Elettrondonatore: differenze tra le versioni

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Sono quindi caratterizzati dal possedere coppie elettroniche di [[Valenza (chimica)|valenza]] che possono partecipare alla reazione formando legami covalenti dativi ([[base di Lewis]]) legandosi in genere con specie [[elettrofilo|elettrofile]].
Sono quindi caratterizzati dal possedere coppie elettroniche di [[Valenza (chimica)|valenza]] che possono partecipare alla reazione formando legami covalenti dativi ([[base di Lewis]]) legandosi in genere con specie [[elettrofilo|elettrofile]].
Inoltre vengono considerati elettrondonatori tutti quei gruppi sostituenti che possono donare doppietti elettronici alle specie a cui sono legati, portando alla formazione di ibridi di [[risonanza]] e quindi contribuendo alla stabilizzazione, ad esempio, di specie cariche positivamente, come un [[carbocatione]].
Inoltre vengono considerati elettrondonatori tutti quei gruppi sostituenti che possono donare doppietti elettronici alle specie a cui sono legati, portando alla formazione di ibridi di [[risonanza]] e quindi contribuendo alla stabilizzazione, ad esempio, di specie cariche positivamente, come un [[carbocatione]].
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[[Categoria:Elettrochimica]]
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Versione delle 03:42, 6 nov 2010

In chimica, un elettrondonatore è una specie che, nell'ambito di una reazione, può donare un doppietto elettronico ad un'altra specie. Sono quindi caratterizzati dal possedere coppie elettroniche di valenza che possono partecipare alla reazione formando legami covalenti dativi (base di Lewis) legandosi in genere con specie elettrofile. Inoltre vengono considerati elettrondonatori tutti quei gruppi sostituenti che possono donare doppietti elettronici alle specie a cui sono legati, portando alla formazione di ibridi di risonanza e quindi contribuendo alla stabilizzazione, ad esempio, di specie cariche positivamente, come un carbocatione.