Traslitterazione Wylie: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Dinamik-bot (discussione | contributi)
m Bot: Modifico: no:Wylietranslitterasjon
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: stile delle date
Riga 2: Riga 2:


Qualsiasi schema di romanizzazione dell'[[alfabeto tibetano]] si trova di fronte ad un dilemma: si dovrebbe cercare di riprodurre fedelmente i ''suoni'' del parlato tibetano, o ''l'ortografia'' del tibetano scritto?
Qualsiasi schema di romanizzazione dell'[[alfabeto tibetano]] si trova di fronte ad un dilemma: si dovrebbe cercare di riprodurre fedelmente i ''suoni'' del parlato tibetano, o ''l'ortografia'' del tibetano scritto?
La differenza è grande poiché l'[[ortografia]] tibetana venne stabilita nell' XI secolo, mentre la pronuncia ha continuato ad evolversi. I precedenti sistemi di trascrizione hanno cercato di separare la differenze con il risultato che essi non hanno raggiunto l'obiettivo perfettamente. La traslitterazione di Wylie è stata progettata proprio per trascrivere la scrittura tibetana, quindi è stata accettata nel mondo accademico e di studi storici. Non è destinata ad aiutare nella corretta pronuncia di una parola tibetana.
La differenza è grande poiché l'[[ortografia]] tibetana venne stabilita nell'XI secolo, mentre la pronuncia ha continuato ad evolversi. I precedenti sistemi di trascrizione hanno cercato di separare la differenze con il risultato che essi non hanno raggiunto l'obiettivo perfettamente. La traslitterazione di Wylie è stata progettata proprio per trascrivere la scrittura tibetana, quindi è stata accettata nel mondo accademico e di studi storici. Non è destinata ad aiutare nella corretta pronuncia di una parola tibetana.


== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==

Versione delle 16:35, 15 set 2010

Lo schema di traslitterazione Wylie è un metodo per la traslitterazione della scrittura tibetana utilizzando solo le lettere disponibili su una tipica tastiera inglese. Esso porta il nome di Turrell Wylie, che ha descritto il metodo nell'articolo A Standard System of Tibetan Transcription pubblicato nel 1959.

Qualsiasi schema di romanizzazione dell'alfabeto tibetano si trova di fronte ad un dilemma: si dovrebbe cercare di riprodurre fedelmente i suoni del parlato tibetano, o l'ortografia del tibetano scritto? La differenza è grande poiché l'ortografia tibetana venne stabilita nell'XI secolo, mentre la pronuncia ha continuato ad evolversi. I precedenti sistemi di trascrizione hanno cercato di separare la differenze con il risultato che essi non hanno raggiunto l'obiettivo perfettamente. La traslitterazione di Wylie è stata progettata proprio per trascrivere la scrittura tibetana, quindi è stata accettata nel mondo accademico e di studi storici. Non è destinata ad aiutare nella corretta pronuncia di una parola tibetana.

Collegamenti esterni

(Alcuni di questi link richiedono l'installazione delle fonti tibetane per essere visti nel modo corretto)