Tankōbon: differenze tra le versioni

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== Manga ==
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Solitamente i manga vengono inizialmente pubblicati a puntate su riviste settimanali specializzate, quali ''[[Shōnen Jump]]'', ''[[Shonen Sunday]]'', ecc. e, se la serie ha successo, vengono in seguito ripubblicate in formato tankōbon, caratterizzato da una migliore qualità editoriale.
Solitamente i manga vengono inizialmente pubblicati a puntate su [[Riviste giapponesi di fumetti|riviste specializzate]], quali ''[[Shōnen Jump]]'', ''[[Shonen Sunday]]'', ecc. e, se la serie ha successo, vengono in seguito ripubblicate in formato tankōbon, caratterizzato da una migliore qualità editoriale. Ogni tankōbon contiene un numero variabile di capitoli usciti uno alla volta su rivista.
Esistono varie tipologie di tankōbon.
Esistono varie tipologie di tankōbon.



Versione delle 17:52, 19 mar 2011

Template:Avvisounicode Tankōbon (単行本) è un termine giapponese che indica un particolare formato di pubblicazione cartacea (11x17 cm), di solito di circa duecento pagine. Utilizzato soprattutto nell'industria dei manga, in questo ambito indica semplicemente un volume di una serie. Il termine può essere usato anche per descrivere il formato di un romanzo, di un libro di testo, di una raccolta di fotografie, di un catalogo e via dicendo.

Manga

Solitamente i manga vengono inizialmente pubblicati a puntate su riviste specializzate, quali Shōnen Jump, Shonen Sunday, ecc. e, se la serie ha successo, vengono in seguito ripubblicate in formato tankōbon, caratterizzato da una migliore qualità editoriale. Ogni tankōbon contiene un numero variabile di capitoli usciti uno alla volta su rivista. Esistono varie tipologie di tankōbon.

Aizōban e Kanzeban

Gli aizōban (愛蔵版) sono delle edizioni speciali riservate solamente a manga molto popolari, solitamente più costose e ricche di contenuti extra, con copertine ridisegnate, qualità cartacea migliore, sovraccopertine. In Giappone tale formato, considerato il basso numero di copie distribuite, è visto dagli appassionati come materiale molto raro da collezione, come avvenuto, ad esempio, per gli aizōban di Dragon Ball. Questo formato è più diffuso in Italia e segue spesso la fine della normale pubblicazione dei tankōbon.

I kanzenban (完全版) rispecchiano gli stessi canoni degli aizōban ma, al contrario di questi ultimi che privilegiano il valore "materiale" o la bellezza estetica dei volumi, i kanzenban enfatizzano più il contenuto, aggiungendo spesso pagine e racconti extra alla serie.

Bunkoban

I bunkoban (文庫版) sono delle edizioni che riprendono il formato tipicamente giapponese dei romanzi. Sono infatti più piccoli (16 centimetri di altezza), hanno più pagine dei normali tankōbon e vengono stampati su carta di alta qualità e con una copertina nuova, disegnata appositamente per l'occasione. Il termine viene spesso abbreviato in bunko, e generalmente il numero di bunkoban corrisponde alla metà del numero di volumi pubblicati in formato tankōbon.

Wideban

I wideban (ワイド版) o gōkaban sono dei formati più grandi dei tankōbon e ne raccolgono diversi in un singolo volume. Per esempio, Maison Ikkoku fu originariamente distribuito in 15 tankōbon e in seguito ridistribuito in dieci wideban. Sono simili alla bande dessinée francese.

Kaizokuban

I kaizokuban, letteralmente "edizione pirata", sono delle versioni illegali dei tankōbon originali.

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