Very high frequency: differenze tra le versioni
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Versione delle 19:02, 13 set 2012
VHF è l'acronimo di Very High Frequency e sta ad indicare la parte dello spettro delle onde radio compresa tra 30 e 300 MHz
Questa banda è utilizzata per la maggior parte dai VOR e delle comunicazioni aeronautiche civili, navali, delle forze di polizia e per la trasmissione di alcuni canali televisivi. Le frequenze da 144 a 146 MHz sono riservate all'attività di radioamatore, la banda compresa tra gli 88 e i 108 MHz è utilizzata per la trasmissione radiofonica in FM, quelle dai 108 MHz ai 118 MHz sono riservate ai VOR aeronautici, infine le frequenze comprese tra 118 MHz e 136 MHz sono occupate dalle comunicazioni aeronautiche; mentre segnali complessi contenenti tutte le frequenze di questa banda vengono impiegati per la magnetoterapia ad alta frequenza.
Questa frequenza è utilizzata per comunicazioni dirette (che non vengono riflesse dagli strati alti dell'atmosfera), quindi ha portata relativamente breve a causa degli ostacoli, ma una buona nitidezza. Frequenze superiori hanno una portata molto bassa, frequenze inferiori hanno portata molto alta, ma perdono in chiarezza del segnale, e sono più sensibili a disturbi esterni.