviale della penisola di Masoala, nel Madagascar nord-orientale. La popolazione esistente è stimata tra 1.000 e 10.000 esemplari.[1]

Tassonomia

V. rubra in passato era considerata una sottospecie di V. variegata (Varecia variegata rubra) ma è oggi riconosciuta come specie a sé stante.[2]

Conservazione

Per la ristrettezza del suo areale, minacciato dal disboscamento, e la relativa esiguità della popolazione residua, V. rubra è considerata dalla IUCN una specie in pericolo di estinzione.[1]

La specie è inserita nell'Appendice I della CITES (specie di cui è assolutamente vietato il commercio).

La creazione, nel 1997, del Parco Nazionale di Masoala ha aiutato a proteggere la specie, ma parte della popolazione residua vive fuori dai confini del parco ed è soggetta alle minacce della caccia da parte delle popolazioni locali e della cattura per il commercio illegale internazionale.[3]

Note

  1. ^ a b c (EN) Andrainarivo C. et al. 2008, Varecia rubra, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) Colin Groves, Varecia rubra, in D.E. Wilson e D.M. Reeder (a cura di), Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, p.117, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ a b c d Duke Primate Center Red Ruffed Lemur, su primatecenter.duke.edu. URL consultato il 7 marzo 2008.
  4. ^ a b c Red Ruffed Lemur factsheet, su zoo.org. URL consultato il 7 marzo 2008.
  5. ^ a b Animal Info - Ruffed Lemur, su animalinfo.org. URL consultato il 7 marzo 2008.

Voci correlate

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