Devotio moderna: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m r2.6.4) (Bot: Modifico: nl:Moderne Devotie
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
La '''Devotio moderna''' era un movimento di rinnovamento spirituale del XIV e XV secolo che auspicava una religiosità intima e soggettiva contrapposta alla pietà collettiva di stampo medievale.
La '''''devotio moderna''''' è un movimento di rinnovamento spirituale del XIV e XV secolo, che auspicava una religiosità intima e soggettiva, contrapposta alla pietà collettiva di stampo medievale.


Il movimento nacque soprattutto grazie all'esperienza religiosa di [[Geert Groote]], morto nel [[1384]], e considerava come manifesto spirituale il testo di [[Tommaso da Kempis]] noto come ''[[De Imitatione Christi]]''.
Nacque soprattutto grazie all'esperienza religiosa di [[Geert Groote]], morto nel [[1384]], e considerava come manifesto spirituale il testo di [[Tommaso da Kempis|Tommaso da Kempen]] noto come ''[[De Imitatione Christi|De imitatione Christi]]''.


Il movimento più che all'aspetto esteriore della religione, mirava all'individualità, al raccoglimento, alla [[meditazione]]. Professava la lettura personale della [[Bibbia]] come strumento di rinnovamento spirituale e l'imitazione di Cristo come modello di vita.
Il movimento, più che all'aspetto esteriore della religione, dava importanza all'individualità, al raccoglimento, alla [[meditazione]]. Proponeva la lettura personale della [[Bibbia]] come strumento di rinnovamento spirituale e l'imitazione di Cristo come modello di vita.


Fu caratterizzata da un forte apostolato laico, molto attento al problema educativo e alla riforma della vita religiosa.
Caratteristico della ''devotio moderna'' fu poi un forte apostolato laico, molto attento al problema educativo e alla riforma della vita religiosa.


I maggiori esponenti furono i [[Fratelli della Vita Comune]] (''Fraterherrn''), movimento sviluppatosi preminentemente tra [[Utrecht]] e [[Deventer]] alla fine del XIV secolo che professava la povertà, il lavoro, la meditazione e la lettura personale della Bibbia.
Rientrano in questa corrente anche i [[Fratelli della vita comune]] (''Fraterherrn''), un movimento, sviluppatosi soprattutto fra [[Utrecht]] e [[Deventer]] alla fine del XIV secolo, che praticava la povertà, il lavoro, la meditazione e la lettura personale della Bibbia.


Tali idee si diffusero poi in [[Germania]], [[Francia]], [[Spagna]] e [[Italia]], influenzando la Riforma religiosa del secolo successivo e i percorsi spirituali di figure come [[Erasmo da Rotterdam]] e [[Ignazio di Loyola]].
Tali idee si diffusero poi in [[Germania]], [[Francia]], [[Spagna]] e [[Italia]], influenzando la [[Riforma protestante]] del secolo successivo, ma anche i percorsi spirituali di figure importanti del [[cattolicesimo]], come [[Erasmo da Rotterdam]] e sant'[[Ignazio di Loyola]].


Il movimento raccoglieva uno spirito riformista molto forte all'epoca e auspicato dal [[Concilio di Basilea]] e dal [[Concilio di Costanza]].
Il movimento raccoglieva uno spirito riformista molto forte all'epoca, e auspicato anche dai concili di [[Concilio di Basilea|Basilea]] e di [[Concilio di Costanza|Costanza]].


[[Categoria:Storia moderna del Cristianesimo]]
[[Categoria:Storia moderna del Cristianesimo]]

Versione delle 00:59, 17 gen 2012

La devotio moderna è un movimento di rinnovamento spirituale del XIV e XV secolo, che auspicava una religiosità intima e soggettiva, contrapposta alla pietà collettiva di stampo medievale.

Nacque soprattutto grazie all'esperienza religiosa di Geert Groote, morto nel 1384, e considerava come manifesto spirituale il testo di Tommaso da Kempen noto come De imitatione Christi.

Il movimento, più che all'aspetto esteriore della religione, dava importanza all'individualità, al raccoglimento, alla meditazione. Proponeva la lettura personale della Bibbia come strumento di rinnovamento spirituale e l'imitazione di Cristo come modello di vita.

Caratteristico della devotio moderna fu poi un forte apostolato laico, molto attento al problema educativo e alla riforma della vita religiosa.

Rientrano in questa corrente anche i Fratelli della vita comune (Fraterherrn), un movimento, sviluppatosi soprattutto fra Utrecht e Deventer alla fine del XIV secolo, che praticava la povertà, il lavoro, la meditazione e la lettura personale della Bibbia.

Tali idee si diffusero poi in Germania, Francia, Spagna e Italia, influenzando la Riforma protestante del secolo successivo, ma anche i percorsi spirituali di figure importanti del cattolicesimo, come Erasmo da Rotterdam e sant'Ignazio di Loyola.

Il movimento raccoglieva uno spirito riformista molto forte all'epoca, e auspicato anche dai concili di Basilea e di Costanza.