Alessandro Duval: differenze tra le versioni

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Atleta per la [[Regia Aeronautica]], {{citazione necessaria|fu campione italiano di tuffi dal trampolino}} e partecipò nella specialità del [[salto in lungo]] alle [[Giochi della XI Olimpiade|Olimpiadi di Berlino]] del [[1936]] gareggiando con [[Jesse Owens]], mancando i tre salti di finale {{citazione necessaria|solo per un improvviso infortunio ai tendini}}.
Atleta per la [[Regia Aeronautica]], {{citazione necessaria|fu campione italiano di tuffi dal trampolino}} e partecipò nella specialità del [[salto in lungo]] alle [[Giochi della XI Olimpiade|Olimpiadi di Berlino]] del [[1936]] gareggiando con [[Jesse Owens]], mancando i tre salti di finale {{citazione necessaria|solo per un improvviso infortunio ai tendini}}.


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Diplomatosi nel [[1937]] con il [[corso Rex]] presso l'[[Accademia Aeronautica]], partecipò alla [[seconda guerra mondiale]] {{citazione necessaria|guadagnando numerosi encomi}}. Nel gennaio del [[1943]], mentre si trovava in missione tra la Sicilia e il Nord Africa, venne [[abbattimento (guerra aeronautica)|abbattuto]] da una [[Squadriglia#Ambito militare|squadriglia]] [[Inghilterra|inglese]] di stanza a [[Malta]]. Tutto l'equipaggio fu investito dai colpi nemici. Nonostante le ustioni, Duval riuscì a compiere un [[ammaraggio]] di fortuna e a salvare il secondo pilota, unico sopravvisuto, rimasto gravemente ferito. Con lui rimarrà alla [[deriva]] per due giorni, assistendo il compagno ormai privo di sensi, prima di trovare fortunosamente un battello di salvataggio alla deriva ed essere successivamente salvato da [[Aereo da ricognizione|ricognitori]] italiani. La vicenda che gli valse la medaglia d`argento al valor militare, incontrò vasta eco nei giornali dell'epoca.


Uno dei suoi aerei da combattimento è conservato presso il [[Museo storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle]] ed è ricordato da una targa.
Uno dei suoi aerei da combattimento è conservato presso il [[Museo storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle]] ed è ricordato da una targa.

Versione delle 19:27, 8 ago 2010

File:Alessandro Duval foto.jpg
Il Comandante Alessandro Duval sul fronte nord-africano, 1942

Alessandro Duval (Alatri, 1915Roma, 1991) è stato un ufficiale e aviatore italiano. Capitano della Regia Aeronautica, venne decorato con la medaglia d'argento al valore militare.

Atleta per la Regia Aeronautica, fu campione italiano di tuffi dal trampolino[senza fonte] e partecipò nella specialità del salto in lungo alle Olimpiadi di Berlino del 1936 gareggiando con Jesse Owens, mancando i tre salti di finale solo per un improvviso infortunio ai tendini[senza fonte].

Diplomatosi nel 1937 con il corso Rex presso l'Accademia Aeronautica, partecipò alla seconda guerra mondiale guadagnando numerosi encomi[senza fonte]. Nel gennaio del 1943, mentre si trovava in missione tra la Sicilia e il Nord Africa, venne abbattuto da una squadriglia inglese di stanza a Malta. Tutto l'equipaggio fu investito dai colpi nemici. Nonostante le ustioni, Duval riuscì a compiere un ammaraggio di fortuna e a salvare il secondo pilota, unico sopravvisuto, rimasto gravemente ferito. Con lui rimarrà alla deriva per due giorni, assistendo il compagno ormai privo di sensi, prima di trovare fortunosamente un battello di salvataggio alla deriva ed essere successivamente salvato da ricognitori italiani. La vicenda che gli valse la medaglia d`argento al valor militare, incontrò vasta eco nei giornali dell'epoca.

Uno dei suoi aerei da combattimento è conservato presso il Museo storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle ed è ricordato da una targa.