Luogotenente

In diritto e politica, il luogotenente è colui che fa le veci temporaneamente di una carica politica o militare o esercita in loro nome il potere su un determinato luogo. Esempio il generale Josef Radetzky (generale dell'esercito dell'Austria) è stato due volte luogotenente del Veneto. Nell'età del risorgimento italiano erano molti i luogotenenti nominati dai rispettivi re dei vari stati italiani. Nel linguaggio militare, il grado di luogotenente era spesso usato per indicare l'equivalente del sottotenente o dell'alfiere.

Nelle Forze armate italia

ne contemporanee la qualifica di "luogotenente" è il grado più elevato delle categorie dei marescialli / ispettori.
http://it.wikipedia.org/wiki/Primo_maresciallo_luogotenente

Nell' Arma dei Carabinieri la qualifica apicale di "Luogotenente" è stata istituita dal Decreto Legislativo 28 febbraio 2001 nr. 83, il medesimo dispone che a detto personale possono essere affidati incarichi di "massima responsabilità ed impegno operativo" . Annualmente vengono promossi 614 Mar.A.s.UPS pari ad 1/22° della Forza Organica. I requisiti per il conferimento della qualifica di Luogotenente sono:

• non aver riportato nella documentazione caratteristica dell'ultimo triennio una qualifica inferiore ad "ECCELLENTE";
• aver trascorso almeno sette anni e mezzo nel grado di Mar.A.s.UPS.
  

http://www.carabinieri.it/Internet/

Nell'antico esercito romano, il luogotenente era un ufficiale che coadiuvava e sostituiva il comandante supremo.

Voci correlate

• Luogotenenza del regno
• Primo maresciallo luogotenente