Battista Fregoso (1380-1442): differenze tra le versioni
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[[Immagine:Battista I di Campofregoso-ducato 1478-1483.jpg|thumb|Ducato dogale coniato tra il [[1478]] e il [[1483]].]] |
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Figlio del doge [[Pietro Campofregoso]] e fratello di [[Tommaso di Campofregoso]], eletto alla carica dogale per ben tre volte, fu molto probabilmente l'ultimo nato della famiglia di Pietro Campofregoso. Così come il fratello Tommaso seguì anch'egli uno stile di vita simile alla figura del padre e, quasi per destino, pure Battista ebbe il dogato per un solo giorno come Pietro. |
Figlio del doge [[Pietro Campofregoso]] e fratello di [[Tommaso di Campofregoso]], eletto alla carica dogale per ben tre volte, fu molto probabilmente l'ultimo nato della famiglia di Pietro Campofregoso. Così come il fratello Tommaso seguì anch'egli uno stile di vita simile alla figura del padre e, quasi per destino, pure Battista ebbe il dogato per un solo giorno come Pietro. |
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Versione delle 22:57, 19 lug 2012
| Battista Fregoso | |
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| Doge della Repubblica di Genova | |
| Durata mandato | 24 marzo 1437 – 24 marzo 1437 |
| Predecessore | Tomaso di Campofregoso |
| Successore | Tomaso di Campofregoso |
Battista I di Campofregoso (1380 – Genova, 20 giugno 1442) fu doge della Repubblica di Genova.
Biografia
Figlio del doge Pietro Campofregoso e fratello di Tommaso di Campofregoso, eletto alla carica dogale per ben tre volte, fu molto probabilmente l'ultimo nato della famiglia di Pietro Campofregoso. Così come il fratello Tommaso seguì anch'egli uno stile di vita simile alla figura del padre e, quasi per destino, pure Battista ebbe il dogato per un solo giorno come Pietro.
La sua elezione a doge della Repubblica fu per alcuni storici alquanto controversa poiché, come riportano documenti e notizie sul suo conto, non sempre fece scelte "per il volere della Repubblica" arrivando, a causa della sua ambizione, a tradire sia Genova che la propria parentela stringendo patti e alleanze con il Ducato di Milano della famiglia Visconti. Persino con quest'ultimi i rapporti furono, a seconda del periodo storico, d'alleanza o di odio.
Saranno forse per questi motivi che, ottenuto il potere sulla Repubblica il 24 marzo 1437 dallo stesso fratello Tommaso, porteranno Battista a rifiutare la carica il giorno stesso riconsegnando il titolo dogale nuovamente al fratello per la terza e ultima volta.
Morirà il 20 giugno del 1442 a Genova e per i suoi funerali saranno spese dal fratello-doge Tommaso ingenti somme tanto da far scalpore tra la popolazione genovese compromettendo quasi il dogato. La salma fu tumulata nella chiesa di San Francesco a Castelletto.
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